Novembre Atlantico. L’accendiamo?

**Corry** · 30/10/2019, 09:04

L’impianto è da piogge autunnali per tutto il nord. La tendenza più probabile credo sarà un ovest shift e un ridimensionamento dell’onda ma dovrebbe essercene per tutti e le Alpi potrebbero finalmente iniziare decentemente la stagione.

Mi fermo alle 144 ore perché credo ci saranno parecchi aggiustamenti...

only**snow** · 30/10/2019, 12:44

Per le mie zone non mi convince molto la prima fase (diciamo 1-7 Novembre) dove le correnti sarebbero prettamente da W-SW.

La seconda fase che abbozza GFS con isolamento della goccia sul mediterraneo sarebbe invece foriera di precipitazioni e nevicate abbondanti anche sulle alpi occidentali

**simofir** · 30/10/2019, 12:49

Originariamente Scritto da only**snow**

Per le mie zone non mi convince molto la prima fase (diciamo 1-7 Novembre) dove le correnti sarebbero prettamente da W-SW.

La seconda fase che abbozza GFS con isolamento della goccia sul mediterraneo sarebbe invece foriera di precipitazioni e nevicate abbondanti anche sulle alpi occidentali

e in effetti per la prima fase anche a est ci sarebbero si buoni accumuli, ma molto sparati tra bassa e Friuli.per dirne una anche la zona dolomitica e trentina vedrebbe buone precipitazioni, ma non quei numeroni che ti mettono apposto le medie quote in un giorno e che si fanno magari con correnti più da ostro.
comunque strafirmo ci mancherebbe... e strafirmo anche per la mia zona Toscana (OT).

**wtrentino** · 30/10/2019, 13:01

Mmmh con ecmwf oggi netto miglioramento... preso così sarebbero 3 passaggi abbastanza importanti un po’ per tutti.

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**Alessandro1985** · 30/10/2019, 14:40

sì notevole
tre passaggi via via più incisivi
le correnti chi prima chi dopo accontenterebbero tutti

**cornobianco** · 30/10/2019, 16:27

Alpi Occidentali davvero ai margini di questa prima fase perturbata.
correnti troppo tendenti al libeccio, depressione atlantica che non sprofonda nel Mar Ligure, e dunque nessun richiamo sciroccale.
Dalle Lepontine verso Est invece passata interessante, con quota neve in progressivo calo.
Tornando al Piemonte, la fase successiva potrebbe essere invece più favorevole a tutti i settori alpini della regione.
Cornobianco