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  1. #1
    Uragano L'avatar di lifeisnow
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    Predefinito Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Buongiorno

    stamane minima ufficiosa di -1,2°c con cielo sereno

    Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro

    http://meteorob.altervista.org/Cava280/

  2. #2
    Uragano L'avatar di lifeisnow
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Riallacciandomi ai vs discorsi di ieri aggiungo appunto che noi del centrovest piemonte non riusciamo mai a mettere alla frusta il nostro cuscino con le precipitazioni, perche' quelle serie 9 volte su 10 non ci vengono a fare visita per cui tutto il nostro potenziale va a donne di facili costumi

    esempio banale ma che rende l'idea e' come se possediamo una ferrari che viaggia a 300 km/h ma la utilizziamo sempre e solo per andare a fare la spesa nel paese, e' un potenziale inespresso

    mi collego citando anche il mitico @Gdona perche' molto e' cambiato in questi ultimi 20/30 anni, ricordo quante volte succedeva che da piccolo magari a fine gennaio con termiche piu' al limite era pioggia o mistone da Alba fino alle porte di Cinzano da li in poi la neve prendeva il sopravvento e da Bra verso ovest neve seria con accumulo ora avviene il contrario con Alba, astigiano ed Alessandrino che 9 volte su 10 ci bastona

    questo perche' negli ultimi decenni le correnti a noi favorevoli sono sensibilmente diminuite e sostituite con correnti piu' congeniali alle zone di est piemonte con tutto cio' che ne consegue

    Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro

    http://meteorob.altervista.org/Cava280/

  3. #3
    Uragano L'avatar di matteorob
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Nonostante la giornata di ieri tutta in positivo in un nebbione mangianeve, questa mattina, con il sereno che ritorna, la neve si fa croccante e il paesaggio piacevole. 10cm al suolo misurati alle ore 8.



    Per Patri: io ho i dati di Pietra rilevati dal 1982 ad oggi e ricavati per il 1980 e 1981, se disponi di dati per la tua zona possiamo fare un confronto 1980/2015 e valutare insieme la tua osservazione.
    Posso già premetterti che qui anche gli anni 60 e 70 sono stati mediamente nevosi: l'alessandrino di bassa quota è da sempre molto nevoso per congeniale posizione orografica alle spalle del ligure. Quello che si può a mio avviso dire, è che il clima invernale inteso come precipitazioni nevose, qui è cambiato meno che in altre zone della regione, pur mutando ugualmente.

  4. #4
    Burrasca forte L'avatar di luca95
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Citazione Originariamente Scritto da matteorob Visualizza Messaggio
    Nonostante la giornata di ieri tutta in positivo in un nebbione mangianeve, questa mattina, con il sereno che ritorna, la neve si fa croccante e il paesaggio piacevole. 10cm al suolo misurati alle ore 8.

    Immagine


    Per Patri: io ho i dati di Pietra rilevati dal 1982 ad oggi e ricavati per il 1980 e 1981, se disponi di dati per la tua zona possiamo fare un confronto 1980/2015 e valutare insieme la tua osservazione.
    Posso già premetterti che qui anche gli anni 60 e 70 sono stati mediamente nevosi: l'alessandrino di bassa quota è da sempre molto nevoso per congeniale posizione orografica alle spalle del ligure. Quello che si può a mio avviso dire, è che il clima invernale inteso come precipitazioni nevose, qui è cambiato meno che in altre zone della regione, pur mutando ugualmente.
    Se vi interessano anche i dati di Casale chiedetemi pure. Dovrei averli dal 1926 se non erro .

  5. #5
    Burrasca L'avatar di Marco_70
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Ciao Life, mi intrufolo nella sezione del Basso Piemonte. La tua osservazione è corretta, sinceramente anche io non ricordo rispetto a 20-30 anni fa, queste continue notevoli differenze tra Alessandrino/Astigiano ed il Torinese/alto Cuneese in caso di nevicate con risalite dal ligure; si sa che il basso Cuneese fa storia a se, anche perchè più alto.
    Non essendo cambiato morfologicamente il territorio, il passo del Turchino non è stato spianato, la collina torinese e le Alpi non si sono mosse, i casi sono due:
    - L'urbanizzazione della zona intorno a Torino è aumentata notevolmente e crea calore mettendoci lo zampino sulle correnti.
    - La mancanza di internet, non ci permetteva di verificare puntualmente gli accumuli nei vari episodi e le relative differenze; in questo direi che c’è la conferma di Matteo (non siamo noi che vediamo nevicare di più, ma forse voi che la vedete di meno).
    Detto ciò, la piana alto occidentale per vedere accumulare qualche centimetro ormai fa una fatica bestia, idem x il biellese che ultimamente è diventata una zona sfigatissima anche in quota collinare.
    Altra variazione climatica notevole degli ultimi autunni/inverni, la quasi totale assenza di nebbia sulla piana; ormai il mitico muro che si formava tra Bruino ed Orbassano in una giornata tipo quella odierna non c'è più, non mi sembra che ci siano venti particolarmente forti in discesa dai monti. Sbaglio o anche tu saresti immerso nel nebbione in questo momento? Avrà precipitato poco, ma l'aria non è così secca.
    Ciao Ciao

    PS Matteo, che bella la tua web !!!!

  6. #6
    Uragano L'avatar di matteorob
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Buongiorno Marco, benvenuto, ti leggo per la prima volta
    Condivido le tue osservazioni, come condivido quanto scritto da Walter ieri sera nell'altro thread e da Gdona.

    Aggiungo che giustamente internet una volta non c'era e ci documentavamo o avevamo possibilità di documentarci di meno rispetto ad oggi.
    Ricordo come fosse ieri nevicate da un quasi un metro ad Alessandria nell'85, nell'86 e nel '90. Parliamo ormai di quasi trent'anni fa.

    I numeri ci dicono che mediamente l'alessandrino di bassa quota è storicamente una delle zone più nevose d'Italia: l'ovadese viaggia intorno ai 90cm/1metro di media intorno ai 200m di quota, la diga di Ortiglieto a nemmeno 300m di quota e pochi km da Ovada aveva negli anni 70 una media nivo di 140cm rilevati dall'idrografico. Che è la quota di Patri ad esempio, dove la media nivo storica si aggira indicativamente intorno al mezzo metro, valore che qui si registra mediamente a quote inferiori.

    Qualcosa è indubbiamente mutato nel nostro clima e ne abbiamo tutti evidenza e riscontro scientifico: alcune zone sono e stanno andando incontro a maggiori penalizzazioni in contesto nevoso. Avete detto bene parlando del biellese, del canavese, del torinese e di altre zone che hanno visto notevolmente ridursi la frequenza di eventi importanti.

    Anche qui le cose stanno cambiando e velocemente; non sono ahimè gli inverni dal 2008 al 2012 a rappresentare correttamente la nivometria di una zona che seppur nevosa, è destinata ad un trend ormai ben noto ai più....

  7. #7
    Uragano L'avatar di lifeisnow
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Citazione Originariamente Scritto da matteorob Visualizza Messaggio
    Nonostante la giornata di ieri tutta in positivo in un nebbione mangianeve, questa mattina, con il sereno che ritorna, la neve si fa croccante e il paesaggio piacevole. 10cm al suolo misurati alle ore 8.

    Immagine


    Per Patri: io ho i dati di Pietra rilevati dal 1982 ad oggi e ricavati per il 1980 e 1981, se disponi di dati per la tua zona possiamo fare un confronto 1980/2015 e valutare insieme la tua osservazione.
    Posso già premetterti che qui anche gli anni 60 e 70 sono stati mediamente nevosi: l'alessandrino di bassa quota è da sempre molto nevoso per congeniale posizione orografica alle spalle del ligure. Quello che si può a mio avviso dire, è che il clima invernale inteso come precipitazioni nevose, qui è cambiato meno che in altre zone della regione, pur mutando ugualmente.

    io dispongo di dati nivometri solo a partire dalla stagione 1989/90 prima facevo misurazioni ma non mi annotavo nulla,

    quello evidenziato in grassetto e' quanto volevo porre in risalto, non e' che da me nevicava di piu' che nelle tue zone ma se una volta, su 10 passate perturbate invernali erano 5-5 o 6-4 a tuo favore ora sono diventate 9-1 esempio numerico banale ma che rende l'idea
    quello che e' spaventosamente aumentato o peggio diminuito e' il rapporto cm di neve mm di acqua scesi in inverno, nonostante ombre e buchi vari precipita molto piu' frequentemente

    ti porto un dato su tutti

    il famoso e bellissimo inverno 2008/09 e' vero che ho/abbiamo chiuso tutti in pesante sopramedia nivometrica (io 126 cm come somma di Hmax al suolo 101 cm nel trimestre invernale e 25 cm a novembre) ma nel trimestre invernale ho accumulato qualcosa come 322 mm vale a dire a conti fatti 2 volte oltre la media nivometrica ma circa 3 volte oltre la media pluviometrica se ci aggiungiamo novembre ho accumulato qualcosa come 490 mm in 4 mesi
    analizziamo questo inverno?
    sono sopramedia a livello pluviometrico (nonostante sono quasi sempre stato in parziale ombra) per via di quel peggioramento appena autunnale avvenuto la prima settimana di dicembre ma, nonostante sono sopramedia pluvio, sono a 2 cm come cumulata neve stagionale a fronte dei 50 di media
    questa e' la grandissima differenza rispetto agli inverni di 20/30 anni fa quando allora un inverno era avaro di neve lo era semplicemente perche' era avarissimo di precipitazioni mentre ora talvolta e' avaro di neve nonostante le precipitazioni siano nella media o superiori alla media come e' il caso di questa stagione




    Citazione Originariamente Scritto da Marco_70 Visualizza Messaggio
    Ciao Life, mi intrufolo nella sezione del Basso Piemonte. La tua osservazione è corretta, sinceramente anche io non ricordo rispetto a 20-30 anni fa, queste continue notevoli differenze tra Alessandrino/Astigiano ed il Torinese/alto Cuneese in caso di nevicate con risalite dal ligure; si sa che il basso Cuneese fa storia a se, anche perchè più alto.
    Non essendo cambiato morfologicamente il territorio, il passo del Turchino non è stato spianato, la collina torinese e le Alpi non si sono mosse, i casi sono due:
    - L'urbanizzazione della zona intorno a Torino è aumentata notevolmente e crea calore mettendoci lo zampino sulle correnti.
    - La mancanza di internet, non ci permetteva di verificare puntualmente gli accumuli nei vari episodi e le relative differenze; in questo direi che c’è la conferma di Matteo (non siamo noi che vediamo nevicare di più, ma forse voi che la vedete di meno).
    Detto ciò, la piana alto occidentale per vedere accumulare qualche centimetro ormai fa una fatica bestia, idem x il biellese che ultimamente è diventata una zona sfigatissima anche in quota collinare.
    Altra variazione climatica notevole degli ultimi autunni/inverni, la quasi totale assenza di nebbia sulla piana; ormai il mitico muro che si formava tra Bruino ed Orbassano in una giornata tipo quella odierna non c'è più, non mi sembra che ci siano venti particolarmente forti in discesa dai monti. Sbaglio o anche tu saresti immerso nel nebbione in questo momento? Avrà precipitato poco, ma l'aria non è così secca.
    Ciao Ciao

    PS Matteo, che bella la tua web !!!!
    il grave handicap per la nostra zona e' la quasi totale scomparsa di nebbia, quella nebbia che negli anni 80 magari indugiava per piu' di una settimana consecutiva con numerose giornate di ghiaccio, poi si sollevava lasciando cieli nuvolosi in pianura, temperature pesantemente negative strato freddo che si elevava fino magari a 5/600 mt creando un potente cuscino dal nulla (quante volte da bambino sentivo la frase "fa troppo freddo non puo' nevicare" tantoche' da piccolo mi ero autoconvinto che da noi poteva nevicare solo nel mese di novembre oppure a febbraio ma a dicembre e gennaio era molto rara perche' appunto faceva troppo freddo) ecco, queste situazioni ora non esistono piu' per cui ogni volta che ci troviamo alla vigilia di un peggioramento con un cuscino molto approssimativo, aggiungiamo che le perturbazioni mordi e fuggi sembra non esistano piu' ma sono sostituiti da minimi chiusi con lunghi prefrontali che fanno solo danni ed ecco che la frittata e' fatta una volta nevicava poco piu' di adesso ma la pioggia in inverno era cosa abbastanza rara ora e' la normalita'

    Ultima modifica di lifeisnow; 23/01/2015 alle 10:07
    Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro

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  8. #8
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Citazione Originariamente Scritto da matteorob Visualizza Messaggio
    Buongiorno Marco, benvenuto, ti leggo per la prima volta
    Condivido le tue osservazioni, come condivido quanto scritto da Walter ieri sera nell'altro thread e da Gdona.

    Aggiungo che giustamente internet una volta non c'era e ci documentavamo o avevamo possibilità di documentarci di meno rispetto ad oggi.
    Ricordo come fosse ieri nevicate da un quasi un metro ad Alessandria nell'85, nell'86 e nel '90. Parliamo ormai di quasi trent'anni fa.

    I numeri ci dicono che mediamente l'alessandrino di bassa quota è storicamente una delle zone più nevose d'Italia: l'ovadese viaggia intorno ai 90cm/1metro di media intorno ai 200m di quota, la diga di Ortiglieto a nemmeno 300m di quota e pochi km da Ovada aveva negli anni 70 una media nivo di 140cm rilevati dall'idrografico. Che è la quota di Patri ad esempio, dove la media nivo storica si aggira indicativamente intorno al mezzo metro, valore che qui si registra mediamente a quote inferiori.

    Qualcosa è indubbiamente mutato nel nostro clima e ne abbiamo tutti evidenza e riscontro scientifico: alcune zone sono e stanno andando incontro a maggiori penalizzazioni in contesto nevoso. Avete detto bene parlando del biellese, del canavese, del torinese e di altre zone che hanno visto notevolmente ridursi la frequenza di eventi importanti.

    Anche qui le cose stanno cambiando e velocemente; non sono ahimè gli inverni dal 2008 al 2012 a rappresentare correttamente la nivometria di una zona che seppur nevosa, è destinata ad un trend ormai ben noto ai più....
    Ciao Matteo, io invece ti leggo da tanto tempo ed apprezzo la tua passione ed il tuo equilibrio nel vivere la meteo. Se vuoi conoscermi un pò di più, ho inserito una breve presentazione nello spazio dedicato.
    Ritornando alla nevosità, effettivamente nei grandi eventi da te citati noi qui ci fermammo ad una 20-30ina di cm. in meno; quindi il rapporto non è cambiato; 20 cm. da voi e 0 cm. qua .Si scherza eh....

    A presto
    Marco

  9. #9
    Burrasca forte L'avatar di tommaso maggiora
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    Predefinito Re: Basso Piemonte 23-31 Gennaio 2015

    Buongiorno ragazzi.
    T minima -2.2° e finalmente gran bel sole.
    Bellissimo il panorama innevato, neve che, seppur poca, scrocchia che è una meraviglia
    Condividi il posto in auto! http://www.svagocar.it/

  10. #10
    Uragano L'avatar di lifeisnow
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    Citazione Originariamente Scritto da tommaso maggiora Visualizza Messaggio
    Buongiorno ragazzi.
    T minima -2.2° e finalmente gran bel sole.
    Bellissimo il panorama innevato, neve che, seppur poca, scrocchia che è una meraviglia

    beato te che hai qualcosa da far scrocchiare, io posso solo farmi scrocchiare le b@LLe
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