Originariamente Scritto da
Gigiometeo
Le ensemble un senso ce l'hanno, tanto è vero che si punta soprattutto su quelle anche nello short range e per i
LAM, il problema è che spesso sono usate male (un classico il grafico puntuale correlato T 850 hPa/Precipitazioni stile wetterzentrale o meteociel); ma esse servono essenzialmente per verificare la stabilità del modello in una situazione particolare, tenendo conto della loro evoluzione e non solo della corsa X o Y o Z. Se una ensemble mi passa nell'arco di 36-48 ore, per un forecast a 168 ore, da uno spread elevato ad uno molto basso devo insospettirmi e non pensare che allora la soluzione sarà quella.
GFS per molte corse mostrava uno spread alto in prospettiva epifania, poi in 1-2 corse tutte le ensemble vicine, No, non va bene nemmeno così, a meno che il forecast non sia a 72 o 96 ore al massimo. La chiusura dello spread deve essere graduale o non di botto. A
GFS è successo perchè quella particolare dinamica era comunque coerente e possibile in merito al destino di quella goccetta, benchè ahimè erronea, con un errore che a conti fatti si è trasmesso anche alle ensemble del modello (gli errori introdotti non producevano grosse modifiche ad un elemento che era quasi sub-grid). Sarebbe stato più grave se ciò fosse accaduto per un'onda planetaria/rossby waves o fenomeni a scala più ampia.
Comunque diffidare di ensemble che di botto si allineano su un forecast lanciato oltre le 96/120 ore e controllare la loro evoluzione corsa dopo corsa. E soprattutto non dare più credito all'evoluzione più gradita poichè i modelli non hanno nè anima nè coscienza
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