Siamo tutti contenti di questa importante nevicata alle quote medio-alte, e ci auguriamo che questa non porti danni significativi (mi riferisco alle valanghe che scenderanno anche nelle prossime ore).
Da qui però ad ipotizzare che questi due metri di neve creino le condizioni per un bilancio di massa positivo per i ghiacciai ce ne passa.....
Teniamo presente i fino a qualche giorno fa i ghiacciai di Piemonte e Valle d'Aosta si presentavano in condizioni pietose, come io stesso ho segnalato e documentato nelle pagine precedenti di questa discussione.
La nevicata di questi ultimi giorni può dunque considerarsi un evento anomalo e quasi eccezionale in gennaio per quanto è successo tra i 1500 e i 2500 metri, ma più sopra siamo a malapena rientrati nella normalità stagionale.
In poche parole, questo evento perturbato è ottimo e ne siamo felici, ma per quanto riguarda il bilancio di massa fa appena il solletico (e forse nemmeno quello) al GW che da anni sta devastando i nostri ghiacciai.
Cornobianco
Luca non è questione di essere arrabbiati o meno, ma per me questo è stato uno dei eventi tra i più deludenti degli ultimi decenni viste le sue potenzialità non sfruttate a causa di qualche grado in più (per la media e bassa quota)... tra l'altro sono potenzialità che si verificano mediamente una volta ogni 10 anni (l'ultima sciroccata di questo spessore in inverno è di ben 9 anni fa, metà dicembre 2008... nel 2013/2014 ha fatto si degli eventi notevoli ma comunque decisamente meno intensi di questo (considerando i singoli eventi)...
Tra l'altro, come dicevo in post precedenti, non ho mai visto diluviare cosi tanto in questo periodo (per giunta poi su un manto nevoso che era già consistente), bisogna tornare indietro negli anni 90...
Caspita non siamo ai primi di novembre o a fine marzo (quando sarebbe stato normalissimo) ma a gennaio...
tra l'altro anche per la pianura è lo stesso, con un buon cuscinetto freddo (che a gennaio poteva starci) avrebbe fatto un evento nevoso di altri tempi anche in basso..
Voltiamo pagina va, evento terminato... ora almeno torna un po' di stabilità.... ce nè bisogno
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Chamois con 1 metro e mezzo al suolo, credo quasi 2 al lago e 2.5/3 a 2500 m... foto del paese
Meteo Monferrato, Langhe e Roero: www.datimeteoasti.it
Perdonate l'invasione: concordo al 100% con questo intervento.
Nella stagione di accumulo possono anche cadere 30 metri di neve, ma se la primavera e soprattutto l'estate sono bollenti non c'è niente da fare: si fonde tutto.
Non a caso le montagne giapponesi di Hokkaido, che sono tra i posti più nevosi al mondo, non hanno ghiacciai. Eppure da ottobre ad aprile di neve ne cade a decametri, ma non serve a nulla, tutta la neve fonderà.
Per un bilancio di massa positivo l'inverno conta relativamente poco, contano le precipitazioni autunnali e primaverili e soprattutto un'estate fresca, è fondamentale. Un'estate in cui possa tranquillamente nevicare almeno a 2800-3000 metri, senza le classiche ondate di calore devastanti con zero termico over 4000 per giorni e giorni. E se ci deve essere un'ondata di calore, dovrebbe avvenire nel periodo meno dannoso possibile, ossia la terza decade di luglio. Se l'ondata di calore è anticipata (giugno) fonderà gran parte della neve sui ghiacciai, che rimarranno scoperti per i due mesi estivi successivi; se avviene dopo (agosto) è dannosa perché va ad intaccare direttamente già il ghiacciaio, che è già scoperto per la fusione dei due mesi precedenti.
Per questo direi che nevichi pure a volontà e che copra i ghiacciai il più possibile, però per il loro mantenimento il comportamento della stagione calda è fondamentale..
Lou soulei nais per tuchi
Ciao ragazzi! Che partenza questo gennaio!
In questi 4 giorni di pioggia solo in bassa Valle sono caduti 135 mm di pioggia (basandomi sul pluvio di Donnas-Clapey del sito CF Valle D'Aosta). In totale da inizio anno sono caduti 145,4 mm davvero incredibile considerando che gennaio è uno tra i mesi più secchi in generale. E quanta neve in montagna da paura, che inverno fantastico ci voleva proprio, ne avremo per un pò speuma non fonda troppo in fretta per i nostri ghiacciai con l'arrivo poi del caldo! In più tra il 10 e l'11 dicembre 2017 ho visto 15 cm di neve a Pont-Saint-Martin cosa che non si verificava da un pò di anni e ne sono davvero felice!
Buona serata a tutti!
Be' ma questo peggioramento eccezionale va a coronamento di un periodo molto nevoso, come già anticipato. Se si guardano i totali mensili di questa regione si parla di accumuli che appianano anche il deficit autunnale.
Non è vero che fino a qualche giorno fa i ghiacciai valdostani stessero in condizioni pietose dato che le nevicate copiose sono cominciate intorno l'8 dicembre. In altre parole: in altri anni, anche recenti, le condizioni erano ben peggiori e davvero pietose. Se prendiamo la zona del Bianco o il Rutor, credo che qualcuno del luogo possa confermare che siamo in condizioni di innevamento egregie, migliori di quelle medie del periodo.
La mia considerazione quindi si basa non solo sull'entità di questa perturbazione straordinaria, ci mancherebbe, ma confida anche sul fatto che siamo a malapena al 9 gennaio e che le carte in prospettiva disegnano scenari interessanti. La stagione di accumulo non può essere finita qui ma oggi abbiamo messo un tassello importante per concluderla nel migliore dei modi.
Poi è ovvio, e l'ho anche specificato: se l'estate non sarà clemente, a poco sarà valso il tutto. Contro un luglio 2015 o un giugno 2003 o un agosto 2017 si può ben poco, basta vedere l'entità dell'ablazione nelle stagioni più toste.
Infine, dato che sembra sia trapelato questo messaggio dal mio post, vorrei solo specificare che non credo affatto che i due metri di neve caduti tra ieri e oggi possano ribaltare il trend negativo innescatosi nelle ultime due decadi. Sarebbe da sciocchi anche solo sospettarlo.
Confermo cosa dice Flavio...per l'W vda oltre i 2000 c'è davvero tanta neve...
André
Non mi esprimo sui ghiacciai in zona Bianco, ma così erano messi i ghiacciai del Monte Rosa 3 giorni fa (!!), dopo i famosi due metri di neve a Cervinia che però alle alte quote sono stati spazzati via completamente dal vento. Chi vuole può verificare guardando lo storico delle webcam Panomax del Plateau Rosa, che mostrano il ghiacciaio completamente pelato e sotto Cervinia paese con due metri di neve.
Questa è purtroppo la realtà dei fatti.
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