notevole, come non ci sia traccia, di precipitazioni, fino a dopo metà mese..
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
bellino reading
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
Assodato che sul versante nordalpino arriverà la -6/-8, vorrei capire di concreto cosa si può trarre da questa configurazione per il sud delle Alpi. Rispetto le prime emissioni che vedevano anche precipitazioni è diventata una toccata e fuga favonica (forte su certe zone del NW mercoledì). C'è spazio per qualche gelata o c'è di mezzo nuvolosità? Spesso le minime post favoniche in pianura grossomodo si avvicinano al valore presente in quota, e quindi tali condizioni con una -3/-4°C non sarebbero per nulla banali...
Stazione Davis Vantage Pro 2
della serie, prima caldo e secco, poi freddo e secco, e ventoso, le aree non irrigate, qui da me, sembrano le zone interne di israele e della libia, l'erbetta, che dovrebbe essere di color verde sgargiante, è di colore scuro tendente al marrone e giallognolo, con terreni secchi e polverosi...
il torrente terdoppio, che passa da queste parti, normalmente, è sul metro di profondità, sarà sui 30cm...
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Buongiorno a tutti,
i modelli cominciano a confermare la possibile evoluzione ispano-nordatlantica a partire da sabato.
È forse premature azzardarsi in previsioni “puntuali”, anche perché il primo passaggio potrebbe risultare piuttosto basso e coinvolgere solo marginalmente le zone alpine.
E questo dovrebbe essere l’inizio di una fase che offrirà poi altre occasioni per passaggi perturbati.
Attendiamo conferme, ma io intanto osservo con piacere il cambio di passo.
Cornobianco
Dati meteo in diretta dalla mia Davis VP2 sul sito del Centro Meteo Lombardo http://www.centrometeolombardo.com/c...tType=Stazioni
"Vola solo chi osa farlo"
In attesa dell'ennesimo favonio...
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Anche i modelli di questa mattina sono abbastanza allineati nel confermare il cambio di circolazione a partire da sabato.
Non sarà il classico treno di perturbazioni atlantiche di cui avremmo tutti bisogno, ma continui blandi contributi di aria fredda nordatlantica, che attiveranno modereate onde perturbate,
Tra sabato e martedì sarà maggiormente interessato il nord-ovest, ma a partire da domenica e fino a mercoledì-giovedì tutto il nord dovrebbe vedere discrete precipitazioni.
Niente di che ma un piccolo contributo a calmare la sette di terreni aridi dopo almeno due mesi di assoluta siccità in alcune aree.
Cornobianco
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