Ciao a tutti!
Spero che stiate tutti bene, vi leggo spesso anche se purtroppo non sono in Alto Adige, spero che potrò tornarci presto!
Ieri con mio papà e la mia ragazza abbiamo salito le Tre Cime del Bondone (Cornetto, 2180 m - Dos di Abramo 2140 m - Cima Verde 2103 m) dall'Altopiano delle Viote sopra Trento.
Dalle varie cime usando molto zoom ho scattato alcune foto verso nord. Le montagne riprese dovrebbero essere quelle della cresta di confine Alto Adige - Austria.
Ve le propongo come le ho scattate. Onestamente non sono sicuro di che montagne siano. la prima foto potrebbe essere verso la zona delle Breonie, la seconda verso le Venoste. Vedete voi se le riconoscete ma è difficile.
Breonie?
PC121463.JPG
Venoste?
PC121464.JPG
P.S. Se qualcuno volesse posso mettere anche qualche panoramica verso Carè Alto, Dolomiti di Brenta, Adamello, Valle dell'Adige ecc...però sono OT.
M'è tucaa imparà che:
1. la roeda la gira che ogni taant se stravàcca el buceer de la bìra (D. Van de Sfroos)
2. Puttòst che avègh nagòtt, l'è mèj puttòst (proverbio milanese)
Siamo nel periodo della stagione fredda migliore per accumulare neve al suolo con fronti atlantici miti, per assistere alla dispersione notturna del calore e al forte calo termico diurno, prima del sorgere del Sole.
Tutto inutile.
-7°C alla rete Mtaa, Bz sud.
-6.4°C alla rete idro, Bz ovest.
La t°min di oggi, 13.12, alla rete idro credo sia la t° piú bassa dal febbraio 2013, non aggiungo altro.
Giusto per capire sia quanto il conoide di S.Maurizio non sia propriamente una fucina da inversioni termiche, sia per capire quanto poco freddo sta facendo negli ultimi 48 mesi!
Il paesaggio dolomitico da casa deve essere allucinante. Mai arrivati a un livello simile in passato, né nel dic. 1989, né nel 2006.
___
@rediquadri -> il puntamento della prima foto non lo capisco. Che monti sono quelli sulla dx? Versante della V.Adige? Allora quelle bianche in lontananza sono le vette dei Sarentini, mentre la seconda immagine inquadra Tessa-Venoste-Senales, catena di V.Ultimo e Laugenspitze subito dietro il fondale di Non.
P.S.: notare la carta termica coi versanti in verde (sopra lo zero) e tutti i fondovalle immersi in aria fredda.
Notare bene la zona della bassa Pusteria attorno a Brunico e la zona della media Venosta attorno a Lasa!
temp_d_6.jpg
-10.4° Brunico, 820mt.
-12°C Lasa, 870mt.
Il puntamento della prima foto è NNE / NE e la foto è scattata dalla vetta della Cima Verde che è sul versante della Val d'Adige. I Sarentini dovrebbero essere più un N pieno rispetto a dove eravamo noi e credo che adesso non siano innevati. Per questo ipotizzerei zona Breonie - Brennero - Fundres. I monti senza neve davanti a quelli innevati potrebbero essere quelli (da sinistra a destra) della zona Est Sarentini - Plose - Bassa Pusteria.
Però può essere benissimo che mi sbagli
Grazie per la precisazione sulla seconda foto!
M'è tucaa imparà che:
1. la roeda la gira che ogni taant se stravàcca el buceer de la bìra (D. Van de Sfroos)
2. Puttòst che avègh nagòtt, l'è mèj puttòst (proverbio milanese)
nella prima foto si vedono i ghiacciai dello Stubai
nella seconda foto riconosco il Monte Luco e la zona del Passo Palade cin i paesi della alta Val di Non.Saluto dalla Padania
Mi ricordo un paio di volte che quando arrivai a merano il 23 trovai all ombra un accumulo di brina come se avesse nevicato, mi sembra proprio che si ripeterà il fenomeno . Sempre meglio del foehn oppure delle correnti meridionali. Della serie chi si accontenta gode 😆
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
Eggia'... quest'anno gw e nino mettono d'accordo tutti, dalle alpi alla sicilia (anche se l'appennino e' messo un po' meglio)
quest'anno voglio vedere dove riesco ad arrivare utilizzando le normali scarpe da escursione, probabilmente si potranno fare escursioni come in estate e con il vantaggio di avere la classica stabilita' atmosferica dell'inverno
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
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