Dal radar sembrano cessate le prp nella parte nord della provincia, mentre ha ripreso a soffiare molto forte il vento qui a Merano,vento molo forte anche a Fortezza in Val Isarco,si salva spesso invece Fie allo Sciliar dal forte vento .
Il grafico del vento di Fortezza.
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Nevicata abbondante come previsto a nord della Val Pusteria sopratutto nella solita Ahrntal,a Casere sono caduti più di 60 cm in 24 h,aggiungendosi al manto precedente.
Dal notiziario di poco fa chiuso per pericolo valanghe le piste da fondo,ma pare gia da ieri escursionisti ignorino il pericolo.
Foto di Valle Aurina di Tobias Lechner.
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Nowcasting tristi questi.
Saltate tutte le minime negative stanotte a fondovalle dai 300m. in giù, da Merano a Bolzano a Salorno e oltre fino a Tn e Vr lungo tutta la vallata.
Minime sui +2°/+6°C addirittura a Bz Ovest, rete idrografico che è una delle più calde sempre.
Rovesci nevosi solamente da Sarentino e da Brixen e dalla Passiria verso Nord, ma davvero poca cosa rispetto al Nordtirol.
Solamente dal Brennero all'Alta Pusteria nevica regolarmente.
Ad Ovest lo sfondamento cede già fra Ridanna e Giovo, riprende leggermente in Passiria e Senales, ma svanisce in Venosta.
Qui una desolante panoramica, nevica solo sul 20% del territorio sudtirolese.
Curon Venosta, 1890m., oltre 40cm dopo 3 giorni di nevicate moderate
1200_lm.jpg
Riva di Tures, 1560m., oltre 15cm dopo 3 giorni di nevicate deboli
1200_lm.jpg
San Giacomo in Aurina, 1200m., prima di Caseres-Kasern, molti cm negli ultimi 3 giorni, fino a 30cm oltre i 1300m.:
In Pusteria situazione a metà con sfondamento produttivo ieri mattina e poi inutile finora con pochissimi nuclei oltre lo spartiacque. Dobbiaco a secco, Brunico velata di bianco e metà vallata inzuccherata, non di più.
Qui si vede bene l'intersezione tra la maggiore vallata, la Pusteria a dx, ed a sx la laterale Valle di Anterselva, dal comune di Valdaora-Olang:
1200_lm.jpg
E poi dagli altopiani centrali verso Sud la gran desolazione secca:
1200_lm.jpg
Sono inverni nuovi e gravissimi questi. Per la prima volta dal secchissimo 2014/2015, il primo inverno di un triennio pieno di deficit di precipitazioni, una situazione da NW esasperata, riporta tantissima neve oltralpe.
E per il 6o inverno, non consecutivo per fortuna, i Balcani gelano e le regioni adriatiche pure. Amen....
H 12:10 +13.7° a Bz Ovest, nuova massima parziale dell'anno.
Dopo lo scorso dicembre smetto con la nivofilia qui, è un problema perla salute mentale nostra che già 6 giorni di föhn mettono a dura prova!
Veramente strano! non sono più collegate in rete le stazioni meteomont della Regione,vedo tutte le regioni tranne la nostra.
Qui nella conca ancora forte vento con raffiche sopra i 70 kmh é la seconda volta in pochi giorni che si sfiorano 80 kmh.
Foto inviatemi via watsapp.
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Da Rai Taghessau delle 20:00; in Valle Lunga caduti mezzo metro e in alta Valle Aurina 80 cm.
In prima mattinata si avevano notizie di 68 cm caduti in 24 h in alta valle Aurina,la nevicata a vedere dalla webcam é andata avanti fino almeno al pomeriggio. Sono però zone limitate ad avere avuto questi accumuli come spiegato bene da Heinrich.
La webcam di Kasern.
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Altra foto di Casere
Markus Eder
Ultima modifica di naiva; 06/01/2019 alle 21:34
Scusa e le temperature medie mensili non le guardiamo?
Anni 90 strepitosi comunque, lunghi periodi secchi ma volentieri accompagnati da neve al suolo.
Alto Adige / Südtirol - Gennaio 2017
Vedasi per Bolzano il seguente andazzo invernale.
Era meglio delle annate recenti, semplicemente meglio.
Più fredde, pur sempre secche, ma non così tanto.
La differenza, secondo me, e' che stanno rapidamente cambiando le situazioni meteorologiche verificabili. Gli inverni anni 90 erano caratterizzati da potenti anticicloni europei, che determinavano potenti inversioni termiche con temperature notturne che conservavano per settimane la poca neve caduta. In quegli anni li' difficilmente avevi massime a due cifre in tutta la provincia. Quando cambiava il tempo poi, lo faceva per i mitici fronti nordatlantici, cosi' produttivi per queste lande con depressioni che non collassavano a sud ma che si spostavano da Genova al NE. Ormai nevica quasi per una coincidenza fortunata (assai l' anno scorso qui) e non per abitudine.
Se andiamo piu' indietro poi, rispetto alle situazioni, ricordo benissimo quando ero un ragazzino, e parlo fine anni 70 inizio 80, e abitavo in provincia di Roma, le estati finivano canonicamente con la famosa burrasca di ferragosto. Gli autunni pioveva anche per una settimana intera senza interruzione e in inverno guardavo nella mia tv in bianco e nero le Alpi innevate e le temperature di Bolzano quasi sempre negative, sia di giorno che di notte...
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