Ah ah, abbiamo scritto quasi in contemporanea...Per fortuna i dati coincidono
Credi che, a prescindere dal soleggiamento e dalla quota, qui a nord est si possa avere anche più freddo che non a nordovest, tuttavia lo scirocco incide molto sulle medie complessive.
A nordovest il cuscino padano resiste molto di più, così come resiste molto di più il cuscino in alto Adige. Basti pensare che può piovere a Cortina e contemporaneamente nevicare a Bolzano o anche in mezzo Piemonte
Le situazioni sciroccali che dici tu incidono in minima parte, direi quasi trascurabile, sui 90 gg invernali.
Inoltre, in quelle situazioni, le differenze sono ridotte a 1-2°C, davvero poco rispetto a quelle che si possono presentare nel resto dell'inverno per i fattori geo-topografici locali.
Sì ma non ha senso confrontare un inverno di configurazioni bloccate in cui NW e Alpi hanno recitato la parte del leone, almeno nella prima metà, con le pianure del NE che hanno visto uno degli inverni più miti anche degli ultimi mitissimi anni Sulla 1961-'90, per esempio, Verona Villafranca 68m slm ha la stessa media trimestrale invernale di Cuneo Levaldigi 384m slm; ora, negli ultimi anni magari Cuneo si è scaldata di meno e quindi è ora più fredda, ma il punto è che servono misurazioni estese nel tempo, con la media di tanti inverni dalle caratteristiche diverse.
Assolutamente d'accordo con te, anche perché durante uno stesso inverno si potrebbe avere neve al suolo in pianura per alcune settimane in una zona della pianura (es. Piemonte/Lombardia) e contemporanea assenza di neve in un'altra (es. Veneto/Friuli).
Però il lavoro di raccolta dei dati di tanti inverni per tutte le stazioni papabili (tra l'altro lo stesso periodo per tutte) sarebbe troppo lungo, per cui fra tutto e niente meglio una via di mezzo, cioè un solo inverno, consci di questi limiti, ripetendo la ricerca nella prossima stagione invernale. E' stata la soluzione che avevo scelto anche una decina di anni fa, analizzando l'inverno 2008-09, tra l'altro nevosissimo sulle montagne del Triveneto, non so a NW
Io per non sbagliare ho calcolato quasi tutte le medie Arpa Piemonte per il periodo 2000-2020.
Per le stazioni più fortunate c'è addirittura la 1990-2020.
Proprio per il periodo 1990-2020, che mi sembra già discretamente lungo, Verolengo (163m.) ha come media invernale +1,5°, e il mese di gennaio è sotto al grado: +0,6° (media massime +6,9° media minime -3,5°).
Anche Masserano - San Giacomo (247m.) si conferma freddina, con media invernale +1,9°.
Un altro posto discretamente freddo (non solo in inverno) è Varallo (470m.), in piena Val Sesia: media trimestre invernale +1,3° ma di sicuro nel Nord-Est a questa quota ci sono posti ben più freddi.
Come detto, per confrontare in maniera un pò ben fatta occorrerebbero almeno una quindicina d'anni/stagioni, altrimenti il confronto non sarebbe possibile. Con correnti prevalenti da NW qui, laddove il fohn arriva, si bolle e fa caldissimo, mentre il 90% del territorio nazionale tiene botta. Viceversa con sciroccate folli magari al NE arriva lo sbuffo caldo, e qui si tiene ancora.
Per la cronaca, localmente il 2019/2020 qui è stato l'inverno più caldo di sempre, ha surclassato il 2006/2007, cosa non avvenuta altrove.
Lou soulei nais per tuchi
Mi sa che dovremo accontentarci di fare il confronto di qualche stagione invernale, con tutti i limiti del caso. In cambio potremo utilizzare anche stazioni amatoriali, che non sono poche (quasi impossibile avere di queste stazioni medie su un ventennio o trentennio).
Considerando una media trentennale resterebbero fuori, oltre che le stazioni amatoriali, anche alcune interessanti stazioni ufficiali attive da pochi anni e se volessimo considerare solo le medie integrali, non potremo utilizzare i dati di Livigno (stazione manuale), il paese piu' freddo d'Italia.
Lo scopo di questa discussione, anche dopo aver ripiegato su medie di un solo inverno, era capire quali sono realmente i paesi piu' freddi, al di la di certe convinzioni in ambiti provinciali e regionali, spesso non supportate da dati.
Ad esempio in Veneto, la mia regione, molti hanno/avevano la certezza che Santo Stefano di Cadore (circa 900 m), nell'estremo nord della provincia di Belluno, non distante dal confine con l'Austria, non avesse rivali in Italia in inverno. Invece sia il 2008-09 che il 2020-21 hanno dimostrato che, a parita' di altitudine, c'e' chi se la passa peggio, anche se di poco.
Faccio un esempio
Colognola ai Colli ha una temperatura media invernale(minime massime) di 3.3 gradi
Sicuramente troviamo luoghi più freddi se usciamo dalla rete ARPAV ma gli anni sono pochi e quindi non li considero al momento
Faccio altro esempio le stazioni di Burgan o Sarmazza vicino a soave è sicuramente molto più fredda di Colognola
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