Originariamente Scritto da
vigna
Gigio docet
E dopo il passaggino temporalesco odierno (che potrebbe non essere finito qui) poniamo lo sguardo verso metà e fine della settimana prossima quando il girarrosto potrebbe spingere per bene e rosolare a puntino le nostre lande.
Il target del caldo più severo pare essere più ad ovest, logicamente in attesa delle dovute conferme.
Nel frattempo vediamo qualche riferimento storico recente:
il record per il mese di giugno della temperatura più elevata sul livello isobarico di 850 hPa (dal 1989) è datato 20 giugno 2006 quando, in base al radiosondaggio di San Pietro Capofiume (BO) delle ore 12 GMT, si raggiunse la temperatura di 22,0°C, anche se con dinamiche atmosferiche diverse rispetto a quelle attese. Poi si ebbe una replica di 21,6°C il 29 giugno dello stesso anno (secondo valore più elevato).
Vediamo dove si arriverà nel 2019.
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