Eccolo qua @simo89:
Evidence linking Arctic amplification to extreme weather in mid-latitudes - Francis - 2012 - Geophysical Research Letters - Wiley Online Library
L'articolo è abbastanza noto in quanto è stato preso in ballo diverse volte in stanza nazionale, tuttavia mette in evidenza come, nell'ultimo quindicennio, l'artico si è riscaldato quasi il doppio rispetto al resto dell'emisfero nord e, nel periodo estivo, la porzione di ghiaccio marino perduto è approssimativamente attorno al 40%. Queste sono le anomalie, espresse in metri, dello spessore tra i 1000 e i 500 hpa delle 4 stagioni nel periodo 2000-2010 rispetto al periodo compreso tra gli anni 1970 e 1999:
Anomalie thickness.jpg
Una delle conseguenze della diminuzione di questo "spessore" è il rallentamento delle velocità zonali e un incremento dell'ampiezza delle onde di Rossby, e, pertanto, vi è un aumento del rischio di condizioni meteo estreme (come prolungati periodi di siccità o di alluvioni, proprio a causa del fatto che il pattern tende a sbloccarsi piuttosto lentamente).Nell'immagine seguente si vede bene come questo spessore tende a diminuire (immagine a sinistra) in concomitanza con il calo dei venti zonali (immagine a destra):
Spessore e venti zonali.jpg
Un'altra conseguenza dell'amplificazione artica, mostrata in questo studio, è l'aumento dei blocchi anticiclonici, o "ridge". Nei grafici seguenti, che se ho capito bene sono chiamati diagrammi di Hovmollors, è rappresentata la latitudine massima nella quale sono stati riscontrati i blocchi anticiclonici durante tutta la serie storica... Nell'immagine "a" è riferita ai mesi di ottobre/novembre/dicembre e si nota come abbia una correlazione inversa di -0.71 rispetto all'estensione del ghiaccio marino del mese di settembre, nell'immagine "b" è riferita ai mesi di gennaio/febbraio e marzo e ha una correlazione inversa di -0.65 rispetto all'oscillazione artica (AO index) trimestrale, mentre nell'immagine "c" è riferita ai mesi estivi con una correlazione inversa di -0.88 rispetto all'estensione nevosa nell'emisfero nord durante il mese di maggio:
Hovmollors.jpg
Nella seconda e nella terza riga dell'immagine precedente, si possono vedere le zone ove sono stati riscontrati questi "picchi" anticiclonici a nord del 50° grado di latitudine, con un livello di attendibilità vicino al 90% dove sono presenti gli asterischi rossi.In autunno e in inverno questi blocchi anticiclonici, pertanto, sono più frequenti nella zona ovest degli Stati Uniti e nell'atlantico orientale (Europa centro-occidentale), mentre in estate si hanno blocchi prevalenti nella parte centro-orientale degli Stati Uniti e nell'Atlantico orientale (sempre Europa centro-occidentale).C'è un altro documento a proposito dell'amplificazione artica che ti linko Simo, che non ho ancora letto ma lo farò appena ho un attimo:
http://barnes.atmos.colostate.edu/FI..._GRL_wsupp.pdf
Già 23° alle 8:40 con UR al 70% e cielo velato.
T minima 15.7°C.
WEBCAM MEZZOGORO (FE): http://meteomezzogoro.altervista.org/mezzogoro-1.html
Rete MyMNW: http://my.meteonetwork.it/station/ero148/index.php
Bei tempi quando la meteorologia non si era ancora trasformata in metopolitica. Gran bei tempi...........
Per me i 30 gradi sono difficili appunto per l'elevato tasso di umiditá, al max in alcune zone della bassa .....forse/probabilmente domani sono fattibili
Articolo interessantissimo giò complimenti per il post!!!
Grazie "ex Poppo"! Se ne era parlato anche in stanza nazionale, poi leggendo qua e là per i vari forum mi e' capitato tra le mani e, incuriosito, ho cominciato a leggerlo... Mette in evidenza cose interessanti, e' chiaro che comunque prende in esame un periodo che, secondo me, e' troppo breve per poter dire se questa amplificazione artica e' permanente oppure se fa parte di un ciclo (qua ci vorrebbe qualcuno molto più esperto, mi spiace, per esempio, che Lorenzo non scriva più). Però effettivamente alcune cose metterebbero di essere approfondite 😉
Sereno, T 28.5°, UR 57%, DP 19°. T min 14.2°. Afa che si fa sentire.
Neve inverno 2013: 45 cm; 2014: 0 cm; 2015: 5 cm; 2016: 2 cm; 2017: 0 cm; 2018: 17 cm; 2019: 1 cm; 2020: 3 cm; 2021: 0 cm.
Estremi termici: +40.1°C (22/07/2015) -9.3°C (07/01/2017).
Oggi si suda, max per ora +27.1°
Qui oggi siamo arrivati per ora a +28.0°C di massima (credo definitiva sostanzialmente dato che ora abbiamo 27.2°C), praticamente la stessa di ieri. Domani dovremmo avere purtroppo circa 1.5 gradi in più a 850 Hpa, sarà dura scampare all'over 30, però se ce la faremo poi il prossimo appuntamento, vedendo i modelli, potrebbe essere tra diverso tempo.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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