Mi sa che non ci siamo capiti. L'arricciamento sul Ligure non è un ingresso franco del freddo, ma un suo percorso ben più tortuoso che inevitabilmente richiama aria più mite dall'Adriatico, se non c'è un minimo ad occhiale sul Golfo di Venezia (molto difficile senza che il freddo entri anche da est: termodinamica ed orografia sono sempre identiche). Inoltre le Baleari non sono in Francia, ma un po' più a sud come richiamo.
Per il resto, permettimi fortemente di dubitare che una perturbazione atlantica e non artica, solo perché arrivava dalla Francia, portasse (solo) neve in pianura: altrimenti Padova avrebbe le stesse medie nivometriche di Vienna.
Inizialmente poco nuvoloso con brinata e minima di -2.5°C; poi lento aumento delle nubi alte da ovest, massima di quasi otto gradi ed ora nuvoloso con +1.9°C.
Siamo in una situazione simile allo scorso dicembre: ci sarebbe voluta un'irruzione fredda ben più decisa per vedere una nevicata vera e propria in pianura (oggi solo -1.3°C ad 850 hPa e massime non particolarmente basse nonostante le nubi), poi ritorneremo velocemente in autunno.
La differenza è che oggi se non altro non ci sono state precipitazioni ad inumidire la colonna d'aria ed a bagnare il terreno.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Monte Grande +0,2°C
qui si gira a 3,5/4°C
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
Fino a 30 anni fa, poi, a est spesso c'era il gelo vero e a nord il mare di barents era ghiacciato.
Intanto con qualche apertura la termperatura sta scendendo lentamente, ora 4,5°. Domani qua sono fuori dai giochi per il vento, sono più favorite per una fioccata la pianura tra treviso, castelfranco, mestre, l'alta padovana e il vicentino escluso il bassanese. Anche l'alto veneziano forse vista la bora scura. Per l'accumulo direi che qualcosa può scappare nell'alto vicentino occidentale e nelle zone a ridosso dei colli.
Qui in pedemontana invece sopra i 200 metri nella zona tra colli asolani e montello. Quota più alta allontanandosi dalla valle del piave, come al solito bianca solo Fietta con i suoi 400 e passa metri. Tutto questo in mattinata, poi da mezzogiorno tutto sopra i 600 metri.
attuali +3,9 dp -2 speremo ben fioi
no no Filippo,ti eri spigato bene e avevo pure capito,sono io che ti ho quotato parlando di un altra cosa affranto dall'ennesima inscimmiata antata quasi a farsi fottere.Per quanto riguarda l'ingrasso,riallacciandomi al tuo post inerente alla partenza delle masse fredda,o artiche o continental,fino a 30 anni fa ti assicuro che la maggior parte delle volte il risultato era neve.Ripeto si parla di "colate" fredde,non di atlanticata "alta" che entra dal golfo del Leone.Tieni pure conto che fino agli anni 90 le spifferate da est erano molto piu' frequenti e gioco forza spesso nevicava anche con l'artico marittimo visto la qualita' dell'aria nei bassi strati.Ora ti arriva un articata che ti scalza una +9 icancrenita da 2 settimane.
Ma guarda che se parli di ora e di pianura - già per il fondovalle alpino potrei essere più d'accordo - non arriva nessuna "articata", se ne discuteva in questi giorni in stanza nazionale. Arriva aria polare marittima, cioè nord-atlantica, abbastanza fresca e con geopotenziali piuttosto bassi rispetto al suo solito perché all'origine c'è anche dell'aria artica: ma questa rimane ferma tra Groenlandia e Islanda e serve solo da innesco. Al contrario, trovo invece positivo che nonostante temperature "ridicole" sia in quota che al suolo, praticamente tutti i LAM domani vedano neve almeno coreografica (salvo Polesine e Laguna Veneta) in pianura.
Sabato invece si rischia che il ramo freddo della perturbazione nord-atlantica affondi fino sull'Atlante, prima di traslare verso ENE, generando un corposo anche se breve richiamo caldo da scirocco.
4.4 col 66%
Inviato dal mio LYA-L09 utilizzando Tapatalk
no,non parlavo di questa cofigurazione,questa non e' appunto artica,ma polare,mentre quando parlavo di 30 anni fa parlavo di neve sia con artica che continentale.Penso che anche negli anni cinquanta piovesse con ingressi nord atlantici,almeno che prima non sia passata una -10.Ehh,sabato nel momento piu' caldo lo zero termico rischia di salire oltre i 2000mt in pedemontana,qua al NE, ovviamente nel momento di maggior intensita' precipitativa.
Segnalibri