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Risultati da 81 a 90 di 272
  1. #81
    Uragano L'avatar di zione
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Ricky nibi Visualizza Messaggio
    tra l'altro Caiolo sembra competere anche con la fascia superiore 400-600m, pazzesco
    sono certo che salterà fuori qualche paesello in questa fascia che è andato sotto i -1°

    Non c'e' qualche stazione nella piana di Mazzo/Tovo, dopo Tirano ? Li' siamo circa a 600 m. (anzi leggermente meno) e, in special modo a ridosso del versante orobico, credo sia una ghiacciaia niente male, forse ancor piu' delle zone di S.Giacomo/Chiuro e Caiolo/Selvetta appunto !



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  2. #82
    Bava di vento L'avatar di Verkho
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da vize84 Visualizza Messaggio
    A proposito di punti più freddi d'Italia penso che in zona Busa di Manna se il cielo resta sereno per il 13/14 febbraio forse si va sotto i -45 (è prevista una -40 a 500hpa per le 6 UTC del 13 febbraio) vedremo...
    Questo post mi era sfuggito...(siamo comunque OT, mi pare)
    Ad ogni modo il particolarissimo microclima delle doline ha bisogno di particolari condizioni per potersi esprimere in pieno e cioè cielo sereno, vento calmo o molto debole e massa d'aria secca (e solo in ultima battuta anche massa d'aria fredda). Purtroppo con irruzioni di aria fredda queste condizioni si verificano pochissime volte, visto che il vento è difficile sia debole o assente. Meglio quindi una situazione pienamente anticiclonica, con debole alimentazione fredda orientale.
    Infatti le minime nei giorni successivi al 13 febbraio non sono scese sotto i -31/-33°C (vedi grafico allegato).
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    Ultima modifica di Verkho; 14/05/2009 alle 22:19

  3. #83
    Burrasca L'avatar di Borat
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Diego77 Visualizza Messaggio
    La stazione di Via Feltre è praticamente sul ponte sul fiume Lambro che scavalca appunto la via in questione è all'interno del parco Lambro, non rispecchia chiaramente lo "standard" cittadino.


    Ponte male (sensore troppo alto); parco bene (no fonti di calore puramente antropiche molto vicine alla stazione).

    Osservando la foto postata dell'area della stazione di Caiolo, dietro la rete, pare di vedere una persona che passa con un ombrello aperto. Se è proprio quello che mi sembra (e non qualche radar o chissà che strumento dell'aeroporto), l'altezza da terra del sensore non è malaccio.


    Segnalerei a Verkho che ho guardato, nel sito Arpa Piemonte, le foto di un bel po' di stazioni piemontesi, e che ho osservato due tendenze: 1) mi pare che mettano il sensore molto alto da terra 2) per alcune stazioni ho osservato vicinanza a cespugli, arbusti, alberi, nonché istallazioni su ponti e in vari modi fantasiose (quella di Verbania è ritratta ad esempio accanto a una grande vasca di non si sa bene cosa...).
    Che il sensore molto alto abbia minime un pelo più alte e massime un pelo più basse di un canonico 200 cm mi pare ragionevole, ma per gli altri aspetti menzionati non saprei suggerire una classe generale di errore di misurazione indotto. Ci vuole un po' di prudenza.

    Tempo fa ho confrontato alcune stazioni urbane con stazioni della stessa zona extraurbane o ragionevolmente semi-urbane, ad esempio Vicenza Città con Quinto V.no, o Treviso Città con Breda di Piave, o L'Aquila Centro (stazione che per un bel po' tacerà) e L'Aquila-Preturo aeroportuale, e ho trovato differenze nell'ordine dei 3/4 decimi di grado in media annua. Mi sta venendo il sospetto che in realtà vadano abbastanza bene anche istallazioni che a prima vista sembrano inutilizzabili, basta che il sensore non sia proprio su un palo di 8-10 metri o più.

    A mio avviso sarebbe anche da richiamare in causa la stazione di Agordo; può ben darsi che essendo un po' in basso abbia minime un po' più basse del grosso dell'abitato, ma dubito che questo possa valerle più di un paio di decimi (forse tre) in una media stagionale (specie in un'invernata con tante precipitazioni e tanto vento come l'ultima, con probabilmente vantaggi da inversione assai contenuti da nuvole e vento). Si potrebbe zavorrare Agordo con mezzo grado di penalità per eccessiva distanza dal paese e rimetterla in classifica.
    Ultima modifica di Borat; 15/05/2009 alle 08:27

  4. #84
    Bava di vento L'avatar di Verkho
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Borat Visualizza Messaggio
    A mio avviso sarebbe anche da richiamare in causa la stazione di Agordo; può ben darsi che essendo un po' in basso abbia minime un po' più basse del grosso dell'abitato, ma dubito che questo possa valerle più di un paio di decimi (forse tre) in una media stagionale (specie in un'invernata con tante precipitazioni e tanto vento come l'ultima, con probabilmente vantaggi da inversione assai contenuti da nuvole e vento). Si potrebbe zavorrare Agordo con mezzo grado di penalità per eccessiva distanza dal paese e rimetterla in classifica.
    Caro Borat, l'idea di "zavorrare Agordo con mezzo grado di penalità" non sarebbe affatto cattiva ed avevo già intenzione di attuarla per una località della prossima fascia.
    Anche apportando una correzione di mezzo grado, Agordo sarebbe comunque dietro Saletto Val Raccolana. Lo scopo è trovare il paese più freddo per ogni fascia altimetrica, non di stilare una vera e propria classifica, che necessiterebbe di molti più dati e più tempo a disposizione.

    Questa indagine, oltre a presentare il limite di non poter considerare paesi freddi non dotati di stazioni meteo, ha poco di scientifico, è semplicemente una curiosità, utilizzando però buon senso, logica ed un minimo di rigore.

  5. #85
    Burrasca L'avatar di Borat
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Non sarà arci-scientifico, però è interessante!

    Mi dicono che c'è un paesetto vicino a Feltre in posizione di fondovalle ombreggiato che dovrebbe avere medie tipo Celarda: Rasai di Seren del Grappa. Ho fatto qualche ricerca ma non mi risulta che ci sia mai stata una stazione. Che sia menzionata in internet, almeno.

    Trovo nel sito Arpav, però, che lì c'è una ditta di qualche contenuto tecnologico (pare che faccia misure di radon), che potrebbe anche avere una stazione meteo o un datalogger operativo. Provo a dare un'occhiata al loro sito.

  6. #86
    Burrasca L'avatar di Borat
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Borat Visualizza Messaggio
    Segnalerei a Verkho che ho guardato, nel sito Arpa Piemonte, le foto di un bel po' di stazioni piemontesi, e che ho osservato due tendenze: 1) mi pare che mettano il sensore molto alto da terra 2) per alcune stazioni ho osservato vicinanza a cespugli, arbusti, alberi, nonché istallazioni su ponti e in vari modi fantasiose (quella di Verbania è ritratta ad esempio accanto a una grande vasca di non si sa bene cosa...).
    Ecco quello che intendevo:




    Dovrebbe essere la stazione di S. Damiano d'Asti. Sensore alto, niente erba sotto (cemento sembra), cespugli vari vicini - però sono a Nord, non fanno ombra credo. Questa non è quella messa peggio.

  7. #87
    Brezza tesa L'avatar di Fdg
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Borat Visualizza Messaggio
    Non sarà arci-scientifico, però è interessante!

    Mi dicono che c'è un paesetto vicino a Feltre in posizione di fondovalle ombreggiato che dovrebbe avere medie tipo Celarda: Rasai di Seren del Grappa. Ho fatto qualche ricerca ma non mi risulta che ci sia mai stata una stazione. Che sia menzionata in internet, almeno.

    Trovo nel sito Arpav, però, che lì c'è una ditta di qualche contenuto tecnologico (pare che faccia misure di radon), che potrebbe anche avere una stazione meteo o un datalogger operativo. Provo a dare un'occhiata al loro sito.
    Secondo me, Rasai è più calda di Celadra in inverno sicuramente è più in alto, dunque soffre meno per l'inversione; è più lontana dalle acque del Piave, dunque meno raffreddata dal fiume (nonchè priva di una zona come quella del Vincheto, quasi completamente ghiacciata durante l'inverno); e probabilmente (ma di questo non sono certo) riceve più sole durante l'inverno.
    Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta

  8. #88
    Burrasca L'avatar di Borat
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Fdg Visualizza Messaggio
    Secondo me, Rasai è più calda di Celadra in inverno sicuramente è più in alto, dunque soffre meno per l'inversione; è più lontana dalle acque del Piave, dunque meno raffreddata dal fiume (nonchè priva di una zona come quella del Vincheto, quasi completamente ghiacciata durante l'inverno); e probabilmente (ma di questo non sono certo) riceve più sole durante l'inverno.

    Hai un datalogger e uno schermo per il prossimo inverno?
    Non dubito del tuo parere, ma in queste cose c'è solo un modo di tagliare la testa al toro, ed è metterci un termometro.
    Ho guardato un po' google maps, e Rasai è sulla stessa piana di Feltre - per cui le minime dovrebbero essere quelle, e quindi più basse di quelle di Celarda. Ci passa anche relativamente vicino un corso d'acqua. Bisogna vedere la differenza fra le massime a quel punto. Usando la media (min+max):2, se anche il sole compare solo per pochi minuti, la massima schizza su e la media complessiva viene compromessa. Anche se magari la media integrale è più bassa nel posto che con la media non-integrale risulta più calda.

  9. #89
    Brezza tesa L'avatar di Fdg
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Borat Visualizza Messaggio
    Hai un datalogger e uno schermo per il prossimo inverno?
    Non dubito del tuo parere, ma in queste cose c'è solo un modo di tagliare la testa al toro, ed è metterci un termometro.
    Sìsì è vero, ciò che penso però è che ci siano posti, nei paraggi, molto più interessanti. Ad esempio Tomo e Villaga, pochi km ad est di Rasai, non vedono il sole da dicembre a febbraio. Se avessi un datalogger, personalmente lo piazzerei lì, ecco
    Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta

  10. #90
    ValgerolaWK
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    Predefinito Re: I paesi più freddi d'Italia in inverno

    Guardate questo atterraggio all'aeroporto di Caiolo, è il 20 Gennaio 2008, l'ombra permane solo sull'aeroporto, il paese di Caiolo non lo si vede, lo si scorge appena all'inizio del filmato mentre l'aeroplano vira....
    YouTube - atterraggio....con turbolenza

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