Allora sicuramente un errore,ieri sera il cielo era poco nuvoloso.
Verso sud si vedono schiarite,invece verso Ovest ê cosí.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Cielo sereno a bz adesso. Nuvole verso nord
Aus Bozner Kessel mit Liebe
Nella radio hanno appena detto di fare attenzione,forti nevicate in alta Venosta e varie strade laterali chiuse per pericolo valanghe.
Qui a Merano pochi fiocchi e con 0.8 °c non mi aspetto più niente.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Finiscono a Terlano. Ahhaha
Aus Bozner Kessel mit Liebe
Buongiorno a tutti!
10 cm abbondanti nuovi caduti nella notte con 6,1 mm
Adesso cielo parzialmente nuvoloso e -2,2°. Minima -4,5°
Accumulo stagionale 110 cm circa.
Foto questa mattina
1.jpg
M'è tucaa imparà che:
1. la roeda la gira che ogni taant se stravàcca el buceer de la bìra (D. Van de Sfroos)
2. Puttòst che avègh nagòtt, l'è mèj puttòst (proverbio milanese)
Buongiorno, dopo la nottata serena verso l'alba ha ripreso la copertura nuvolosa del fronte caldo da NW.
T°min negative a fondovalle, dai +0°C a -2°. Qui gli estremi nei dintorni della conca:
0.8° a Bz Ovest, rete idro
-1°C a Terlano, weatherlink
-1.3° a Laives, weatherlink
-2.3° a S.Paolo d'Appiano, weatherl.
Vipiteno/Sterzing si riconferma una localitá pienamente alpina col vantaggio di ritrovarsi a quote relativamente basse nel bel mezzo dell'arco alpino!
Oggi il fronte caldo ha sfondato molto bene ancora lungo il confine. Alta Venosta, Tubre e Monastero. Senales e Passiria tutta, Ultimo in parte e in parte gli altopiani di Sarentini, Renon e la Val Sarentina. Meglio a Nord: Val Ridanna, Fleres, Giovo, Vipiteno, l'Alta Isarco, al Brennero, V.Vizze e la Pusteria tutta ha visto di nuovo neve, con le sue laterali: Tures, Aurina, Anterselva...
A Ladurno, 1970mt., dentro alla Val Ridanna, stazione nivometrica a >200cm al suolo!
In Alta Venosta, a 1830mt., la situazione innevamento presenta valori record da inizio dati, 1981!
DUIOQ-CWkAEpaXR.jpg
Qui Malles Venosta, a 1280mt., capolinea della ferrovia locale:
webcam.jpg
Oltre 1mt. di neve al suolo al Lago Resia, 1300mt.:
web00.jpg
Qui Parcines, versante esposto a Sud a inizio valle, bassa Venosta una delle localitá piú secche dell'arco alpino:
1220_lm.jpg
Quest'angolo é in assoluto uno dei meno nevosi delle Alpi e della vallata, oggi ha il suo secondo giorno di neve consecutiva.
Questa la situazione dalla Muta, sul Tessa sopra Merano, vista Ovest e la bassa Venosta:
current.jpg
E vista Sud ed Est su Merano, la Val d'Adige e verso la conca di Bolzano:
current.jpg
Qui il föhn ha giá fatto i suoi danni, Merano non ce la fa piú a veder neve normalmente.
Dietro Merano la Val Passiria, messa benissimo dai 500mt. di S.Martino giá, qui da S.Leonardo verso Ovest:
current.jpg
Verso Est, si trova la Val di Giovo, una delle piú fredde e nevose della provincia:
current.jpg
Versante a 1400mt.
Ad Est ancora di queste valli, Giovo, Fleres e Ridanna, si trova l'ampia conca di Vipiteno, ottimamente innevata per esser sotto i 1000mt.:
10248_2018-01-22_1245_6018d22c7c43460b.jpg
Ancora piú ad Est si spalanca l'ampia e lunga Val Pusteria, innevata da inizio a fine, dai 670mt. di Rio Pusteria, fino a Dobbiaco. Qui Brunico, capoluogo, oltre 10cm al suolo da oltre 1 mese:
1250_lm.jpg
A Sud della stretta valle si apre la Val Sarentino, che ha neve al suolo fino alle porte di Bolzano, qui Sarentino paese, 900-1000mt.:
current.jpg
Ad Est della valle si trovano i massicci dell'Alpe di Villandro e del Corno del Renon col suo altopiano, di lá ancora si trova Brixen, con la sua spianata e la Val d'Isarco innevata:
current.jpg
Questa Bressanone/Brixen dagli oltre 2000mt. della Plose vista verso N-NW, con le pendici dell'Alpe di Villandro che scendono fino a fondovalle, sui 560mt.
E questo l'inizio dell'innevamento in V.Isarco, dopo Bolzano Nord c'é Barbiano, a 450mt., lá iniziano le tracce.
Webcam con vista a Nord, verso Brixen e la Plose bianca, si notano i versanti vinicoli (gli ultimi possibili risalendo le Alpi!), esposti a Sud, con l'accumulo nevoso nuovo giá pressoché svanito, resiste in basso e man mano che si avanza verso Nord:
current.jpg
Ancora piú ad Est, sopra la Val d'Isarco, inizia il regno delle Dolomiti. Il plateau dello Sciliar e di Siusi é innevato dai 6-700mt., qui Castelrotto, 1000mt., vista W-NW, verso gli altopiani del Renon e dei Sarentini. Al centro ben visibile la mole ascendente del Corno del Renon -2260mt.-, e dietro dell'Alpe di Villandro -2670mt.-, che chiudono l'altopiano:
current.jpg
E si chiude con la Bassa Atesina, a Laghetti/Laag, fra Salorno e Cortaccia-Termeno. Ancora estese le tracce delle nevicate dell'11.12 e del 27.12.
Qui gli sfondamenti di ieri non hanno portato ad accumuli, se non a sporadiche fioccate.
current.jpg
Credo potremmo giocarci un ultimissimo target meridionale prima di una lunga fase secca e via via piú continentale e fredda per febbraio, ottime prospettive:
MS_1146_ens.png
Nessuna pietá per questi interventi. Cosa volevi dire? Che eri felice della prima metá d'inverno positiva? Bene. L'hai detto male ma siamo tutti molto contenti per l'ottimo inverno alpino.
Due cose:
1. La stagione dei ghiacciai é sempre. Quindi, per quanto mi riguarda, se continua a far un inverno ciofeca in pianura, son anche contento.
2. GW sta per Global Warming. Riscaldamento globale. Se dicembre viene chiuso con surplus nevosi e t° poco sotto la media 1981-2010, il GW non svanisce: Dicembre 2017 é comunque piú caldo della media t° dei dicembri 1961-1990.
Ma mi pare di aver a che fare con i simil- Trump, tutti coloro che negano il fatto planetario del GW.
Ottimo inverno alpino che compensa a un triennio siccitoso e pieno di danni: permafrost collassato, lingue di ghiacciai sparite, fronti glaciali perduti, nevai e glacio-nevati spariti.
Ciechi e sordi davanti all'inesorabile, tutti ancora convinti che con 12mila km di Equatore e 1 miliardo di auto in circolo non si faccian danni. Iddio vi abbia in gloria; io non riesco.
Segnalibri