Parlando di cose serie comunque qui evento molto al di sotto delle aspettative.
Per il Riminese evento storico e per Cattolica e Gabicce paragonabile al 19 agosto 1976.
Solo che quella volta fu molto più esteso ed anche qui a Senigallia vi fu la seconda alluvione più forte dopo quella del 3 maggio 2014.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
In effetti il mare, quando ci si mette, ha una potenza devastante ; anche se mi verrebbe da pensare che, allo stato attuale della tecnica, con un buon progetto, si dovrebbe riuscire ad ovviare anche a simili situazioni... Comunque ammetto la mia ignoranza 'tecnica', mi piacerebbe sapere che ne pensa qualcuno con cognizioni tecniche adeguate
Iniziamo col live 06...
tu hai:
-una trivella piantata sul fondo del mare
-un cavo [di acciaio presumo]
-un gonfiabile/galleggiante di gomma legato al cavo
l'anello più debole della "catena" è il primo a rompersi
mi verrebbe da dire che se non si rompe il cavetto:
1)si può rompere l'"anello" che tiene unito il galleggiante al cavo
2)se non si rompe l'anello, si lacera il "tessuto" al quale sarà saldato l'anello
vedendo i galleggianti ancora "gonfi" direi che è successo il punto 1)
Stazione meteorologica a Bellaria Igea Marina: http://meteobellaria.altervista.org
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