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vigna;[URL="tel:1061395173"
1061395173[/URL]]Gigio docet
Oggi, ma soprattutto domani e in parte anche lunedì, che farà molto caldo è già stato detto anche da Draghi. Potete scegliere tra caldo umido, con sauna associata, specialmente sulla costa e sulla Romagna centro-orientale, mentre uno spiffero di vento da SW potrebbe portare un alito più secco ma ancora più arroventato sull’area pedecollinare (che il caldo secco faccia bene è, oltre certe soglie di temperatura, una leggenda metropolitana, fa male anche quello, anche se ce ne accorgiamo di meno). La giornata comunque non sarà serena, ma col cielo sporcato da nubi alte e stratificate, specie nel pomeriggio-sera. Mi soffermerei però sul tasso di ozono, tipico delle onde di calore. Nella troposfera, la presenza di ozono in alte concentrazioni è dannosa per la salute umana e per la vegetazione, dal momento che questo gas (O3) è un forte ossidante in grado di attaccare l'apparato respiratorio. Il mix di forte radiazione solare e temperature elevate, facilita l’aumento di concentrazione di ozono, in particolare nelle ore pomeridiane dei mesi estivi. Gli effetti, che sono a breve termine e si esauriscono con la cessazione dell'esposizione ad elevati livelli di gas, consistono in irritazione a occhi e gola, tosse e riduzione della funzionalità polmonare. Domani pomeriggio si stazzerà presumibilmente verso i 140-150 µg/m3, che non è poco. Che significa? Che mentre siete in spiaggia, alle 15,12 del pomeriggio, e fate la verticale per esibirvi presso la danese avvinazzata, che tanto smaltita la sbronza nemmeno vi riconosce, potreste accusare una indecorosa defaillance. Quindi, nelle ore centrali del pomeriggio, freno tirato e gas al minimo.
Per tenervi aggiornati sul rischio calore in base all’indice di Thom vi consiglio questo link:
Previsioni del rischio calore — Arpae Emilia-Romagna
Cos'e il disagio bioclimatico e come si misura — Arpae Emilia-RomagnaImmagine
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