05/01/2014: ore 00.02, +17,3 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
Io spero solo non faccia disastri, per il resto.. Non vedo l'ora che piova
Per domenica a Cattolica siamo messi maluccio vero?
Ho un concerto alla arena della regina e qualcosa mi dice che lo rimanderanno...
05/01/2014: ore 00.02, +17,3 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
Grz @Konte
Ancora conferme! Questa domenica l'estate al Centro-Nord si prende una bella pausa
Ciao cammello ciao!
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Giusto pour parler... Mi pare di aver capito che una configurazione simile nel cuore dell'estate sia un po' inusuale. Fosse successa dopo Ferragosto, forse sarebbe stata una bella batosta alla stagione. Ma.. In questo periodo, passa così senza colpo ferire?
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Corigliano
Il drastico cambiamento del tempo è alle porte. L’immagine satellitare di questa mattina lo fotografa in formazione tra il Regno Unito e la Spagna, cioè proprio dove stanno iniziando a prendere forma gli accesi contrasti tra il gran caldo che nella giornata di ieri a portato alla caduta di numerosi record assoluti tra Francia, Germania, Belgio e Paesi Bassi e l’aria più fresca atlantica, di origine “polare marittima fredda”, che le correnti portanti atmosferiche d’alta quota provenienti da nord-ovest stanno pilotando verso il settore occidentale del nostro continente. Man mano che trascorreranno le ore la perturbazione temporalesca avrà modo di strutturarsi sempre meglio, fagocitando il carburante che le si trova davanti – cioè il grande caldo – per trasformarlo come ormai abbiamo imparato in fenomenologia talvolta anche violenta, cioè in temporali che possono localmente portare anche piogge a carattere di nubifragio, grandinate e violente raffiche di vento (downburst). Per quanto riguarda la nostra penisola, l’intervallo di 24 ore a cui bisogna destare maggiore attenzione è quello compreso tra il pomeriggio di domani (sabato 27 luglio) e il pomeriggio di dopodomani (domenica 28 luglio). A ruota, seguendo una tabella di marcia piuttosto spedita, la perturbazione si propagherà dai settori alpini alle pianure del Nord Italia, alla Liguria e al versante tirrenico centro-settentrionale. I fenomeni più intensi si verificheranno ovviamente nel momento in cui si assisterà al cambio di circolazione perché in questo momento sarà massimo il contrasto tra le due masse d’aria dalle caratteristiche termodinamiche profondamente diverse. Per il momento segnaliamo come macroarea in cui è probabile avere questo tipo di evoluzione le regioni indicate in giallo nella mappa: domani scriveremo una previsione più dettagliata sulla tempistica del passaggio del fronte, cercando di focalizzare meglio le aree regionali in cui la probabilità di avere eventi di forte intensità può risultare più elevata e più organizzata.
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