Poco più di un ora e mezzo di cammino da Pineta, dopo aver passato un incredibile varietà di ambienti e paesaggi differenti (secondo me sulle pareti di porfido ieri anche se non c'era il sole cerano 29/30 gradi!)si arriva sulla neve. Qui nella valle sopra casa la neve rimasta è pappa ma ancora molto alta!
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Ottimo, ma a che altezza sei? E' il canalone di Laives questo?
All'interno di canaloni, vallette laterali e versanti in ombra a nord il grosso manto nevoso dell'inverno '13-'14 durerà ancora un po'.
Io ho trovato accumuli spaventevoli a 1200mt. al Colle, praticamente a 5 min. d'auto dalla città, addentrandosi verso una canala del monte che piega verso la V.Isarco e quindi verso nord.
Lì sottobosco e prati ancora omogeneamente ricoperti da materassi densi e stratificati di neve, nei punti migliori 60cm, altrimenti mediamente sui 30-40cm compatti.
L'accumulo residuo poi in molte zone si interrompe bruscamente perché intervengono radure o angoli in cui il sole riesce a passare, allora in quei punti il manto presenta tutte le stratificazioni nevose della stagione.
Si sommano strati molto spessi (grandi nevicate di gennaio) a sequenze di strati più sottili ma costanti (tutto febbraio) fino ad arrivare all'ultimo strato bianchiccio che ieri -in ombra- cedeva già terreno allo strato rossastro di sabbia della nevicata del 10 febbraio.
Diciamo che dai 1700mt. in su la situazione è ancora omogeneamente uniforme: accumuli ancora vasti e grossi.
Sotto i 1500mt. tutti i versanti sud sono del tutto ripuliti.
Sotto i 1200mt. solo nei tratti più adombrati resistono importanti tracce.
Sotto i 1000mt. non ce n'è più, se non in grossi mucchi isolati o in canaloni dove s'è accumulata massa nevosa da slavine.
No è la valle che sale proprio da Pineta fino alla località Lupicino o Woelfl a Nova ponente a 1300m dove la neve era presente anche a al sole e dove passano alcune piste di fondo della zona. Comunque la neve a chiazze era presente già dai 1000 metri (ho appena guardato google maps ).
Dai 1000mt. in su sì.
Fiumi molto grossi in questi giorni, fusione neve brutale in quota e prima massima estiva del mese e terza dell'anno ieri con 26°C.
Almeno la componente meridionale in quota con polveri sahariane s'è spostata verso l'Oriente e ora cieli sereni atlantici hanno ripreso a splendere.
P.S.: l'alba è alle 6.40 a 1860mt.
Il chiarore dell'alba è annunciato dal transito di Venere, ritornata visibile all'alba dalle 05.20 alle 06 verso SE.
Sequenza fusione neve in alta quota: Corno del Renon, capannina a 2200mt.
14 febbr.
Allegato 356180
28 mar.
Allegato 356181
7 apr.
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Dopo ben 10 giorni il manto è scomparso dal tetto della capanna. Dopo 2 settimane esatte dalla nevicata del 23.03, il suo accumulo è completamente fuso: bastano quindi paludi bariche sopramedia t° di +3°/+4° che durino anche una sola decade di mese ed ecco che a media e inizio d'alta quota tutto svanisce.
Tirerò avanti questa sequenza pure in futuro: il Corno del Renon è un'Alpe piuttosto indicativa per osservare la fusione del manto nevoso esposto a meridione. Di fatto il Corno è il naturale innalzamento di quota dell'altopiano del Renon che, dai 12-1300mt. si innalza lentamente fino ai 2265mt. della vetta del Rittnerhorn.
La webcam -di pessima qualità sì- inquadra in basso a dx pure quella che mi pare sia una strada asfaltata ben pulita!! Probabilmente la fusione del manto ripartirà rapidamente da lì. Stiamo a vedere
Enrico, purtroppo certe zone esposte al sole da quando sorge a quando tramonta è normale che in condizioni di tempo stabile e soleggiato vadano in sofferenza da metà marzo in avanti....se a questo si aggiungono anche sopramendia pesanti, allora la situazione si fa ancora più evidente.
Nonostante la caldazza sono altresì convinto che le zone all´ombra, anche alle medie quote, vedranno resistere la neve a terra fino a maggio....forse inoltrato. Ovviamente sempre con cieli sereni o poco nuvolosi, perchè altrimenti con pioggia o maccaja umida il discorso cambia radicalmente
Cristo si é fermato ad Eboli.....la neve ad Ora
Fatto.
25.1°C, seconda t°max estiva del mese d'aprile.
Avanti così.
Portate dei tre fiumi cittadini abbastanza copiose direi, acque azzurro-verdi: tutto scioglimento nivale!!
All'idro minima di +12°C = media del mese di aprile.
Current già 20°C, cielo caliginoso simile a certe mattine di luglio pre fronti freddi.
Il tempo è cambiato, è caldo, è una falsa estate sotto i cieli astronomici primaverili. Che odio, e che preoccupazione!! Il mio pensiero mattutino è: "ma chi vuol mettere al mondo dei figli se il mondo che gli si offre ora poi è così malmesso???"
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