Scaldata in via di ridimensionamento sia temporale che di isoterme. Parallelo che addirittura vede entrare una 0/-2 a 108h di distanza:
Curioso di vedere gli spaghi
Certo che quella dannata Hp (a cui rivolgo tutte le parolacce di questo mondo) è bellissima: in lungo, in largo, di traverso, in obliquo, in diagonale...ma oh, fa di tutto per sapersi mettere in modo da negare ogni velleità invernale a mezza Europa!
E lo sta facendo praticamente da inizio stagione.
E su Francia, Gran Bretagna, Spagna e ovest Germania inverno non pervenuto (oltre che da noi, ovviamente).
E non vi ingannino le "vicende" accorse al tacco d'Italia: vento a parte, non hanno ricevuto proprio un bel nulla neanche loro.
Ultima modifica di Sneg; 19/02/2019 alle 15:46
La domanda è: sarà sempre così, sempre ci sarà durante i futuri inverni (quali più, quali mno) quell'anomalia barica con l'azzorriano spostato verso l'Europa ovest oppure cambierà prima o poi l'assetto barico?
Di buono(?) c'è che hanno rivisto di un poco le termiche al ribasso.
Dati meteo in diretta dalla mia Davis VP2 sul sito del Centro Meteo Lombardo http://www.centrometeolombardo.com/c...tType=Stazioni
"Vola solo chi osa farlo"
...e ne ho talmente le scatole piene di vedere quel pallone a sinistra, che mi auguro per i prossimi 5 anni 5 inverni alla 2013-14!
Bella domanda
Non credo siamo in grado di capire se certi schemi barici siano irreversibili o periodici.
Per quel che ho potuto notare io - ma contestatemi pure se non è così - queste HP invernali così solide e inscalfibili sono sostanzialmente "nate" (o per meglio dire, hanno iniziato a farsi notare) negli anni Ottanta, salvo un piccolo "assaggio" nell'inverno 1974/1975. L'inverno 1980/1981 (qui nell'intero trimestre invernale fece 44.6mm, che è meno della media del solo mese di gennaio...), Gennaio/Febbraio 1983, Gennaio 1984, l'inverno 1984/1985 (che tolto l'episodio di freddo fu sostanzialmente anticiclonico), il trittico dell'orrore '87/88, '88/89 e '89/90 (precipitazioni invernali rispettivamente 73.8mm, 78.0mm e 32.8mm). Questo leitmotiv si è poi trascinato anche negli anni Novanta (i famosi inverni delle nebbie in Valpadana), con altri inverni sostanzialmente anticiclonici (la prima parte del '91/92, il '94/95, la seconda parte del '96/97 e e la seconda parte del '99/00). Dall'inverno 2000/2001 questo "ciclo", se vogliamo, di inverni altopressori si è sostanzialmente interrotto. Poche eccezioni: il 2006/2007, il 2011/2012 (che furono più caratterizzati da zonalità alta che anticiclonici per l'Europa) e il 2015/2016, che vide un enorme HP da fine ottobre a inizio febbraio. E ora abbiamo avuto questo '18/19, che mi sembra classico degli anni Ottanta e Novanta.
Difficile dare una risposta. Si può solo dire che in passato inverni così ce ne sono già stati. Anche prima degli anni Ottanta, ovviamente, solo che erano probabilmente più sparsi.
Lou soulei nais per tuchi
Beh, certo, per te Sneg, anche se vedessi pioggia per 5 inverni, non sarebbe un problema, con tutta la neve che hai visto in vita tua. Per me, un solo altro inverno come quello là, con quota 900 metri a segnare il confine tra inverno ed osceno autunno, sarebbe la mazzata finale.
La pioggia è benedetta solo ad Aprile, maggio, prima metà di Giugno , seconda metà di settembre, ottobre, gran parte di novembre, e d' estate 9 volte su 10 dalle una alle 6 del mattino.
Per quanto possa odiare il pallone rosso, lo preferirò sempre alla pioggia in inverno.
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