Buondi', oggi nubi basse e qualche sparuto fiocchetto che viene da non si sa benissimo dove. Niente piu' di coreografia eh. T attualmente di -8,2 gradi.
Uno sguardo alle carte delle prp cumulate a 10 giorni da oggi (ci teniamo larghi va) ci mostra la solita lezione di geografia:
GFSOPSC06_240_18.png
indovinate dove si trova Tromsø?
A presto
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ecco gennaio:
janu.JPG
Media -2,5, normale -4,4. Siamo per ora a +1,9 dalla media e credo verra' ritoccato di qualche decimo verso l'alto (o il basso a seconda di come volete vederla).
Gennaio secco di qua secco di la' ma ha tirato fuori 41mm (su una media di 95) - il problema di sti 41mm e' che sono stati tutti di pioggia, o nei momenti piu' gloriosi di mista, concentrati in 2 eventi intensi e brevi. Solo 4 cm sono rimasti solidi al suolo, ma hanno avuto vita molto breve essendo impregnati di acqua. Questo rientra nella categoria dell'inaccettabile
Visto che ci siamo, guardiamo dicembre. Queste le T, ha chiuso a +3,1 dalla media
tempdes.JPG
ha fatto 34 mm su una media di 95mm. Di tutti questi, solo 5,2mm sono caduti come neve (o misto).
In totale, dal 1 dicembre sono caduti 9,2 mm di neve spalmati in 2 mesi, ma mai sottozero. Non esattamente un inverno canonico, diciamo.
Attento alle palle giuse'
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Il problema e' sempre uno, il mare. Quando un inverno e' dominato da correnti da est, il mare con le sue brezze blocca l'avanzata del freddo, per non parlare della barriera di montagne che abbiamo proprio alle spalle... insomma non e' che la situazione sia tanto dissimile da Napoli alla fine, con la differenza che a Napoli mi pare che gli sfondamenti siano piu' comuni rispetto a citta' come Roma (o Tromsø).
Ora la circolazione comune da queste parti e' W-E, quindi le montagne con lo stau e l'artico a uno sputo giocano a nostro vantaggio (non serve tornare indietro di tanto, basta vedere gli ultimi 2 inverni). Ma se si incancrenisce la antizonalita' non c'e' trip per cats.
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Dalla tua domanda se e' locale, inizio a sospettare che non e' molto conosciuto in Italia il livello di anomalie norvegesi, e lo capisco. Difficile essere granulari all'estero come si e' nel proprio paese, per cui ti do' delle mappe che ti saranno sicuramente utili per avere chiarezza. Purtroppo posso solo plottarle a 30 giorni, ma piu' che un male e' un bene, visto che oltre i 30 giorni fa la situazione era moooooooolto peggio di cosi'.
Questa qui sotto e' la differenza dalla norma della neve caduta negli ultimi 30 giorni. E' palese il passaggio del flusso perturbato basso e l'esacerbarsi dei moti antizonali a nord - non e' un caso che siano in surplus proprio alcune zone all'estremo nordest, che sono sopravvento.
norneve.JPG
Questa qui sotto invece e' la % delle prp cadute negli ultimi 30gg.
noracqua.JPG
Si nota lo stesso forte surplus dovuto al transito basso del fronte perturbato e in fortissimo deficit tutte le zone sottovento rispetto ai moti antizonali. Puoi proprio vedere dove si trovano le montagne solo guardando la mappa delle anomalie.
E dulcis in fundo, quella che probabilmente ti stupira' di piu'...
...rullo di tamburi...
...arriva eh....
la differenza rispetto alla media delle T negli ultimi 30 giorni.
nortemp.JPG
Quindi di sottomedia, almeno qui nel regno, per dirla alla Burian, non se ne vede.
Ora e' quasi un bene che siano solo gli ultimi 30 giorni perche', come detto, le T stanno iniziando a essere decenti negli ultimi, facciamo, 4 giorni. Ma lo so cosa hai in mente, pensi a quel blocco freddo che sta ravanando in giro per la Scandinavia. Probabilmente i dati sono piu' interessanti in Finlandia.
Se guardi l'andamento negli ultimi 30gg nelle nostre zone che piu' si avvicinano al clima finlandese, ovvero Karasjok e Kautokeino, entrambe in lapponia continentale, vedi che anche loro di sottomedia non ne han registrati poi tanti.
Kautokeino:
kautotemp.JPG
Karasjok:
karas.JPG
Entrambi tra l'altro con prp tra i 30mm (Kautokeino) e 20mm (Karasjok). Segno che e' vero che sono leggermente sopramedia in fatto di prp, ma quelle zone in inverno sono semi-desertiche... mi pare che tutta la vidda sia tra i 400 e i 600mm annui.
Per Karasjok, se ti si sono drizzate le orecchie guardando quella puntata verso i -36 di fine Dicembre, quella fu una veloce passata di aria continentale a terminare un mese che ha chiuso a... mi vergogno pure a dirlo lascio che il grafico parli da solo:
deskara.JPG
insomma la morale e' che stiamo vivendo un inverno che non avrei mai immaginato fosse possibile da queste parti, e invesce...
Ultima modifica di Fenrir; 25/01/2021 alle 18:00
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No Fenrir, perdonami, la questione non era sugli ordini di grandezza, ma su quello che uno da fuori legge in base ai dati: quindi, questa carta, é TOTALMENTE errata deduco, anche se lo sappiamo che spesso è spannometrica, ma l'idea che da fuori uno si può fare é che sia in corso un mese freddo in Scandinavia ma più mite sulle coste per colpa dei venti di caduta e/o del mare.
Da dove deriva tutta questa differenza nelle carte ? Sappiamo che i plottaggi noaa, ripeto, siano delle volte indicativi, ma questa differenza è troppa.
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