Severe Weather Outbreak Alpi + Valpadana Giugno 2021

[Belumat]

lo sto leggendo e le prime pagine sono tutte improntate sulle influenze del mare (e anche del lago, in maniera più ristretta) sul clima, e termina così:

1. In considerazione inoltre della sua peculiare posizione di transizione, come visto in precedenza, influenzata sia dall’area continentale euro-asiatica che da quella mediterranea, il clima del Veneto presenta alcune caratteristiche sia di mediterraneità che di continentalità.
   
   
   
   La continentalità è utilizzata per caratterizzare le aree interne dei continenti che da un lato presentano scarsità di precipitazioni (essendo lontane dagli oceani che sono la fonte di umidità alla base dei processi precipitativi) e dall’altro si caratterizzano per escursioni termiche annue considerevoli, con mesi invernali molto freddi ed estati calde. Il fenomeno qui descritto vede il suo apice al centro dell’Eurasia (area Siberiana) ove a temperature estive simili a quelle raggiunte in pianura padana si contrappongono temperature invernali estremamente rigide, con punte di –30 / -50 °C. L’opposto della continentalità è l’oceanicità, propria di regioni prospicenti gli oceani, il cui clima si caratterizza per mitezza e piovosità abbondante. In Europa climi pienamente oceanici si riscontrano ad esempio sulle coste atlantiche di Irlanda, Francia e Portogallo.
   La continentalità viene espressa con l’indice di Gorczynski KG, che dipende sia dall'escursione annua della temperatura (differenza fra la temperatura media del mese più caldo e del mese più freddo, indicata con A) sia dall’ampiezza del ciclo annuale della radiazione solare, che viene espresso tramite il seno della latitudine (φ). L’indice viene definito con la formula seguente:
   In termini generali valori di 100 si registrano in piena Siberia mentre valori prossimi a 0 si registrano sulle coste degli oceani.
   In Veneto (figura yyy) i valori più elevati dell’indice si osservano in pianura, ove KG oscilla fra 26 e 31. Nella montagna alpina, in virtù delle escursioni termiche annue più ridotte, si raggiungono valori molto più ridotti e localmente inferiori a 10. Si tratta tuttavia di un effetto attribuibile più al topoclima che all’influsso oceanico (che pure in
   
   
   https://forum.meteonetwork.it/8b257f13-e899-4af5-9433-13bc1bfed088]Immagine
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   qualche modo agisce poiché l’area alpina rispetto alla pianura risulta maggiormente esposta agli effetti delle perturbazioni atlantiche che corrono a Nord delle Alpi).

non so cosa hai letto Belumat (o Andreas) ma ARPAV dà pienamente ragione a chi dice che di continentale ha ben poco, difatti su una scala da 0 a 100, il veneto è attorno a 20-30 nei punti più alti, per giunta
altresì dice, ovviamente, che non si possa definire un clima mediterraneo, le influenze del mare sono molte ma non sufficienti. Leggasi, appunto, clima di transizione difatti il clima di pianura è un subcontinentale temperato...

Ma scusami sai, l'utente che negava il clima continentale parlava di clima subtropicale, cioé ARPAV giustamente parla di sub-continentale ma che sostanzialmente é continentale (sennó non avrebbe dentro questo nome).
Fra sub-tropicale e sub-continentale passa mezza galassia di significati e sub-significati
Te praticamente confermi quanto dicevo io nei miei post in cui discutevo con l"utente che negava, nulla piú.
Beh meglio tardi che mai, si ammettono le cose

[MarcoSarto]

Peró ogni termine ha un suo significato specifico, se si parla di clima sub-continentale è errato affermare che il clima è continentale. Del tutto analogo se si parla di un’area a clima sub-tropicale oppure sub-oceanico. Nelle scienze, qualsiasi esse siano, la terminologia pesa molto e le semplificazioni portano incertezza

[jack9]

Ma scusami sai, l'utente che negava il clima continentale parlava di clima subtropicale, cioé ARPAV giustamente parla di sub-continentale ma che sostanzialmente é continentale (sennó non avrebbe dentro questo nome).
Fra sub-tropicale e sub-continentale passa mezza galassia di significati e sub-significati
Te praticamente confermi quanto dicevo io nei miei post in cui discutevo con l"utente che negava, nulla piú.
Beh meglio tardi che mai, si ammettono le cose

ti ha risposto MarcoSarto sotto, nessuna ammissione, hai COMPLETAMENTE travisato quanto scritto da ARPAV, ma completamente proprio

[jack9]

comunque chiederei al @Moderatore di spostare questo TD in stanza regionale, secondo me non ha senso tenerlo in stanza nazionale, a prescindere dal discorso IMHO interessante sulle classificazioni climatiche.
Si parla chiaramente di PP e Alpi in questo TD, la stanza nazionale secondo me c'entra molto poco

[Belumat]

ti ha risposto MarcoSarto sotto, nessuna ammissione, hai COMPLETAMENTE travisato quanto scritto da ARPAV, ma completamente proprio

Ma non é questione di travisare o non travisare, é proprio che avete messo su bega con discorsi che non c'entravano NULLA con quello che era la questione che l'utente nevearoma (non piú pervenuto fatalitá) aveva scritto.
Ci si dovrebbe rilegger bene i post prima di lanciar fango a casaccio

Comunque le ammissioni torno a ripetere, é sempre un bene leggerle! E di questo ti ringrazio (non sto scherzando, non é da tutti farlo)

Per il resto sí, concordo che il thread forse sta piú bene nell'altra zona tematica.

Fine OT.

Dai lasciamo perdere i sub-... e torniamo a parlare di fenomeni temporaleschi, il prossimo periodo potrebbe esser molto interessante sotto questo punto di vista

[jack9]

Ma non é questione di travisare o non travisare, é proprio che avete messo su bega con discorsi che non c'entravano NULLA con quello che era la questione che l'utente nevearoma (non piú pervenuto fatalitá) aveva scritto.
Ci si dovrebbe rilegger bene i post prima di lanciar fango a casaccio

Comunque le ammissioni torno a ripetere, é sempre un bene leggerle! E di questo ti ringrazio (non sto scherzando, non é da tutti farlo)

Per il resto sí, concordo che il thread forse sta piú bene nell'altra zona tematica.

Fine OT.

Dai lasciamo perdere i sub-... e torniamo a parlare di fenomeni temporaleschi, il prossimo periodo potrebbe esser molto interessante sotto questo punto di vista

nessuna ammissione, torno a ripetere è una scienza e come tale va trattata. su una scala da 0 a 100 le zone a clima più "continentale" della pianura veneta vanno da 20 a 30 è come dire che sei hai preso 3 in una verifica sei vicino alla sufficienza
a proposito di ammissioni, tocca a te ammettere che sei un utente di vecchia data

[Belumat]

nessuna ammissione, torno a ripetere è una scienza e come tale va trattata. su una scala da 0 a 100 le zone a clima più "continentale" della pianura veneta vanno da 20 a 30 è come dire che sei hai preso 3 in una verifica sei vicino alla sufficienza
a proposito di ammissioni, tocca a te ammettere che sei un utente di vecchia data

Bello leggere ammissioni e poi ritiri delle stesse
Guarda caso o fatalità non nomini mai il vero fulcro della questione cioé il fatto che l'utente in questione NEGAVA che ci fosse un clima continentale in Valpadana orientale (cosa errata e dimostrata palesemente dall'ottimo report dell'ARPAV)

Comunque direi che é ora di finirla con le sterili polemiche, c'é un report di un ente ufficiale meteorologico che cita testuali parole: "Il mesoclima della pianura caratterizza l’area pianeggiante della regione, compresa
tra la fascia litoranea e l’areale pedemontano, comprendendo anche i Colli Euganei e i
Colli Berici. Prevale in quest’area un certo grado di continentalità con inverni
relativamente rigidi ed estati calde"

Ogni altra interpretazione é strettamente personale e non ha nulla a che fare con la realtà dei fatti e soprattutto con l'argomento del thread.

[galinsog@]

Leggendo il post di Belumat pare quasi che tra la pianura friulana e quella lombardo-piemontese ci sia la stessa differenza di latitudine che c'è tra Amsterdam e Roma o tra Bruxelles e Napoli (una decina abbondante di gradi e quasi 1200 Km), poi prendo due località a caso, ambedue abbastanza famose: Valenza (pianura del Piemonte sud-orientale) e Palmanova (Friuli meridionale) e scopro che la seconda località è più a Nord della prima di ben 98 Km...

Altra scoperta interessante: l'altissima latitudine del Friuli Venezia Giulia fa sì che moltissime località della Francia sud-orientale, poste più a Sud di Udine e a una distanza maggiore dal mare, quindi molto più propense a scaldarsi in estate, come Grenoble, siano più fresche di almeno 1 o 2°C del capoluogo friulano.

Mi ricordo che parecchio tempo fa un utente, non ricordo se di questo o di un altro forum, aveva chiesto se le differenze climatiche tra due località poste a cavallo del 45°N si potessero spiegare con il fatto che una si trovava a 44°59' e l'altra a 45°01'... gli risposi se, dal punto di vista della sua esperienza, lo spostarsi di 2 Km a Nord o a Sud di casa sua (abitava in pianura), comportasse variazioni sensibili e costanti nella percezione della temperatura.

[galinsog@]

Peró ogni termine ha un suo significato specifico, se si parla di clima sub-continentale è errato affermare che il clima è continentale. Del tutto analogo se si parla di un’area a clima sub-tropicale oppure sub-oceanico. Nelle scienze, qualsiasi esse siano, la terminologia pesa molto e le semplificazioni portano incertezza

Certo, concordo, poi le classificazioni climatiche sono per forza grossolane, non a caso la classificazione Trewarta-Koeppen, quella più usata, se non altro perché funziona meglio su macro-scala, fa rientrare nel clima Csa (subtropicale umido) New York, Milano (e la totalità delle località di pianura dell'area padano-veneta e della costa adriatica a Nord di Giulianova), Istanbul, Wuhan, Tokyo, ma anche San Paolo del Brasile, Orlando (Florida), Durban, Nuova Delhi e Brisbane.

[galinsog@]

Mi sa che ci sia pure un rifiuto della definizione "sub-tropicale" perché la si associa a cose tipo l'ananas, l'avocado, la salsa e il merengue, se non addirittura le palme da cocco (che nei climi subtropicali solitamente non crescono)... Faccio sommessamente notare che in questo clima rientrano posti, come diverse località del Missouri meridionale, al cui confronto l'inverno medio padano è come dire? Costantemente tiepido? Posti che hanno medie giornaliere di +0,qualche decimo in gennaio, valori medi giornalieri di -6/+7°C e che in un inverno medio dovrebbero puntare un paio di volte sotto lo 0°F (ossia i nostri -18°C). Oltretutto la massima frequenza di tornado negli USA riguarda proprio le zone a clima subtropicale (la parte meridionale e occidentale del Midwest, ossia posti come stati come il Texas, l'Oklahoma, il Kansas e la parte occidentale del Missouri) poi certo, ci sono moltissime zone più a Nord, fino alle grandi pianure del Canada (es. Manitoba meridionale) che sono esposte al fenomeno, ma paradossalmente perché sono soggette a ingerenze di masse d'aria tropicale durante i mesi estivi, che spesso apportano grandi quantitativi di umidità, risalendo dagli USA meridionali e dal Golfo del Messico. Praticamente sono posti anche continentalissimi (es. Winnipeg) che per caratteristiche geografiche mutuano in estate un tratto tipico di climi subtropicali che si trovano in media 1500-1800 Km più a Sud.