Quasi -4 di minima sono nella zona più fredda al limite della nebbia
Interessanti movimenti nei GM per uscire da questo putridume
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Buongiorno dal lago maggiore-2 gradi e tutto brinato
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La stragrande maggioranza degli studi scientifci attribuisce senza ombra di dubbio all'uomo il GW in atto da 150 anni, e la sua accelerazione negli ultimi decenni. Non capisco come si possa ancora usare il condizionale su questi temi.......
Per questo motivo, ogni volta che leggo frasi come quella che ho evdenziato in grassetto qui sopra, mi agito e mi sento in obbligo di segnalare e reagire.
Senza nessun intento polemico personale comunque.
Cornobianco
Scusatemi per l'intrusione. Pur non essendo della vostra zona, guardo spesso la cartina real time del CML, e vedo che l'unica area che riesce a distinguersi è il fondovalle della Valtellina sotto l'ombra delle Orobie, mi riferisco principalmente a Caiolo. Lì si che si riesce ad avere inverno pieno in assenza di irruzioni fredde, e senza nebbia. Quelle zone riescono a registrare T incredibili rispetto alle aree circostanti, adesso a Caiolo -5, mentre altre località subalpina a pari quota sono tutte sopra lo zero.
nel corso della storia ci sono stati periodi più freddi e periodi più caldi, già nel medioevo era tutto documentato...l'ultima PEG non è certo finita per colpa dell'uomo, semmai a partire dalla rivoluzione industriale l'uomo ha contribuito ad accelerare il processo
Concordo, anch’io non capisco infatti come nessuno si scompone quando vengono correlate le forti eruzioni vulcaniche a periodi di raffreddamento, mentre quando si fa lo stesso ragionamento (con effetto opposto) per l aumento di co2, che è chiaramente antropico, immediatamente si solleva la crociata dei negazionisti.
Chiaramente nulla di personale e nessun intento polemico, visto che la mia idea non vale più di nessun altra, però tutto il calore che produciamo unito al gas serra non vedo dove debba andare a finire se non in un innalzamento medio della temperatura della troposfera...
Ad ogni modo, tornando al nowcasting, non mi esimo dal segnale il nulla in atto da giorni, e per i prossimi giorni, qui sul versante nord alpino svizzero.
Una possibile risposta è che le eruzioni effettivamente abbassano le temperature, se sono abbastanza potenti, lo si è potuto sperimentare col Pinatubo e con quella dell’anno senza estate (1816, di cui non ricordo il nome, forse Krakatoa).
Per quanto riguarda l’influenza dell’uomo sul clima siamo ancora a livello di teorie.
OT, ma anche al sud delle Alpi non c’è nulla da segnalare.
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Didatticamente interessante quella zona. Caiolo assieme a tutto il versante orobico è particolare perché d’inverno non becca sole, dunque i dati sono influenzati da questo (notevoli le frequenti giornate di ghiaccio). Invece l’altro versante è l’opposto, più mite. Io invece in tutt’altra valle asse NW-SE sono parzialmente coperto a sud ma il sole arriva un po’, dunque sono un ibrido con Caiolo.
Attenzione però che i tassi di riscaldamento in atto da una cinquantina d’anni non hanno nulla da spartire con qualsiasi cosa vista nel passato conosciuto, stiamo tenendo un tasso di riscaldamento nelle nostre nazioni di 0.5ºC a decennio, praticamente 5ºC a secolo. In passato i cambiamenti non erano così repentini perché diluiti su un tempo nettamente maggiore, vedi la PEG o l’optimum medievale.
Temperature imbarazzanti in quota... Adesso a Elm ci sono 6,3 gradi a 1500 m e 6,9 a 1750... Nella stessa zona Crap Masegn sta a 3 gradi, 2480 m. Matro 6 gradi, 2170 m. Elm neve primaverile, più che dimezzata rispetto a Natale...
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