Ciao, Lou
carta grafici
Mi avevi chiesto le serie nivometriche padane...dagli anni 60 il calo è generale, altrettanto generale è la generosità del 2000 rispetto ai '90...ma durerà con il caldo in aumento?
Vedi che conferma ciò che dico? Puoi avere anche brevi periodi generosi in controtendenza, ma se fa sempre più caldo, la nevosità di bassa quota diminuisce....e pensa che nell'Ottocento le medie erano non dico doppie ma quasi. Nel lungo termine l'aumento di T non paga...mai
Certo, a Cuneo ancora il problema non si avverte, perché che ti nevichi con -2 o con -1 sempre neve è...la differenza la fa dove prima nevicava con +0.5 e ora piove o marciona con +1.5
Ciao Luca,
dunque, seguendo da sempre la stazione di Boves, ti posso dire che, secondo me, non ha mai dato l'impressione di fornire dati sballati, né dal punto di vista termico, né da quello pluviometrico.
La differenza che registri è per cause spiccatamente orografiche. La stazione di Boves si trova tra Boves e San Mauro vicino al torrente Colla, in una zona pianeggiante e non propriamente attaccata alle alture. Tu (mi pare di capire che abiti vicino al cerchio della Porta delle Alpi Marittime) sei praticamente appiccicato ai rilievi e distante comunque 5-6km in linea d'aria da quella stazione... godi di un effetto stau maggiore (che sappiamo benissimo come faccia la differenza anche in una manciata di km) e dunque quelle differenze secondo me ci stanno tutte. Se poi confronti Cuneo-Cascina Vecchia con Boves vedrai che ci sono sempre differenze notevoli: basta spostarsi di quei pochi km più a S o a SW e i mm aumentano di molto..
Lou soulei nais per tuchi
Sì, ma tu mi posti serie che arrivano fino agli anni Duemila... e oltretutto non è riscontrabile un calo apprezzabile ovunque. Guarda Rovigo e Udine, per esempio, con gli anni Duemila più nevosi non solo dei '90, ma anche dei '70. E non dirmi che son posti da cuscinetto monstre
Comunque ho capito il tuo discorso, ed è più che condivisibile.
Però... c'è un però.
Gran parte dei dati nivometrici non sono così vecchi: al massimo dagli anni Sessanta, quindi abbiamo un confronto con 5 decenni. Ma quanto ne sappiamo dei decenni precedenti? Siamo sicuri fossero così nevosi, proprio come i Sessanta e i Settanta? Dai dati che ho a disposizione (di Cuneo solo,purtroppo) ti dico già la risposta, che è negativa. Per gran parte del Nord Italia i '60 e i '70 sono stati anni più nevosi della media, e in alcuni casi eccezionalmente nevosi, ben più dei precedenti. Questo significa che non rappresentano la norma, ma sono stati loro l'eccezione in alcuni casi.
Il discorso termico è importante, ed è chiaro che in alcuni posti (in quota soprattutto) una precipitazione con -3° o con -2° non cambia, mentre in basso basta mezzo grado di differenza per passare dalla pioggia alla neve con accumulo. Quello che però non sappiamo è il futuro: come facciamo ad essere sicuri che avremo inverni sempre più caldi? Perché, invece, non potrebbero diventare più freddi? Il GW non è "lineare" o armonico, ci sono mesi che si scaldano di più, altri di meno, altri restano stabili. Bastano 2-3 inverni più freddi (e abbiamo visto che può farcela, visto le ondate di gelo recenti) e voilà.
Oltretutto, sto lavorando ai dati della stazione Arpa di Pian delle Baracche (2135m. - Valle Varaita)... anticipo che, dal punto di vista termico, ci sono grosse sorprese in cosa è successo negli ultimi 25 anni...
Lou soulei nais per tuchi
Non ho dati relativi agli anni '10, mi spiace....ho solo i miei che ti avevo già messo o al limite qualche altro dato amatoriale, ma ovviamente sono da prendere con le pinze (anche se spesso gli amatori misurano meglio che in alcuni osservatori, dove alcuni hanno fatto ca...ate mostruose, tipo misurare a orari prestabiliti)
Comunque, posso darti i dati storici di Torino, Milano e Modena
Torino:
media 1787-1900: 57 cm
media 1797-2007: 47 cm
media 61-90: 28 cm
Milano:
media 21-60: 33,7
61-90: 25,2
1988-2007: 9 cm (anche se c'è stata un ripresa negli anni successivi, ma non ho dati)
Modena:
media storica 1830-2006: 42 cm*
media 71-00: 24,8
*l'inverno 1829-30 riporta solo 8 cm, ma è un dato estremamente sballato, in quanto le cronache ci dicono che in Emilia non si potevano vedere le persone che passeggiavano per la strada, tanto alta era la neve. Quindi quel dato va a condizionare in difetto la media
Lou, in passato nevicava di più alle quote basse...c'è poco da fare. Poi possiamo discutere sulle cause, ma almeno il dato va preso per quello che è. Se mettiamo in dubbio ogni cosa, allora restiamo sempre a un punto fermo
Ultima modifica di Nix novariensis; 10/10/2015 alle 13:58
Quello dei dati purtroppo è un problema. Per Casale (ad esempio) partono dal 1926 con una pausa di cinque anni negli anni '30.
C'è una cosa (che ho grassettato) che non mi convince Lou. Hai citato città come Udine e Rovigo. Città notoriamente poco nevose. Ma è per questa bassa nevosità che fare paragoni è più difficile. Per queste città basta un episodio relativamente piccolo (da 10 cm magari) che tutto cambia.Con medie cosi piccola basta poco per alzarle (o abbassarle). E poi sono città ben lontane dal Piemonte. Andrebbe valutare l'andamento dal 1950 (almeno) ad oggi della nevosità in varie città del Piemonte.
Come città fino ad ora abbiamo Cuneo, Torino, Vercelli. Andrebbe scovare (magari qualcuno di voi già li ha) altre città.ci sono troppi pochi dati per poter descrivere un quadro della situazione
Concordo, in quanto non c' è nessuna linearità, almeno non ne conosciamo attualmente, che delinei un ipotetico andamento del GW.
Inoltre, non vorrei andare troppo OT, siccome le cosiddette " colate artiche " sono sicuramente un fattore che favorisce T sottomedia nel nostro territorio ( Italia in generale ) , poiché è stato ipotizzato che l' aumento di queste colate potesse dipendere dalla perdita di ghiacci Artici , che a sua volta dipendesse dal GW ( qui forse è meno OT ) : in un recente Studio - mi pare Ottobre 2015 - , del quale ho accennato nella Sezione apposita, viene praticamente " scorrelata " questa dipendenza . Tutto questo per collegarmi al discorso che si faceva prima su un eventuale aumento del GW e T medie in sistematico aumento .
P.s.: per le grosse sorprese sulle T attendo volentieri.
P.p.s.: grazie per le delucidazioni su Stazione Boves.
Dati interessanti, grazie non sarebbe però meglio fare delle medie per decenni, in modo da fare un confronto più omogeneo anche con altre località?
Per dire, abbiamo le medie decennali di Torino, Milano e Modena?
Mi sono accorto - guardando la serie di Cuneo - che il calo nivometrico è avvenuto perché si è verificata un'anomalia senza precedenti, ovvero gli anni Ottanta e Novanta. Mi spiego meglio: fin dalla fine dell'Ottocento ci sono stati periodi più nevosi e meno nevosi, che bene o male si alternavano... il punto cruciale sono stati gli Ottanta e i Novanta: i due decenni meno nevosi in assoluto a distanza ravvicinata. Una cosa del genere inficia in maniera rilevante le medie! Per questo non sarebbe male avere le medie decennali... Riusciamo a reperirle?
Lou soulei nais per tuchi
Ps: sono un'idiota
Ho le medie nivometriche di Torino e anche altri posti. Stasera metto tutto
Lou soulei nais per tuchi
Per Milano Brera io ho trovato anche:
9.6 cm medi negli anni 90
21 cm circa nei 2000
Per Linate invece non riesco a trovare i dati dopo il 1990.
La 61-90 è di 38 cm.
Utilizzando però le serie nivometriche di altre località milanesi vicine trovate sul cml la media dal 2000/2002 ad oggi è di circa 35 cm.
Segnalibri