Fatto sta che lo schema barico che genera siccità non si schioda, e quindi un intervento da est sarebbe stato positivo per minare l'anticiclone e preparare il terreno a successivi inserimenti di perturbazioni atlantiche. Se invece le colate fredde sono tutte spostate sistematicamente verso est l'Hp non mollerà la presa sull'Europa occidentale e continuerà la siccità al nord, poiché l'atlantico non sembra avere ancora la forza di erodere bene il blocco. Com'è la situazione, un inserimento freddo da est può essere una "cura" dolorosa ma necessaria per resettare la situazione barica.
Che poi è il solito freddo minimale che permette a un mese di chiudere a +1.5°C al posto che +2.5°C il tutto al prezzo di danni economici al settore agricolo e annessi. Me ne frego altramente dei bilanci termici in questo caso. Non è di certo in primavera che dobbiamo cercare il freddo se poi tutto il resto delle azioni è scoordinato (vedi sopramedia imperante in tutte le salse sia prima che dopo le ondate di freddo).
Inoltre sembra quasi che dopo un' ondata di freddo (lo dico da sempre) arrivi un gran caldo a compensare, ci sono esempi infiniti in quest'ottica.
Francamente è un po'inquietante il fatto che ci siano state ondate di freddo deleterie primaverili nel 2017 e nel 2003...
Ultima modifica di AbeteBianco; 19/03/2019 alle 17:36
Mica tanto, sai.
Seguendo questo ragionamento, con tutte le sfreddate da est di quest'anno dovremmo avere una voragine al posto della Spagna a fare da apripista all'Atlantico a nastro...E invece che abbiamo? Hp perenne.
Ci vuole proprio un drastico (ma drastico...) cambio di schemi, che ad oggi non c'è minimamente.
E i tempi son lunghi...
Ultima modifica di Sneg; 19/03/2019 alle 16:16
Ma siamo in un forum meteo o in uno di botanica? Perché a leggere gli ultimi post sembra più il secondo.
Rispondendo ad @AbeteBianco, la tua zona sarà a+2.5°ma fortunatamente in altre parti non è così. Qua come detto siamo a +0.5° e tutto dipenderà dall'ultima decade e sinceramente fare un mese normale in epoca di GW imperante sapete com'è, forse non sarebbe male.
Spesso sono in disaccordo con te, ma questa volta hai sintetizzato alla perfezione il mio pensiero.
Nel 2017 ricordo bene i vari fondamentalisti del freddo affermare che il gelo ad Aprile era del tutto normale, che non ci sarebbero stati danni, perchè ad Aprile ha sempre gelato (forse a casa loro) e la natura non avrebbe patito... sappiamo tutti com'è andata: con molte aziende agricole che ancora oggi si leccano le ferite. Ma tanto a loro cosa gliene frega? Fanno un altro lavoro e la frutta la comprano d'importazione dall'estero, dove la fanno crescere con le peggiori schifezze.
La colpa è del caldo di prima e non del freddo arrivato dopo? Può anche darsi, ma una persona con un minimo di senno tutto potrebbe auspicare in questo periodo tranne che il freddo e le gelate: sarebbero la seconda catastrofe in due anni e credo metterebbe in seria difficoltà più di qualche azienda a distanza così ravvicinata dall'ultima.
Voglio una estate piovosa per compensare a sto punto!
Leggo tanto ma scrivo poco.
esatto. già tutto il settore agricolo è in allarme per la siccità, ci mancherebbe pure la gelata tardiva con le fioriture in corso.
non c'entra una fava forum meteo o forum di botanica, in questo caso c'entra il buon senso. Anche io in passato ho gioito per un -4° a metà aprile, poi la vita può cambiare e si capiscono un po' di cose in più.
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Resta il fatto che sinceramente io non posso fare a meno di gioire per eventi estremi di stampo freddo soprattutto, è più forte di me, è la passione e al cuore non si comanda: gioisco per gli eventi freddi praticamente sempre, se arrivasse la neve a giugno sarei contentissimo, come gioisco dei temporali molto forti in estate, se fosse sempre mite e soprattutto prevedibile, tutto "normale", sarebbe assolutamente tedioso a mio avviso, la mia parte razionale mi dice che non è bene sperare nel gelo adesso, ma la passione invece mi dice di tifarlo e io in questo caso seguo la passione.
Questione di pragmatismo e buon senso che va oltre il lato tecnico. La meteorologia non si può limitare a guardare le mappe altrimenti dovremmo pure esultare per le alluvioni o i 45°C.
Il +2.5°C era riferito a cosa sarebbe potuto essere aprile 2017 senza ondata di freddo (ha chiuso sui +1.5°C), visto che per quanto riguarda questo marzo il freddo resta nelle ipotesi. Il tutto per cosa? Per un numerino meno rosso nelle statistiche fine a se stesso (perché poi il resto della primavera fu tutt'altro che fredda)?
Normale che ci possano essere irruzioni fredde in primavera, lo è meno però l'anticipo dello sviluppo della vegetazione dovuto al caldo. E se si sommano le due cose non si ottiene nulla di utile.
Segnalibri