Sono edifici fortemente lesionati da dei movimenti di una frana. Il pavimento del bar all’interno è sprofondato di oltre un metro e mezzo. Purtroppo a causa di queste voragini sono stati abbandonati gli edifici sul Penegal. L’hotel è aperto ma in vendita.
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Comunque i panorami della Mendola e soprattutto del Penegal sono tra i più grandiosi (con Dolomiti, tra l'altro) che si possano fruire con l'auto, senza dover camminare!
Probabilmente per questo nel periodo della belle époque erano posti prestigiosi,essendo facilmente raggiungibili,poi con la costruzione delle nuove strade e l accessibilità ad altre zone , piu lontane ,questa zona ha perso un poco il suo fascino.
In cima al Penegal vi é un cippo che ricorda la visita dell imperatore d Austria nel 1864.
Prima minima sotto i 10 gradi in Val D 'Adige con Gargazzone a 9 gradi.
Leggera imbiancata sulle cime.
Ultima modifica di naiva; 03/09/2020 alle 06:42
Il residuo nevoso in zona Ötzi é messo meglio che lo scorso anno.
Gargazzone e Vadena in Val d’Adige con la prima minima a una sola cifra questa notte con 9º.
Profumo di umidità autunnale sta mattina e oltre alle minime a una cifra a confermare il cambio di stagione ci sono le classiche nebbie pusteresi e le minime vicino allo 0 dei paesi più in quota come San Giacomo in val di Vizze, Predoi, Pennes...
In nottata ha fatto un piccolo acquazzone infatti ho 2 millimetri nel pluvio.
Minima
Bolzano sud 11.1
Bolzano Ovest 10.8
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Minima di 5°C qui, giornata bellissima dal sapore quasi autunnale.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Purtroppo no e meglio così perché credo mi inquieterebbe non poco..
Grande Stefano grazie mille per questi raffronti.
L'annata 2020 è molto in bilico quanto a bilanci di massa, il novembre '19 ha fatto un ottimo lavoro ma l'inverno a seguire è stato troppo secco e mite.
La primavera ed inizio estate a seguire invece sono state, tolto marzo, molto fresche e variabili ed hanno evitato fusioni del manto oltre i 3500m. già marcate in giugno negli anni precedenti. Con fine luglio ed agosto invece s'è avuta una crescente presenza di masse d'aria più calda.
Fino all'altroieri.
Ora vediamo che ne resterà dell'anno.
Un po' da tradizione, prima settimana delle riaperture scolastiche che passerà perturbata, poi dovrebbero ripresentarsi condizioni tardo-estive:
MS_1146_ens.png
Ho una teoria tutta da dimostrare per la quale in Europa, ma in alcune zone in modo più accentuato come in pianura padana, gli anni 65/85 abbiano beneficiato di un lieve cooling in contro tendenza rispetto al trend di fondo votato al lieve warming o quanto meno alla stasi.
Come dire, non è tanto vero che c'è stato un boom dagli anni '85 in poi, quanto piuttosto che il warming è stato "mascherato" per 20 anni, poi tolta la maschera si è palesata la verità.
Maschera fatta da cosa? Ovviamente tutto da dimostrare, ma da una AMO fortemente negativa e da una opacità dell'aria significativa, grazie all'inquinamento, all'abbondanza di nuclei di condensazione buoni per aumentare la nuvolosità bassa etc...
Ieri giro bello lungo da val fiscalina, Locatelli, pian di Cengia, Comici e rientro.... Massacrante ma bellissimo... Per quanto ho visto, a parte le cime imbiancate, i nevai della Croda de Toni erano messi meglio rispetto a 5 anni fa ed anche gli altri dietro cima Una... Se solo avessimo avuto un inverno e primavera più generosi di prp sarebbe stata una buona stagione.... Confermo la nebbia pusterese ieri mattina ed un bel freschino qua a Moso, poi sole fra qualche nuvola... In quota sopra i 2000 faceva freddino comunque.
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