Pagina 2 di 16 PrimaPrima 123412 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 153
  1. #11
    Vento fresco L'avatar di lukeud
    Data Registrazione
    12/03/10
    Località
    Udine 113 m e Camporosso 810 m
    Messaggi
    2,633
    Menzionato
    12 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Citazione Originariamente Scritto da basso_piave Visualizza Messaggio
    Facciamo 5
    Guarda le cifre che ho riprovato

    Inviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk

  2. #12
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,447
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Cielo poco nuvoloso, con maggiori annuvolamenti a ridosso delle Prealpi; clima ancora gradevole con massima di 24 gradi.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  3. #13
    Burrasca L'avatar di basso_piave
    Data Registrazione
    08/05/09
    Località
    Silea/Roncade
    Età
    42
    Messaggi
    5,879
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Citazione Originariamente Scritto da lukeud Visualizza Messaggio
    Guarda le cifre che ho riprovato

    Inviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk
    Sorry, ho guardato il Canin

  4. #14
    Vento fresco L'avatar di lukeud
    Data Registrazione
    12/03/10
    Località
    Udine 113 m e Camporosso 810 m
    Messaggi
    2,633
    Menzionato
    12 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    304 cm altezza neve oggi al Gilberti

    Inviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk

  5. #15
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,447
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Durante la mattinata cielo poco nuvoloso, variabile nel pomeriggio; massima di 24 gradi.
    Nei prossimi giorni prime massime estive, il che non è affatto strano dato che siamo a giugno.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  6. #16
    Burrasca L'avatar di basso_piave
    Data Registrazione
    08/05/09
    Località
    Silea/Roncade
    Età
    42
    Messaggi
    5,879
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Giornata afosa quella di oggi pur con temperature massime dell'ordine di 27°C
    La prima giornata con disagio fisico

  7. #17
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,447
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Cielo da poco nuvoloso a temporanemente variabile; clima umido, infatti i monti erano offuscati dalla foschia.
    Prima massima dal sapore estivo (quasi 28 gradi), in pochi giorni siamo passati da clima piuttosto fresco (ed impossibilità di superare i 25 gradi) ad uno di stampo estivo.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  8. #18
    Burrasca L'avatar di basso_piave
    Data Registrazione
    08/05/09
    Località
    Silea/Roncade
    Età
    42
    Messaggi
    5,879
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Instabilità nel bellunese che interessa in maniera minore la pedemontana trevigiana.
    Giornata calda anche oggi anche se rispetto a ieri sembrava meno afoso

  9. #19
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,447
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    Ecco la parte finale di maggio nella stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:


    • Media minime 10.8°C, -2.3°C dalla media 1991/2020, estremi 8.1°C/12.7°C, quarto posto su 31 fra le più fredde, tre valori inferiori ai dieci gradi.
    • Media medie 15.7°C, -3.2°C dalla media, estremi 12.9°C/17.2°C, secondo posto fra le più fredde, quattro valori sotto i quindici gradi.
    • Media massime 21.1°C, -3.5°C dalla media, estremi 14.1°C/23.7°C, secondo posto tra le più fredde, due valori inferiori ai venti gradi di cui uno sotto i quindici.
    • Escursione termica giornaliera 10.3°C, -1.2°C dalla media, estremi 3.2°C/15.2°C, ottavo posto fra le più basse.
    • Radiazione solare media 18491 KJ\mq, -2534 dalla media, estremi 2271 (nuovo record, battuti i 2674 del 24/05/2006)/29878 KJ\mq, quinto posto tra le meno soleggiate.
    • Caduti 97.8 mm in sei giorni.
    • Pressione media 1003.6 hPa, +0.2 hPa dalla media 1993/2020, estremi 1000/1005.8 hPa, tredicesimo posto su 29 fra le più alte.
    • Media ad 850 hPa 7°C, -2.5°C dalla media 1991/2020, estremi 4.4°C/8.8°C, sesto posto su 41 tra le più fredde insieme a 1990, 1991 e 2015, un valore sotto i cinque gradi.
    • Quota media ZT 2578 metri, -378 dalla media, estremi 2190/3088 metri, settimo posto tra le più basse, undici valori sotto i 2500 metri ed uno sopra i tremila.


    Anche l’ultima parte di maggio è stata caratterizzata da clima piuttosto instabile e fresco, perpetrando così la situazione dell’intero mese; come conseguenza di quanto appena detto, l’escursione termica ed il soleggiamento sono stati bassi.
    Da segnalare il giorno 24, caratterizzato da pioggia costante per tutto il giorno come fossimo in pieno autunno e con soleggiamento molto basso (nuovo primato negativo per la fine di maggio); nonostante ormai manchi un mese o meno al solstizio estivo, le medie giornaliere si sono mantenute sempre sotto i venti gradi, le massime non hanno neppure raggiunto i 25, in quota non siamo saliti sopra i dieci e lo ZT ha superato solo di poco i tremila metri.

    Ecco il riassunto mensile:


    • Media minime 9.9°C, -2.2°C dalla media 1991/2020, estremi 6.7°C/12.7°C, secondo posto su 31 fra i più freddi, quattordici valori sotto i dieci gradi.
    • Media medie 14.8°C, -2.8°C dalla media, estremi 10.4°C/17.4°C, terzo posto fra i più freddi, diciotto valori sotto i quindici gradi.
    • Media massime 20°C, -3.2°C dalla media, estremi 12.9°C/23.7°C, terzo posto fra i più freddi, quattordici valori sotto i venti gradi (di cui due sotto i quindici).
    • Escursione termica giornaliera 10.1°C, -1°C dalla media, estremi 3.2°C/16.1°C, decimo posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 17618 KJ\mq, -1833 dalla media, estremi 2271/29878 KJ\mq, settimo posto fra i meno soleggiati.
    • Caduti 281.7 mm, +149 mm (+112.3%) dalla media, terzo posto fra i più piovosi; 21 giorni piovosi, +10 dalla media, nuovo record positivo (battuti i venti giorni del 2013).
    • Pressione media 1000.3 hPa, -2.6 hPa dalla media 1993/2020, estremi 992.4/1006.6 hPa, settimo posto su trenta fra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 6.4°C, -1.8°C dalla media 1991/2020, estremi 1.6°C/10.4°C, sesto posto su 41 fra i più freddi, 14 valori sotto i cinque gradi e solo due sopra i dieci.
    • Quota media ZT 2489 metri, -271 dalla media, estremi 1721/3763 metri, sesto posto fra i più bassi, 41 valori sotto i 2500 metri (di cui cinque sotto i duemila) e solamente sette sopra i tremila (di cui tre oltre i 3500).


    Maggio è stato un mese piuttosto fresco e molto piovoso, similmente a quanto accaduto appena due anni fa; è stato molto instabile, caratterizzato dal continuo passaggio di perturbazioni e le giornate completamente asciutte sono state pochissime, tant’è vero che esso ha anche ritoccato il primato di giorni piovosi.
    Il continuo afflusso di aria fresca ed instabile non ha solo portato molta pioggia (e neve in alta montagna) ma ha anche tenuto basse le temperature, tant’è vero che questo mese si è piazzato sul podio tra i più freddi al suolo e sesto in quota con scarti negativi piuttosto consistenti.
    La situazione appena descritta ha condizionato praticamente tutto il mese, tant’è vero che la temperatura media giornaliera non ha mai superato i venti gradi (fatto piuttosto raro) e le massime non hanno raggiunto i 25 gradi neppure una volta (non era mai successo dal 1991 in poi); la temperatura in quota ha raggiunto appena i 10.4°C, è stato eguagliato il picco massimo peggiore in assoluto che era stato registrato anche nel 1989 e 2019.
    Le anomalie negative di temperatura sono state significative, sia al suolo che in quota; come conseguenza di quanto sopra esposto, l’escursione termica, il soleggiamento e la pressione atmosferica sono state basse.
    Un maggio avente queste caratteristiche, pur se notevole, non è un fatto isolato: altri esempi di maggi piuttosto freschi e molto piovosi sono il 2013, 2016 e 2019, per le temperature essi sono al secondo (2019), terzo (2021), quinto (2013) e settimo (2016), per la pioggia sono primo (2019), secondo (2013), terzo (2021) e quinto (2016).
    Maggio continua imperterrito a risentire molto poco del riscaldamento climatico, esso si era scaldato durante gli anni Duemila ma poi è tornato indietro quasi ai livelli di partenza sia al suolo che in quota; è davvero curioso che esso si trovi in mezzo a due dei mesi che sono diventati quasi irriconoscibili rispetto a venti-trent’anni fa.
    è giusto anche ricordare che lo scorso aprile e giugno 2020 sono stati freddi come non si vedevano da diversi anni, però maggio è stato fresco molto più spesso come ricordato nel paragrafo precedente.

    Ora metto il grafico delle temperature minime:

    Distribuzione_Min.png Decenni_Min.png

    Le temperature minime sono rimaste complessivamente invariate passando da 11.9°C a 12.4°C per poi ridiscendere a 11.8°C; maggio è il mese che è cambiato in misura minore perché marzo si è scaldato di nove decimi (passando da 2.9°C a 3.8°C) ed aprile di un grado (passando da 6.9°C a 7.9°C).
    Maggio è sempre stato il mese più caldo del trimestre e non è mai stato veramente insidiato dagli altri due mesi; la distanza minima da marzo si è verificata nel 1991 (8.8°C vs 6°C), nel caso di aprile si è verificata nel 2004 (10.3°C vs 8.2°C).
    Nel corso dei decenni le frequenze delle varie fasce di temperatura non hanno avuto variazioni davvero importanti: abbiamo sempre 8-9 minime in cifra singola e tre sopra i quindici gradi.
    Durante maggio non è più possibile scendere sottozero ed è anche difficile andare sotto i cinque gradi; quest’ultimo evento si è verificato due volte, nel 1991 e nel 2012 (record mensile).
    Avere almeno una minima sotto i dieci gradi è quasi scontato, questo fatto non è accaduto solamente nel 1999 e 2001; nel caso del 1991 e 2021 addirittura è stata la media mensile ad essere sotto i dieci (e non solamente una manciata di valori).
    È quasi scontato avere almeno una minima di stampo estivo (oltre i quindici gradi) ed i valori più elevati sono un po' oltre i 18 gradi; non è accaduto solamente nel 1991, 2004, 2014, 2016, 2019 e 2021.
    Solitamente si tratta di alcuni valori, ma in alcuni casi sono stati davvero parecchi come nel 2018 (addirittura 14), 2001 (otto) e 1999 (sette).
    Adesso le temperature medie:

    Distribuzione_Med.png Decenni_Med.png

    Anche le temperature medie sono salite poco, appena tre decimi; pure in questo caso maggio è il mese che ha subìto i cambiamenti minori, dato che marzo si è scaldato di 1.1°C (passando da 8.3°C a 9.4°C) ed aprile di addirittura due gradi (passando da 11.9°C a 13.9°C).
    Maggio è sempre stato il mese più caldo del trimestre e non è mai stato veramente insidiato dagli altri due mesi; la distanza minima da marzo si è verificata nel 1991 (13.3°C vs 10.3°C) mentre per aprile si è verificata nel 2019 (14.6°C vs 13.3°C).
    Nel corso dei decenni le giornate con media inferiore a quindici gradi sono rimaste sempre sette, mentre sono aumentate di tre quelle con media superiore ai venti.
    Avere almeno una giornata con media inferiore a quindici gradi è molto probabile, non è successo solo nel 2001; a volte si sono verificate perfino giornate con media inferiore ai dieci gradi come nel 1991 (due), 1997, 2004, 2012, 2013 e 2019 (una in tutti questi casi).
    Dall’altro lato è molto frequente avere almeno un giorno con media superiore ai venti gradi, questo non è successo solamente nel 1991, 2004, 2019 e 2021, nel 2003 e 2018 è stata la media mensile a raggiungere e superare questo limite; a volte si sono verificate perfino giornate con media superiore ai 25 gradi (quindi da ondata di calore estiva e non certo trascurabile) come nel 2005, 2008, 2009 e 2011.
    Ora le massime:

    Distribuzione_Max.png Decenni_Max.png

    Le temperature massime sono aumentate in misura maggiore rispetto alle minime ed alle medie: sette decimi contro un calo di uno ed un aumento di tre.
    Pure in questo caso si osserva che maggio ha raggiunto il proprio massimo durante gli anni Duemila e poi è tornato indietro.
    Il riscaldamento di questo mese è ben inferiore rispetto a quello degli altri due: marzo si è scaldato di 1.4°C (passando da 13.6°C a 15°C) mentre aprile è salito di addirittura 2.5°C (passando da 17.2°C a 19.7°C).
    Maggio è sempre stato il mese più caldo della primavera: la distanza minima da marzo si è verificata nel 1991 (18.2°C vs 15.2°C) e quella da aprile nel 2019 (19°C vs 18°C).
    Le frequenze delle varie fasce di temperature sono rimaste complessivamente simili rispetto agli anni ’90: abbiamo sempre sette giornate con massime inferiori ai venti gradi (con una sotto i quindici), ma adesso abbiamo tre massime in più sopra i 25 gradi (ed una oltre i trenta).
    Durante maggio è quasi impossibile avere massime ad una cifra, è accaduto solo nel 1991 (per un decimo) e c’era mancato un soffio anche nel 1997; sono invece possibili massime comprese fra dieci e quindici gradi, registrate in dodici mesi (quasi una volta su tre) e solo nel 1993 e 2009 non si è mai scesi sotto i venti.
    Il 2021, oltre che per la media mensile molto bassa, si segnala anche perché è l’unico mese a non aver raggiunto o superato i 25 gradi; è senz’altro un fatto davvero notevolissimo, anche perché ormai le giornate sono lunghe, manca poco al solstizio d’estate e questo la dice lunga su quanto il 2021 sia stato fresco e perturbato.
    Dall’altro lato è possibile avere massime di stampo estivo (27-28 gradi) ed a volte sono stati anche superati i trenta: questo è successo nel 1995, 1997, 2001, 2003, 2005, 2007, 2008, 2009, 2011, 2012 e 2018, in alcuni casi abbiamo avuto perfino valori da vera e propria ondata di calore estiva.

    Ora passo al grafico delle temperature ad 850 hPa:

    Distribuzione_T850.jpg Decenni_T850.png

    In quota ritroviamo lo stesso andamento delle temperature al suolo: maggio si è scaldato di appena tre decimi, uno dagli anni ’90, aveva raggiunto il massimo durante gli anni Duemila e poi è tornato indietro.
    Marzo si è scaldato di 1.2°C (passando da 0.7°C a 1.9°C) anche ignorando gli anni ’80 ed aprile ben 1.8°C (passando da 3.4°C a 5.2°C, un decimo in più partendo dagli anni ’90); anche in questo caso vediamo che maggio è il mese primaverile che è cambiato in misura minore rispetto al passato e questo vale anche considerando tutti i mesi dell’anno (un altro esempio è gennaio).
    Maggio, analogamente al suolo, è sempre stato il mese primaverile più caldo; la distanza minima da marzo si è verificata nel 1991 (4.5°C vs 3°C) e quella da aprile nel 2019 (5.4°C vs 4.4°C).
    Abbiamo sempre 5-6 giornate con temperatura sotto i cinque gradi e sette-otto con valori sopra i dieci.
    Durante questo mese sono ancora (occasionalmente) possibili temperature negative: si è trattato di valori poco al di sotto dello zero e sono stati registrati nel 1984, 2012 e 2019, con il 1982, 1987 e 1991 arrivati a zero gradi spaccati.
    Questi valori sono stati registrati non oltre la prima metà mensile.
    Se poniamo il limite a cinque gradi, vediamo che quasi tutti i mesi hanno avuto almeno un valore al di sotto di esso: fanno eccezione solamente il 1986, 1993 e 2001.
    D’altro canto possiamo vedere dal secondo grafico che le giornate con valori inferiori ai cinque gradi sono state mediamente 4-6 durante i vari decenni, per cui il non averle è l’eccezione e non la regola.
    Fra i mesi che ne hanno avute parecchie, segnaliamo il 1991 (ben venti), 1984 (quindici), 2004 (12.5) e 2019 (undici).
    Dall’altro lato vediamo che in maggio si affacciano con una certa continuità isoterme estive o quasi; in altre parole, in aprile abbiamo uno-due giorni con temperatura sopra i dieci gradi (ed a marzo solo valori isolati) mentre in maggio ne abbiamo mediamente 7-10 a seconda dei decenni.
    Tutti i mesi hanno avuto almeno un valore in doppia cifra: alcuni come il 1989, 2019 e 2021 hanno superato questo limite di poco, vari altri mesi hanno avvicinato o superato i quindici gradi (ossia hanno avuto almeno un’ondata di calore di stampo estivo).
    I mesi che hanno raggiunto o superato i quindici gradi almeno una volta sono il 1983, 1986, 1997, 1999, 2001, 2003, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 e 2011.
    Tra questi valori segnalo soprattutto il 2009: ha addirittura superato i venti gradi, si tratta di un picco notevolissimo ed a mio parere eccezionale, in quanto i valori oltre i venti gradi sono concentrati quasi esclusivamente nel bimestre luglio-agosto (e non sono scontati neppure durante quei due mesi) e sono molto pochi anche in giugno ed in settembre.

    Adesso metto lo ZT:

    Distribuzione_ZT.jpg Decenni_ZT.png

    Maggio ha aumentato complessivamente la sua media di appena 38 metri (cinque partendo dagli anni ’90); anche in questo caso aveva raggiunto il massimo durante gli anni Duemila per poi ritornare indietro.
    Marzo ha aumentato la sua media di 162 metri (passando da 1660 a 1822 metri, 107 a partire dagli anni ’90) ed aprile di ben 268 (passando da 2050 a 2368, 325 a partire dagli anni ’90).
    Il mese ha sempre avuto la media più alta durante la primavera: la distanza minima da marzo si è verificata nel 1991 (85 metri) e quella da aprile nel 1987 (162 metri).
    Le giornate con ZT inferiore a 2500 metri sono rimaste sempre undici-dodici e quelle con ZT superiore ai tremila sono rimaste nove-dieci.
    Pure per lo ZT è possibile avere (raramente) valori invernali, ossia inferiori ai 1500 metri: è successo nel 1984, 1987, 1991, 2004, 2012 e 2019 e solo nel 1984 ne è stato registrato uno in terza decade.
    È molto più probabile avere almeno un valore sotto i duemila metri: non è successo solamente nel 1986, 1993, 1999, 2000, 2001, 2015 e 2020 (quasi una volta su sei).
    D’altro canto le giornate aventi lo ZT inferiore ai duemila metri sono sempre state circa tre per ogni mese, per cui è difficile non averne neppure un valore inferiore a questo limite.
    Tra i mesi che hanno avuto parecchi giorni con ZT basso, segnaliamo il 1984 (19.5 giornate con valori sotto i 2500 metri, di cui 6.5 con ZT sotto i duemila), il 1987 (18 giornate con ZT sotto ai 2500 metri, di cui sei sotto i duemila), il 1991 (solo 4.5 giorni sopra i 2500 metri e ben 12.5 sotto ai duemila), il 2004 (21 giornate sotto i 2500 metri, di cui 605 sotto i duemila), il 2019 (unico mese a non superare i tremila metri, 21 sotto i 2500 di cui 7.5 inferiori ai duemila) ed il 2021 (20.5 giornate con ZT sotto i 2500 metri).
    Dall’altro lato abbiamo mediamente un giorno su tre con ZT sopra i tremila metri (marzo ne ha mediamente uno, aprile quattro) e di questi alcuni hanno lo ZT sopra ai 3500 metri (ossia prettamente estivo).
    Maggio è il primo mese dell’anno in cui è possibile superare i quattromila metri, anche se questa evenienza non accade ogni anno: è successo nel 1986, 1988, 1996, 2001, 2005, 2008, 2009, 2012 e 2013.
    A proposito dei picchi massimi mensili, segnalo una cosa curiosa: marzo ed aprile sono arrivati al massimo a 3660 e 3780 metri, mentre gennaio e febbraio hanno fatto meglio (3947 e 3988).
    Fra i mesi con molte giornate aventi ZT elevato, segnaliamo: il 1986 (16.5 giorni sopra i tremila, di cui nove oltre i 3500), il 2003 (venti giorni sopra i tremila, di cui 6.5 sopra i 3500), il 2009 (18 giornate oltre i tremila metri, di cui 6.5 sopra i 3500) e la coppia 1999-2015 con sedici giornate ciascuna oltre i tremila metri.

    Ora la pioggia:

    Pioggia.jpg

    Le medie decennali sono 122.8, 121 e 154.4 mm; la piovosità media è aumentata del 25.7% (31.6 mm) e questo incremento è avvenuto solamente durante lo scorso decennio.
    I giorni piovosi sono undici, dieci e dodici.
    Maggio è stato il mese primaverile più piovoso per dodici volte: è successo nel 1991, 1995, 1996, 2004, 2007, 2010, 2013, 2014, 2015, 2016, 2019 e 2021.
    È stato il più secco per sei volte: è accaduto nel 1992, 1993, 1999, 2001, 2006 e 2009, notiamo che questo evento si verifica più da più di un decennio.

    Infine, il riassunto dei primi cinque mesi del 2021:


    • Media minime 3.6°C, -1°C dalla media 1992/2020, secondo posto su trenta tra i più freddi insieme al 1993, 2005 e 2012.
    • Media medie 8.8°C, -0.9°C dalla media, terzo posto fra i più freddi insieme al 1995.
    • Media massime 13.9°C, -1°C dalla media, sesto posto fra i più freddi.
    • Escursione termica giornaliera 10.3°C, perfettamente in media, quindicesimo posto tra le più alte.
    • Radiazione solare media 12178 KJ\mq, +217 dalla media, tredicesimo posto fra i più soleggiati.
    • Caduti 751.6 mm, +239.7 mm (+46.9%) dalla media, quarto posto fra i più piovosi; 50 giorni di pioggia, +10 dalla media, settimo posto fra i valori più alti insieme al 2018.
    • Pressione media 1004 hPa, -0.3 hPa dalla media 1994/2020, undicesimo posto su 28 tra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 1.5°C, -1°C dalla media 1991/2020, undicesimo posto su 40 tra i più freddi.
    • Quota media ZT 1825 metri, -107 dalla media, quattordicesimo posto fra le più basse.


    Al momento il 2021 si sta rivelando piuttosto freddo al suolo, un poco più indietro in quota (anche perché la classifica in quota comprende dieci anni in più) e con scarti praticamente identici per tutte le temperature.
    Al suolo gennaio è stato in media, febbraio caldo (tranne la parte centrale), marzo discretamente freddo, aprile e maggio lo sono stati molto.
    In quota gennaio, marzo, aprile, maggio e la parte centrale di febbraio sono stati freddi, per il resto ha fatto caldo (parecchio a fine febbraio).
    Ha piovuto parecchio, ma la pioggia si è concentrata principalmente in gennaio, qualche giorno di aprile ed in maggio; c’è stato un lungo periodo secco da metà febbraio a gran parte di aprile.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  10. #20
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,447
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting FVG - Veneto Orientale e Centrale GIUGNO 2021

    In mattinata cielo poco nuvoloso, nel pomeriggio variabile e sono comparsi temporali sui monti.
    Verso sera aumento delle nubi pure qui, alcuni nuclei sono arrivati anche in pianura ma qua ha fatto solo un breve piovasco verso le 21.
    Ora il radar è acceso, ma pare che tutto si attenui man mano che esso si sposta verso est; massima di 28 gradi.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •