Ma scusa... vedo che abiti a Mondovì.. non puoi affacciarti?
Ad ogni modo no, da Mondovì si vede poco o nulla di ciò che appartiene alla Liguria: troppe alture davanti, sia il complesso collinare Vicoforte-Briaglia-Niella, sia le prime montagne della bassa Val Tanaro e Mongia..
Da sopra Ceva comunque si vede bene lo spartiacque ligure, dove c'è Montezemolo, Castelnuovo di Ceva, ecc..
Lou soulei nais per tuchi
ma le montagne più basse (direzione ceva) che si vedono da mondovì quali sono?
Lato piemonte o qualche zona della liguria tipo callizzano (settepani) o roba del genere?
ma le montagne più basse (direzione ceva) che si vedono da mondovì quali sono?
Lato piemonte o qualche zona della liguria tipo callizzano (settepani) o roba del genere??
ma le montagne più basse (direzione ceva) che si vedono da mondovì quali sono??
Lato piemonte o qualche zona della liguria tipo callizzano (settepani) o roba del genere?
Lo so ma non conosco bene la zona e non riesco ad identificare cosa sono.tipo le montagne più basse (direzione vicoforte,ceva) che si vedono da mondovì quali sono?
Lato piemonte o qualche zona della liguria tipo callizzano (settepani) o roba del genere?
Ma quello mica è lo "spartiacque ligure" (inteso come linea divisoria bacino del Mar Ligure/bacino Adriatico) ma è solo la linea spartiacque tra bacino principale del Tanaro, la testata della Val Belbo e il medio-alto bacino della Bormida di Millesimo, oltretutto se è vero che ciò che resta ad est di quella linea è in gran parte in Provincia di Savona è altrettanto vero che il confine CN/SV è fatto a "denti di sega" e salta un po' di qua e un po' di là senza alcun criterio geografico od orografico sensato, praticamente segue quasi sempre i vecchi confini tra Marchesato del Monferrato e Marchesato del Vasto (con feudi imperiali controllati dall'uno o dall'altro). Comunque da Mondovì Piazza forse potresti riuscire a vedere la sommità della Croce della Tia (971 m) sulla quale passa il confine amministrativo tra Liguria (Murialdo, SV) e Piemonte (Perlo, CN) e che in effetti non è coperta in quel tratto da rilievi più elevati, ma non ne sono sicuro e comunque è solo uno dei tanti modesti rilievi boscosi tra Mongia, Tanaro e Bormida di Millesimo.
Ultima modifica di galinsog@; 22/06/2023 alle 21:58
Be' ad essere rigorosi il tratto di Appennino tra Altare e Busalla non fa parte geologicamente e orograficamente dell'Appennino ma delle Alpi, mentre ne fa parte ad esempio la Collina di Torino, ergo l'appenninico Monte Beigua è da tutti i punti di vista alpino, mentre Superga e dintorni sono appenniniche a tutti gli effetti... poi i redattori della SOIUSA, data la complessità orografica e geologica del bacino piemontese, in cui ci sono "pezzi" di Appennino che "galleggiano" tra Tanaro e Po aggirando da Nord un pezzo di vera e propria catena alpina (dal momento che le rocce ultramafiche e i calcesciti del Beigua sono identici a quelli delle Alpi Cozie settentrionali e della Grazie meridionali) non hanno preso una posizione e non se la sono sentita di optare per decisioni drastiche, sovvertendo classificazioni geografiche più o meno accettate da secoli. Quindi, dopo proclami abbastanza altisonanti, hanno partorito una "robetta" che non solo è scientificamente abbastanza pavida, ma contiene degli artefatti al limite dell'assurdo con sottodivisioni tipo le "Prealpi Liguri" (ossia il pezzetto di spartiacque alpino tra Col di Nava e Colle di Cadibona) o le "Prealpi di Nizza" (un insieme di relativamente modesti massicci calcarei a Sud e a Sud-ovest delle Alpi del Mercantour, ossia del nucleo centrale delle Marittime, non troppo uniformi lato geologico e soprattutto non raccordati tra loro da quello geografico). Insomma molto meglio la vecchia partizione CGI, nonostante il suo imminente secolo di vita, perché quantomeno ha una sua coerenza geografica.
Ultima modifica di galinsog@; 23/06/2023 alle 08:39
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