Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Le
lamma e i modelli vari hanno sempre avuto difficoltà di lettura delle termiche sul nostro territorio, che ha un'orografia complessa. Ci diciamo sempre, anche ridendoci sopra, che per il Cuneese le previsioni sono impossibili da fare. Sarà esagerato, ma entrano in gioco mille fattori: orografia, correnti alle varie quote, omotermia, intensità delle precipitazioni (fattore fondamentale), sacche d'aria fredda, umidità, ecc. Tutti fattori che un
lam, per quanto accurato, non riuscirà mai a leggere con precisione. In questo caso, quanto avvenuto in questo evento finora, la mia idea è che le precipitazioni moderate-forti fin da subito abbiano creato omotermia spingendo il freddo fino in basso, e la costanza delle precipitazioni (che di fatto non hanno mai avuto nè pause nè momenti di calma) l'abbia mantenuto sempre giù, impedendone la risalita. Teniamo in conto inoltre che le correnti da S-SW / S-SE e SE sono le migliori per intrappolare il freddo. Tutto questo presumo salterà tra poco, poichè saremo sotto correnti da E (calde), e ad E non abbiamo alcuna protezione, per cui si salirà. Sempre che, come dicevo, l'intensità delle precipitazioni non possano dare una mano anche questa volta.
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