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Ciao Cino, sono andato a spulciare nel sito Real-Time Lightning Map :: LightningMaps.org creando una mappa relativa alle fulminazioni nella tua zona dall'una di notte alle 6 di mattina del 15 luglio. In effetti un fulmine è caduto vicinissimo.
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DINAMICA DELL’ONDA CALDA: SARANNO DUE GLI IMPULSI PROVENIENTI DALL’ENTROTERRA NORDAFRICANO.
Cari amici, dopo aver analizzato per sommi capi l’evoluzione del tempo di questa settimana, entriamo un po’ più nel dettaglio focalizzando l'attenzione sulle future mosse del promontorio subtropicale che, come abbiamo detto, prenderà parzialmente le redini del nostro tempo nel corso dei prossimi giorni. Per prevedere la sua evoluzione e le modalità con cui metterà in movimento l’aria calda verso le nostre regioni, ci spostiamo a circa 1500 metri di quota (cioè sulla superficie isobarica di 850 hPa) e osserviamo i campi di temperatura e di vento: dalla combinazione di questi due parametri atmosferici saremo infatti in grado di valutare come avverrà il trasporto della massa d’aria (in gergo tecnico, “avvezione”). Analizziamo allora le quattro figure, in cui è rappresentata la previsione di questi due parametri a intervalli di 24 ore, dalle ore 20 di martedì 19 luglio alla stessa ora di venerdì 22 luglio.
MARTEDÌ 19 LUGLIO (figura 1) – Il promontorio subtropicale raggiungerà la sua massima espansione meridiana, dall’entroterra nordafricano fino alla Germania: lungo il suo bordo occidentale una ventilazione piuttosto vivace dai quadranti meridionali trasporterà il primo impulso di aria molto calda di matrice subtropicale continentale verso la penisola iberica (isoterme tra +24 e +28 °C) e la Francia (isoterme tra +20 e +22 °C), lambendo appena i nostri settori più occidentali. Sul bordo orientale del promontorio continuerà a scorrere aria più fresca che lambirà ancora le estreme regioni meridionali.
MERCOLEDÌ 20 LUGLIO (figura 2) – Il promontorio perderà consistenza e si trasformerà in una zona di ALTA altezza limitata tra le coste settentrionali del Nord Africa, le isole Baleari e il Mar di Sardegna. L’aria molto calda presente sulle penisola iberica inizierà a spostarsi verso levante, guidata da modeste correnti zonali che sostituiranno il flusso meridionale: perdendo l’alimentazione proveniente direttamente dall’entroterra sahariano, i suoi valori di temperatura si mitigheranno un po’ raggiungendo comunque i +20 °C sulle Alpi occidentali, la Sardegna e il settore tirrenico. Sulle estreme regioni meridionali insisterà ancora una ventilazione dai quadranti settentrionali.
GIOVEDÌ 21 LUGLIO (figura 3) – Molto probabilmente, l’aria calda si sposterà ulteriormente verso levante perché il flusso zonale raggiungerà ormai tutta l’Italia centrale: l’isoterma di +20 °C raggiungerà anche il versante adriatico e inizierà a spostarsi anche verso le regioni meridionali, dove la residua circolazione settentrionale andrà attenuandosi definitivamente. Al suolo le temperature massime inizieranno a raggiungere diffusamente i 32-34 °C, con picchi superiori per lo più compresi tra 35 e 38 °C.
VENERDÌ 22 LUGLIO (figura 4) – La probabile approssimazione di una saccatura sulla Francia attiverà correnti settentrionali sui settori occidentali europei: la discesa di aria più fresca ad ovest permetterà allora una modesta ripresa della ventilazione meridionale che, attingendo dall’entroterra algerino, riuscirà in parte ad alimentare la massa d’aria calda già preesistente sul Mediterraneo, permettendo così un ulteriore aumento delle temperature sulle regioni centro-meridionali. Per il momento, ci fermiamo qui.
Tirando le somme, possiamo quindi concludere che l’avvezione di aria calda principale interesserà soprattutto la penisola iberica e che, in modo particolare tra mercoledì e giovedì, l’Italia inizierà a risentire solo della parte periferica di tale avvezione. Venerdì, invece, una seconda avvezione meno intensa ma comunque significativa intensificherà la precedente avvezione soprattutto sulle regioni centro-meridionali e sarà legata alle dinamiche di una saccatura in avvicinamento da nord-ovest, sui cui sviluppi saremo più chiari nei prossimi aggiornamenti. Per il momento, siamo arrivati a poter prevedere le temperature massime che registreremo, con buona probabilità, tra mercoledì e giovedì: sarà questo l’argomento dell’articolo di domani. Vi aspetto.
#meteo
Andrea Corigliano
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05/01/2014: ore 00.02, +17,3 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
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Oggi, ora pranzo
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