Concordo, certamente il periodo tra giugno e luglio è quello migliore, alle quote più basse anche maggio
Oggi ho visto che è stata una giornata di record in valle (ma anche Piemonte), prevedibile date le temperature previste in quota, ma mi sono comunque stupito. In Piemonte si è addirittura arrivati a 18°C a 1800 metri
Ciao!! si oggi giornata da record, anche se ormai questa giornata molto calda la fa tutti gli anni a febbraio comunque qui quest'anno ho superato i 18° (18.3°), l'anno scorso 17.9° e 17.2° nel 2016....
In basso 25° ad Aosta, praticamente una temperatura di giugno...
in media montagna direi che maggio è il top, è uno dei mesi che mi piace di più (tutte le fioriture tra cui il tarassaco, i ciliegi, ecc)... invece appunto giugno e luglio in montagna sopra i 1800 mt....
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Intanto, temperatura ancora altina: +15.3 ad Aosta
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Il fatto che la faccia tutti gli anni ormai è alquanto preoccupante
Ovviamente oltre al fohn ci sono masse d'aria già di per sè molto calde, poi ovviamente la compressione dell'aria nella sua discesa fa il resto. Ma immagino che questo non si verificasse così spesso qualche decennio fa...
Anche nel confronto con il Piemonte nelle temperature odierne (le temperature più alte in assoluto si sono avute nel cuneese) la valle se la cava bene: +21 a Chosoz, +15 a Saint Barthelemy, +17.6 a Dolonne e Maen, +11 a Cervinia...
Ultima modifica di ale97; 23/02/2020 alle 23:27
Dagli aggiornamenti serali Météo Suisse ha tolto un po' di precipitazioni per la prossima settimana.. avremo il passaggio di alcune perturbazioni di moderata entità tra martedi sera e venerdi (la perturbazioni più intensa tra giovedi pomeriggio e venerdi mattina), in tutto il periodo sulla dorsale dovrebbe fare circa 20 cm nella zona del Cervino e 30/40 cm in quella del Gr.S.Bernardo - Val Ferret... ovviamente accumuli via via più modesti spostandosi verso sud, sfondamento più importante limitato soprattutto alla dorsale e estremo NW viste anche le correnti (vento sostenuto da NW)..... vediamo gli aggiornamenti di domani..... comunque l'aspetto positivo è sicuramente il calo delle temperature, tra mercoledi e giovedi avremo valori sui -8°/-10 a 2000 mt ma in risalità venerdì
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Ah, dimenticavo: Ale, questa la dedico a te
Screenshot_20200223_233251.jpg
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Si purtroppo è dovuto alla rimonta dell'hp subtropicale sull'Europa occidentale e quindi come dici giustamente correnti già calde di per sè si scaldano ulteriormente per effetto favonico (qui in VdA è la condizione peggiore per fare dei records di caldo, sia in inverno che in estate... i 40° del giugno 2019 furono raggiunti proprio con una configurazione simile). guarda si verificava già, anche se meno frequentemente e non tutti gli anni si raggiungevano questi valori... un annata tremenda fu quella del 2000 (ben 20 anni fa!), con fhon ripetuto a gennaio e febbraio (quest'anno tutto sommato non abbiamo avuto tantissimi episodi di fohn per fortuna)... a metà febbraio a valle c'erano già i mandorli e le forsizie in fiore (quest'anno non ne ho ancora viste) mentre qua si raccoglievano le "cicorie" (che in genere si raccolgono da metà marzo in poi)....
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Non sapevo che i 40°C di giugno fossero dovuti al fohn, cioè sapevo che ci furono effetti favonici ma attribuii la cosa alle temperature già molto elevate in quota...
Ricordo bene comunque i valori registrati, mi sembra +38 a Morgex, +35 a Courmayeur e Brusson, +34 a Chosoz, +32 a Lillaz...e pure nella fascia alpina in Piemonte valori del tutto simili
Per il resto effettivamente l'altezza delle montagne in valle è notevole e ciò dovrebbe influire sulle temperature rilevate con il fohn
Si fu compressione da hp subtropicale (tra l'altro oltralpe già c'erano temperature da record, la +24° a 850 hPa), figurati poi che questa massa d'aria calda veniva ulteriormente riscaldata dall'effetto favonico... infatti ha fatto dei records un po' ovunque (battuti quelli del 2003), pure da me ha fatto 32.9° quel 28 giugno 2019 (nel 2003 registrati 32°)... Si certo l'altezza influisce, l'aria si scalda maggiormente (in teoria di 1° ogni 100 mt) perchè scende da montagne molto elevate....
ecco le carte di quell'evento
gfs-2019062812-1-6.pnggfs-2019062812-0-6.png
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
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ricordo bene le carte, purtroppo se non sbaglio anche la temperatura rilevata in quota (+26 e qualcosa a Cuneo) è stata la più alta di sempre, per fortuna si sono avuti solo due/tre giorni assolutamente insopportabili, poi i giorni seguenti ancora caldo ma più secco
Riguarda a quell'evento, comunque, ora ho capito: il 28 le temperature sono state "solo" di 40 gradi con effetto favonico (arrivato anche a Torino) perchè la temperatura in quota era già calata; il 27 era completamente entrata la +25 o pure la +26....e in Francia il picco di caldo si è avuto addirittura il 26 mi pare
Almeno, negli ultimi anni ho notato la tendenza ad avere si temperature medie alte, si molte ondate di caldo ma piuttosto brevi, anche nel 2017, e devo dire che secondo me è molto meglio così piuttosto che avere quello che è successo in altri anni con caldo eccezionale persistente per settimane se non mesi
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