Originariamente Scritto da
bantu86
Buondì ragazzi,
provo a fare una breve analisi della nevicata di domenica/lunedì. Innanzitutto si può dividere l'evento in 3 parti.
Domenica ore 16.00 circa - lunedì ore 07.00
Nella prima parte delle perturbazione il prefrontale, sospinto da una corrente piuttosto debole dai quadranti meridionali, è risalito facilmente dal basso Trentino fino alla Rotaliana e poco dopo fino alla bassa Atesina. In questa fase le correnti deboli non hanno permesso alle precipitazioni di spingersi oltre Ora e il radar per ore e ore, praticamente tutta la notte, ha visto le precipitazioni fermarsi sempre poco oltre Ora portando al più nevischio a Bolzano.
Situazione abbastanza eloquente guardando i mm caduti fino a mezzanotte.
Salorno: 4.2 mm
Ora: 6.2 mm
Bolzano: 0.3 mm
In queste ore l'accumulo lievitava in Trentino anche grazie alle temperature ampiamente negative, Trento ad esempio 22 cm, con picchi localizzati tra Mezzolombardo (30 cm) e la bassa Atesina (massimo tra Termeno ed Egna con quasi 30 cm la mattina, 20-25 a Salorno) mentre a Bolzano eravamo ancorati sul cm di accumulo.
Proprio a tal proposito è risultato evidente che le località in bassa valle con accumuli maggiori sono state quelle che hanno beneficiato, grazie alle correnti di libeccio, dell'effetto spill-over (Mezzolombardo grazie allo Spill-over della Paganella) e la zona di Egna Termeno grazie alla presenza, penso, anche del Roen e Trodena a dare anche un contributo di STAU. Già da Ora come detto il prefrontale finiva l'energia e perdeva rapidamente intensità.
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Come era, purtroppo, evidente anche dai modelli il grosso del prefrontale non risaliva oltre la chiusa di Salorno risultando ancora decente fino ad Egna/Ora.
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Lunedì ore 7.00 - lunedì ore 11.00
Tra le 7 e le 11 finalmente le correnti di Libeccio si sono messe d'impegno e le precipitazioni hanno cominciato a spingere anche su Bolzano, portando al tempo stesso il temuto riscaldamento in quota. Mentre Trento saltava, Bolzano infatti accumulava velocemente portandosi verso l'accumulo massimo registrato in centro di 12 cm circa. Un po' come si evince dalla mappa sotto, in queste 4 ore, sono caduti 8/9 mm nevosi a Bolzano che grazie alle temperature negative hanno regalato 12 cm circa.
Merano invece a causa di un ritardo nelle precipitazioni ha perso "il momento buono" ovvero con precipitazioni buone e ancora colonna da neve.
ore11.png
Lunedì ore 11.00 - martedì
Poco da dire poi, infatti attorno alle 11 un temporaneo rallentamento delle precipitazioni, ha permesso l'ingresso definitivo del caldo in quota facendo saltare tutte le quote sotto i 1600/1800 metri. Fortunatamente la temperatura in valle è rimasta per molte ore sotto lo 0 garantendo la tenuta del manto nevoso nonostante i 60 mm caduti sopra e portando anche a del debole gelicidio in città.
Questo era quanto previsto dai modelli.
finale.png
Quanto effettivamente caduto.
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Alcune note:
- correnti di libeccio molto tese (il top per Bolzano) con massimi su Bolzano/Sarentini/Ultimo/Passiria.
- La bassa atesina ha visto meno a partire da lunedì mattina perché con correnti forti è meno favorita rispetto a Bolzano (praticamente la metà dei mm sono caduti con il prefrontale notturno).
- rispetto ai modelli mi pare che ci sia stata una maggiore componente da SW piuttosto che S motivo per cui Bolzano ha accumulato più mm del previsto mentre Merano meno, con l'aggravante Merano di aver visto cadere quasi tutti i mm con la colonna saltata.
- come tipico da libeccio i minimi si sono avuti su media pusteria, Venosta e val d'Isarco
Alcune fotine:
ore 19.00 inizio del nevischio a Bolzano che continuerà tutta la notte
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alle 08.00 circa la nevicata ingrana e cadono i primi 3 cm
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accumula a vista d'occhio
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massima intensità
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Situazione a pranzo con l'accumulo massimo e pioggia
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Nel tardo pomeriggio - gelicidio
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Eloquente la situazione martedì mattina, mentre a fondovalle gli ultimi residui di freddo hanno permesso di tenere la temperatura attorno allo 0 e di resistere alla lavata (ancora 6/8 cm diffusi) in quota la scaldata ha sciolto tutto. Mentre Bolzano resisteva sugli 0 gradi, San Genesio era stabile sui 5 gradi.
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In sintesi è stata la nevicata più proficua da quando sono a Bolzano (4 inverno questo) e più duratura (ancora bianco abbastanza omogeneo oggi) diciamo che con un paio d'ore in più di tenuta del profilo si poteva arrivare facilmente a 20 cm, ma bastava anche poco per finire come Merano per cui tutto sommato si può essere soddisfatti.
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