Originariamente Scritto da
Neve71
Deve, mi pare che tu abbia ( E se non erro non è la prima volta) travisato il discorso.
Non ho attaccato proprio nessuno, è ovvio che se non mi trovo d'accordo devo citare con chi mi trovo d'accordo, non è questione di attacchi ad personam, ma semplicemente di parlare chiaro e direttamente con colui che la pensa diversamente, perché sono abituato a dire le cose in faccia, in maniera come vedi però tranquilla e pacata.
Se non amare una giornata come lunedì 15 ( perchè quello è il punto di Sneg dal quale sono partito) significa amare il
GW, è un penserò ed una correlazione che fai tu e solo tu ( almeno voglio sperare che non la facciano altri), visto che ho scritto chiaramente che tra l'orrore di fine giugno e lunedì c'è di mezzo una molteplicità di differenti climi.
Quanto al controsenso che tu vedi tra i miei lamenti in inverno e quello che preferisco in estate, è come per Sneg una questione di gusti,
amo freddo e neve ( ma soprattutto
neve) d'inverno, belle giornate estive in estate. È così terribile? Devo necessariamente sperare in quelle terribili estati anni 70, di cui io ricordo ovviamente gli ultimi anni, ma quelle dei primi anni 70 erano anche peggio, per vedere inverni spettacolari poi?
A parte che non c'è nessuna correlazione scientifica che ad un'estate bollente segua un inverno bollente e viceversa ( basta pensare agli inverni intorno alla metà degli anni '70) ma uno può desiderare estati calde, ovviamente senza gli eccessi di 2 settimane fa e poi inverni nevosi senza essere in contraddizione.
Certo il clima è in continuo riscaldamento e non possiamo ( temo) fare più nulla, ma visto che, nonostante gli osceni inverni che si sono succeduti in questi ultimi 6 anni, il riscaldamento invernale resta meno veloce di quello estivo, cerchiamo di prendere ancora qualcosa nei prossimi inverni, fino a quando sarà possibile.
Ma questo è un discorso da affrontare nel periodo invernale appunto
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