Massiccio del Mongioie,tra le alte valli Corsaglia e Tanaro.
Questo posto è davvero interessante,poichè si nota una vera e propria dolina. Ad W della Cima Revelli e del Monte Rotondo,sembra ci sia una "balconata" e sopra di esse si sviluppa un piccolo sistema carsico. Spicca una dolina,a quota 2262
Lou soulei nais per tuchi
Per rispondere a Simone,in Val Vermenagna (a vedere almeno dalle carte) non sembra ci siano luoghi eccezionali,anche se comunque qualcosina di interessante c'è
Praticamente è l'alta valle di San Giovanni (siamo tra il Bric Campanino e la Cima del Becco). Nelle due piccole conche ci sono dei laghetti.
Lou soulei nais per tuchi
Se vi può essere d'aiuto nella scelta del/i migliore/i sito/i da monitorare, riporto l'elenco delle caratteristiche che deve avere la "conca perfetta":
- il fondo deve "vedere" più cielo possibile, cioè deve avere un orizzonte topografico molto basso
- inserita su un altopiano in quota, protetto verso NW, N, NE e E da rilievi almeno 500 m più alti, ma non troppo vicini (elevazione delle creste inferiore a circa 15° rispetto alla conca)
- profondità di almeno 5-10 m
- rapporto diametro-profondità superiore a 2 (meglio se compreso fra 10 e 50)
- assenza di pendii ripidi e lunghi (>20-25°) che finiscono proprio nella conca
- assenza o quasi di vegetazione arborea nella conca, con substrato roccioso, meglio se calcareo (carsismo attivo), in grado di mantenersi meno umido possibile
Ultima modifica di Verkho; 03/05/2010 alle 11:42
Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
Webcam in real time: http://www.meteosystem.com/webcam/mondovi/mondovi.jpg
...always looking at the sky...
Nel caso finora sia sfuggito, segnalo questo:
Carsismo in piemonte
Diciamo che di solito la dolina ideale non è un pozzo di 300 metri, ma vicino a pozzi di 300 e più metri ci possono essere doline interessanti. O magari si trovano essi stessi in grandi conche e doline di buone potenzialità termiche nelle minime.
Edit: infatti ho letto di recente che sotto l'altopiano dei Piani Eterni si sta scoprendo un enorme complesso carsico sotterraneo.
Ultima modifica di Borat; 07/05/2010 alle 18:30
Ottima segnalazione, Borat!
Riporto quanto scritto dal dr. Badino in Assonet- Cavità Artificiali - Rivista Sigea -riv03
parlando del Marguareis: "...è il maggior complesso carsico delle Alpi italiane".
Quindi non può non esserci qualcosa di interessante in quella zona.
Da quel "carsismo piemonte" linkato sopra:
"La morfologia superficiale è caratterizzata da conche glacio-carsiche, vasti bacini chiusi, situati soprattutto nei circhi glaciali legati sia all'erosione glaciale che al carsismo. Sono pure presenti altopiani assorbenti, talora disposti in serie, valloni chiusi generalmente allungati, con direzione parallela alle discontinuità tettoniche, del tutto privi di idrologia superficiale. Le macroforme più tipiche sono rappresentate da doline di ogni dimensione (in genere prevalgono quelle di dissoluzione), da pozzi a neve ed inghiottitoi. "
Quel "conche glacio-carsiche" sembra promettere bene, come anche il "vasti bacini chiusi" e il "doline di ogni dimensione".
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