Ma perché quasi ogni inverno, pur cambiando sempre gli indici teleconnettivi, si ha comunque la presenza di un campo anticiclonico sull'Europa occidentale con enormi squilibri nella copertura nevosa, Europa orientale tanta neve sempre e sulle parti occidentali il secco? Non mi sembra normale e spiegabile, forse sarà il riscaldamento globale, ma capire come accade è veramente arduo.
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Avatar: passaggio di uno dei primi Irisbus Citelis di GTT in via Villa della Regina a Torino, nella giornata invernale del 26 gennaio 2010
Io mi piglio le ultime carte dell'Europeo ( e ricordiamoci dello SW..). Secondo me ne vedremo delle belle...
Si ormai è una regola e io non capisco perché invece di fare tante analisi sulla stratosfera e su improbabili outlook invernali (per l’ennesima volta errati) non si cerchi di capire il perché di quest’anomalia. Fino a 15 anni fa c’erano blocchi solidi in Atlantico che portavano le “rodanate” perché non si formano più?
Per GFS goccia che sprofonda troppo a sud pompando nuova aria calda verso l'HP. Radice troppo solidaGFSOPEU06_168_1.jpeg
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Il primo episodio che i modelli intravedevano già quando è stata aperta questa discussione, è ormai certo.
Adesso, sempre interpretando gli spaghi, mi sembrerebbe che il prossimo impulso non riuscirà a creare subito una depressione favorevole al nord ma comunque farà qualche passettino più ad ovest favorendo in primis le regioni centrali.
I teoria dopo toccherebbe a noi...
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Il dopo è nebuloso, anche perché poi (beffa delle beffe) potrebbe anche affondare troppo ad ovest e quindi non si avrebbe freddo, ma solo impulsi piovosi seguiti ancora da rimonte anticicloniche. Non saprei, anche perché mi ricordo benissimo che quando venne il febbraio 2012 molto freddo i modelli videro quelle configurazioni (cambiate solo di poco…) a 12 giorni circa di distanza e rimasero sorprendentemente simili, quindi forse quando c'è in ballo freddo serio viene visto con un certo anticipo.
Ricapitoliamo: da che mondo e mondo, quindi anche negli anni più felici, il CS gode sempre prima mentre il N guarda; nessuno ha mai visto nulla fino al 6-10 per noi; se nel periodo delle "vacanze invernali", ovvero 23-12/06-1, abbiamo visto episodi invernali per un numero massimo di 5/6 volte negli ultimi 40 anni, qualcosa vorrà pur ben dire; abbiamo un indice Nam pronto, se non l'ha già fatto a superare la soglia in negativo del meno 3; abbiamo uno split che dovrebbe propagarsi in tropo dal 10 al 15 Gennaio; ECMWF stamattina, seppur a 240 h propone una carta la cui evoluzione sarebbe molto ma molto interessante per noi, ed anche per quel che vale, il parallelo di GFS mostra scenari interessanti ( guardare l'ufficiale è ormai sintomo di masochismo puro).
Questo significa con certezza che " verrà giù il mondo?" Assolutamente non è detto. Ma dire già ora che non cambierà nulla, non esiste, anzi, lo ripeto, se in una situazione esplosiva come questa non dovesse veramente fare nulla, converrebbe veramente dedicarsi alle bocce. Intanto pigliamoci sta settimana che, a parte due giornate veramente invernali, giovedì e venerdì, ci porterà un clima insulso ma soprattutto l'odiato Malefico, che già tra oggi e domani porterà ( sta già portando) il classico clima che, oltre a dare fiacchezza fisica e inquietudine psicologica a chi lo soffre ( io), rischia di far ammalare molto più di un classico freddo secco invernale.
E probabilmente fine settimana prossima si replica. Ma noi dobbiamo guardare oltre, sapendo bene che la stanza nazionale sarà invasa a breve da molisani, abruzzesi, e pugliesi festanti.
Ultima modifica di Neve71; 30/12/2018 alle 16:40
A livello climatologico, ma negli ultimi anni qui a Bologna sì è visto pochino date le peculiarità del posto. Da quando son qui (3 inverni in pratica) ho beccato 3 nevicate di una decina di cm, non più (di cui solo una durante l'inverno propriamente meteorologico).. Vista la media di 30 cm annui direi un po' pochino (e da quello che ho letto, sono ancor di più gli anni consecutivi di deficit nivometrico). Bari può dire lo stesso considerati gli ultimi anni (ah, e vediamo cosa farà da loro venerdì)?
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