Nowcasting FVG - Veneto orientale e centrale LUGLIO 2020

[basso_piave]

piove tra jesolo paese e piazza Milano.
Sta nascendo o è già nato qualcosa un po' in tutto il veneziano, credo a causa della brezza. vediamo se evolve in ulteriore instabilità in progressione verso l'interno.

[Albert0]

E' difficile riuscire ad immaginare una giornata con questa media.

Ho il ricordo di una giornata di Luglio, fine anni 80, pioggia tutto il giorno con 16C fissi!
E poi una di fine Luglio circa 1989 a Udine 8C a Sappada forte brinata. Io ero a Sappada fuori con il telescopio, la notte più limpida che abbia mai visto.

[verza81]

Esatto, negli ultimi anni sono mancate quelle perturbazioni (1-2 nel corso del mese) che rinfrescano e rompono il caldo a luglio, con massime poco >20°C e piogge/temporali.

Esatto.
Dove lasci spalancato tutto il giorno e perdi come ridere 2 3 gradi dentro casa.

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[mky]

Ragazzi, se avete dubbi bisogna provare che le leggi termodinamiche sono cambiate!...se con la stessa sinottica le t vengono misurate nella stessa location ( o comunque simile), le t al suolo saranno uguali o al max con variazioni di +/-0,5°C

chiedo permesso di OT su questo argomento:il singolo caso, il giorno, la sinottica del momento sono una cosa, ma dare sentenze su cosa avrebbe fatto 50 anni prima in base a leggi fisiche un tal giorno significa chiuderla qua con la meteorologia, climatologia e cambiamento climatico.
Io parto sempre con il beneficio del dubbio, e visto che la metereologia è ancora in fase di perfezionamento, considerare per certo un risultato in base alle formule senza mettere il naso su altri risultati, a volte, è sinonimo di imperfezione.
Ci sono vari lavori, anche di appassionati in questo forum,, che evidenziano che c'è stato un cambiamento climatico in quota e al suolo, che però non va di pari passo.
Al suolo il clima si è riscaldato mediamente di più che in quota, e se parliamo delle mie parti, questo è il risultato di un lavoro del mio amico Rudy di Gorizia:
grafico_differenze_anni_90_vs_ultimi_5.png
il riscaldamento al suolo è maggiore di almeno 5 decimi che a 850hp, dagli anni 90. Mettiamo in comparazione gli anni 70, se abbiamo i dati dei radiosondaggi e i dati al suolo, e, forse, noteremo una differenza simile o paritaria.
Quello che scrivi tu, le variazioni di +/-0,5, producono un delta di 1 grado, mica poco, sono variazioni influenzate da cosa?
Se l'oggetto della discussione è : anni 70 +10 a 850hp = +25 al suolo
anni 20 + 10 a 850hp = +25 al suolo

io, ribadisco, ho i miei dubbi.
E non dico che le leggi della termodinamica sono imperfette, dico solo che c'è ora, rispetto a 50 anni fa, qualcosa d'altro che influisce sul comportamento e reazione dell'atmosfera.

[mik33017]

Ho il ricordo di una giornata di Luglio, fine anni 80, pioggia tutto il giorno con 16C fissi!
E poi una di fine Luglio circa 1989 a Udine 8C a Sappada forte brinata. Io ero a Sappada fuori con il telescopio, la notte più limpida che abbia mai visto.

Mi ricordo anche io del luglio 89 anche se avevo solo 13 anni perché si andava al fiume a fare il bagno (nel Torre,) solo che se minacciava temporale mia madre non mi lasciava. Quell' anno un disastro, un nervoso...

Estate '97 , pieno luglio, le sagre di paese alla sera con la giacca ( la morosa addirittura maglioncino + giacca)

Erano comunque eccezioni , per quello ce le ricordiamo



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[Marcoan]

Sì qualche giornata così ci fu, come ci fu qualche giornata piuttosto calda, nel luglio es. 1996 o 2000. Non si fecero comunque sfracelli, il luglio 2000 fu un po' più "estremo" con una prima settimana piuttosto calda e una settimana centrale piuttosto fresca (i valori che riporti), mentre il luglio 1996 fu più costante e stemperò nella media le poche giornate davvero calde.
Comunque giornate diffusamente con media intorno o inferiore a 20°C le abbiamo avute anche nei mesi di luglio 2011 e 2014. Gli ultimi 5 anni ci hanno abituati molto "male".

Luglio 98 caldissimo dopo un inizio incerto....sfatiamo i miti per cortesia, se la media 71/2000 è, su pianura veneto/friulana, intorno ai 23°C ( mediamente), i mesi a 21 di media rappresentavano l'eccezione e non la regola...d'altronde personalmente non ho mai parlato di un Luglio 2020 in corso FRESCO, bensì di un Luglio NORMALMENTE ESTIVO e di un'estate piacevole, normalmente estivo nei canoni delle media 71/2000, non certo fresco o freddo....poi ovviamente vedremo come chiuderà, vedendo le proiezioni probabilmente potrebbe chiudere lievemente sotto la trentennale 71/2000.

[Marcoan]

Le configurazioni,anche fresche in quota, con ventilazione da NE al suolo e secco sono particolarmente penalizzanti per la pianura friulana. In tutte le stagioni (febbraio 2012 esempio eclatante)
In estate non dimentichiamo il 2013, quando con T in quota in media (+13/+15) a luglio facevamo tutte massime di +32/+34 sempre a causa della circolazione da Ne al suolo.

Diciamo che per sfruttare bene il "fresco" in quota ci vorrebbero correnti da W-SW

Esatto...e l'esempio del 2012 è più che calzante in chiave inversa( era inverno)...le t al suolo dipendono moltissimo dalla sinottica al suolo...altro esempio il famoso 18 dicembre 2009, con una -10/-11 in rientro dal rodano qua fece una nevicata storica con una t di -3° cui seguirono, sempre con una -10 e il concomitante effetto albedo, due notti record con minime a -17/-18°.....la nevicata avvenne con una rara configurazione di bora scura con minimo sul golfo di venezia, poi il vento si calmò , rasserenò e facemmo minime storiche con una semplice -10/-11...nel 2012 entrò per più giorni una -14° eppure si fecero minime ridicole e max comunque sopra zero ( tranne che trieste che ebbe diverse giornate di ghiaccio) , megli fu fine febbraio 2018 ( entrò una -16° con gpt più bassi del 2012)...contano tanti fattori, compresi i geopotenziali e compreso il periodo dell'anno: una -5° a 850 in dicembre non dà gli stessi effetti al suolo di una -5° in febbraio, soprattutto seconda metà...così come una 15° ad aprile non da gli stessi effetti di una 15 a Luglio...

[Marcoan]

chiedo permesso di OT su questo argomento:il singolo caso, il giorno, la sinottica del momento sono una cosa, ma dare sentenze su cosa avrebbe fatto 50 anni prima in base a leggi fisiche un tal giorno significa chiuderla qua con la meteorologia, climatologia e cambiamento climatico.
Io parto sempre con il beneficio del dubbio, e visto che la metereologia è ancora in fase di perfezionamento, considerare per certo un risultato in base alle formule senza mettere il naso su altri risultati, a volte, è sinonimo di imperfezione.
Ci sono vari lavori, anche di appassionati in questo forum,, che evidenziano che c'è stato un cambiamento climatico in quota e al suolo, che però non va di pari passo.
Al suolo il clima si è riscaldato mediamente di più che in quota, e se parliamo delle mie parti, questo è il risultato di un lavoro del mio amico Rudy di Gorizia:
grafico_differenze_anni_90_vs_ultimi_5.png
il riscaldamento al suolo è maggiore di almeno 5 decimi che a 850hp, dagli anni 90. Mettiamo in comparazione gli anni 70, se abbiamo i dati dei radiosondaggi e i dati al suolo, e, forse, noteremo una differenza simile o paritaria.
Quello che scrivi tu, le variazioni di +/-0,5, producono un delta di 1 grado, mica poco, sono variazioni influenzate da cosa?
Se l'oggetto della discussione è : anni 70 +10 a 850hp = +25 al suolo
anni 20 + 10 a 850hp = +25 al suolo

io, ribadisco, ho i miei dubbi.
E non dico che le leggi della termodinamica sono imperfette, dico solo che c'è ora, rispetto a 50 anni fa, qualcosa d'altro che influisce sul comportamento e reazione dell'atmosfera.

+1° ci sta e ci può stare, +3°+4° no.

[Marcoan]

chiedo permesso di OT su questo argomento:il singolo caso, il giorno, la sinottica del momento sono una cosa, ma dare sentenze su cosa avrebbe fatto 50 anni prima in base a leggi fisiche un tal giorno significa chiuderla qua con la meteorologia, climatologia e cambiamento climatico.
Io parto sempre con il beneficio del dubbio, e visto che la metereologia è ancora in fase di perfezionamento, considerare per certo un risultato in base alle formule senza mettere il naso su altri risultati, a volte, è sinonimo di imperfezione.
Ci sono vari lavori, anche di appassionati in questo forum,, che evidenziano che c'è stato un cambiamento climatico in quota e al suolo, che però non va di pari passo.
Al suolo il clima si è riscaldato mediamente di più che in quota, e se parliamo delle mie parti, questo è il risultato di un lavoro del mio amico Rudy di Gorizia:
grafico_differenze_anni_90_vs_ultimi_5.png
il riscaldamento al suolo è maggiore di almeno 5 decimi che a 850hp, dagli anni 90. Mettiamo in comparazione gli anni 70, se abbiamo i dati dei radiosondaggi e i dati al suolo, e, forse, noteremo una differenza simile o paritaria.
Quello che scrivi tu, le variazioni di +/-0,5, producono un delta di 1 grado, mica poco, sono variazioni influenzate da cosa?
Se l'oggetto della discussione è : anni 70 +10 a 850hp = +25 al suolo
anni 20 + 10 a 850hp = +25 al suolo

io, ribadisco, ho i miei dubbi.
E non dico che le leggi della termodinamica sono imperfette, dico solo che c'è ora, rispetto a 50 anni fa, qualcosa d'altro che influisce sul comportamento e reazione dell'atmosfera.

Qualcos'altro, come dici tu, non è il GW, semmai è la cementificazione maggiore dei suoli, meno verde, meno spazi alla vegetazione che mitiga rispetto a 50 anni fa...ma queste sono cose conosciute e per le quali tirare in ballo il GW ( da un punto di vista meramente fisico) non c'entra nulla.

[FilTur]

Tarvisio sotto di oltre 2 rispetto media 61/90.

Per il resto pensa ciò che vuoi . Non ho altro tempo da dedicare

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Perdonami, ma stiamo parlando di semplici dati: non ti ho offeso, non ho idea se tu voglia dimostrare qualcosa e non m'interessa. Mi interesserebbe invece capire perché a Udine città risultino dati così "fuori scala" in quel mese.
Anche perché da Tutiempo puoi recuperare Udine Rivolto:

Clima Udine / Rivolto (Luglio 1980) - Dati climatici (160450)

Luglio 1980 media finale +21.4°C, valore decisamente "normale" rispetto ad altre stazioni. Anche a Treviso Istrana segna una media di +21.2°C. Sicuramente anche in queste serie ci sono errori (e i valori "omogeneizzati" possono essere leggermente diversi), però qui risalta Udine città anche contro stazioni vicine: non parliamo di decimi di grado, che sono anche normali (checché se ne pensi); parliamo di 1-2°C di anomalia in più o in meno.