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appassionato_meteo
Cielo variabile, pioggia moderata verso le 17; oggi una linea temporalesca si è sviluppata sul Veneto e Friuli Occidentale scendendo da NW a SE (e non da NE a SW come accaduto fino a ieri), qui presi di striscio come nei giorni scorsi.
Caduti 6 mm a Gemona Osmer.
Ecco la parte centrale di aprile nella stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:
- Media minime 4.4°C, -2.6°C dalla media 1991/2020, estremi 0.5°C/8.7°C, secondo posto su 31 fra le più fredde, sette valori inferiori ai cinque gradi.
- Media medie 9.4°C, -3.1°C dalla media, estremi 7.5°C/10.9°C, terzo posto tra le più fredde, sette valori inferiori a dieci gradi.
- Media massime 14.1°C, -3.9°C dalla media, estremi 10.5°C/18.1°C, terzo posto fra le più fredde, sette valori inferiori a quindici gradi.
- Escursione termica giornaliera 9.7°C, -1.3°C dalla media, estremi 2°C/14.5°C, dodicesimo posto tra le più basse.
- Radiazione solare media 14804 KJ\mq, -979 dalla media, estremi 1740/24427 KJ\mq, quattordicesimo posto tra le meno soleggiate.
- Caduti ben 164.5 mm in quattro giorni.
- Pressione media 1005.6 hPa, +4.3 hPa dalla media 1993/2020, estremi 1002.4/1009.8 hPa, ottavo posto su trenta fra le più alte.
- Media ad 850 hPa -0.2°C, -3.8°C dalla media 1991/2020, estremi -4.1°C/4.8°C, nuova media record negativa (battuto il 1997 di un decimo), dodici valori sottozero.
- Quota media ZT 1491 metri, -511 dalla media, estremi 1076/2201 metri, quarto posto fra le più basse, dodici valori inferiori ai 1500 metri ed uno superiore a duemila.
Anche durante la seconda decade ha fatto molto freddo, sia al suolo che in quota.
Anche in questo caso la decade si è piazzata fra le prime più rigide, con medie che non si registravano da almeno vent’anni; il risultato di questa decade è vicino alle medie di metà/fine marzo, per cui è notevolissima dato che in questo periodo le medie salgono rapidamente al trascorrere delle decadi.
È ritornata la pioggia, dopo quasi due mesi di assenza quasi totale; ha piovuto davvero molto (ben 121.4 mm il giorno dodici) ed ha nevicato abbondantemente in montagna, perfino sino a 6-800 metri sulle prealpi (e ne sono caduti diversi cm) e su alcune località di fondovalle (Tarvisio e Forni di Sopra ad esempio).
Anche in quota ha continuato a fare molto freddo, tant’è vero che la seconda decade ha stabilito la nuova media negativa record; si è trattato davvero di un risultato notevolissimo, la seconda decade di aprile è l’ultima che finora riesce ad avere temperatura media negativa in quota (poi una media sottozero ridiventa possibile dalla parte centrale di novembre).
Come dicevo, in quota ha fatto molto freddo con medie perfino inferiori a quelle (già piuttosto basse) della prima decade; in pratica abbiamo avuto ancora clima invernale.
Se aprile mantenesse le medie dei primi venti giorni, farebbe segnare questi risultati al suolo: 3.6°C, 9.6°C e 15°C, e sarebbe vicino alle medie di novembre o di marzo.
In quota segnerebbe medie di 0.6°C e 1564 metri: sarebbe vicino alla temperatura media di dicembre ed allo ZT di gennaio; sarebbe da primato assoluto sia al suolo che in quota.
In ogni caso, anche se non sarà da record, questo aprile lascerà certamente il segno; anche durante i mesi degli scorsi anni (perfino quelli caldi) avevamo avuto sfreddate, ma non avevamo mai avuto freddo così prolungato, aprile si è scaldato molto (in particolare dal 2007 in poi) e questo è fortemente anomalo rispetto al contesto attuale (come accaduto con giugno 2020).
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