Alto Adige / Südtirol Autunno 2021 (set.-ott.-nov.)

[Sneg]

Io al momento sono a Bolzano dal lunedì al giovedì ogni settimana pertanto se si organizza una sera in settimana contate su di me!


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Benissimo, dai che ci sarai allora!
Oh ragassuoli, beninteso: io ho proposto l'incontro a Merano o Bolzano, ma per me nessunissimo problema se volete altrove! Per me che sia Salorno, Curon, Brennero o Villabassa, non ho alcun problema.
Si va dove dite/volete voi
Siete voi i "padroni dell'Heimat" (), dunque dite pure.
Seriamente: a me va bene da qualunque parte vogliate; al massimo, se famo un giro .

(p.s. Tanto ci si sente via telefono per definire il tutto!).

[Marcoan]

Tornato oggi dalla mia 4 giorni in pusteria posso dire che quest'anno su tutti i versanti nord delle dolomiti è pieno di nevai anche di dimensioni notevoli e fino a quote intorno ai 2000/2200 mt.... Da tanti anni che frequento le zone della pusteria e val aurina, così tanti non ne avevo mai visti.. Anche il ghiacciaio della parete nord del Cristallo è messo molto bene... Mattinate molto fresche l'1 e 2 settembre con minime in valle (Sesto) sui 4/5 gradi e giornate calde il giusto senza eccessi.... Ieri e oggi minime più elevate causa nubi basse ma giornate più fresche: oggi ho beccato anche un rovescio con piccola grandine e pioggia in zone Nemes Alpe versante nord sopra Moso e spolverata di neve ben visibile quando poi ha schiarito in cima ai Tre Scarperi sopra quota 2900/3000 ed anche in cima al Cristallo.

[Heinrich]

13.8° a Bz Sud oggi
14.1° a Bz Ovest.

La stagione di fusione neve non è ancora finita, durerà almeno fino a inizi novembre e come ci siam abituati negli ultimi anni potrebbe anche durare fino a inizi dicembre, purtroppo.
Potremmo arrivare a chiudere i bilanci di massa glaciali in pari, senza gravi perdite per i maggiori e senza proprio perdite per i minori.
Com'è già stato nel biennio 2013/2014.
Attualmente con il biennio 2020/2021 potremmo replicare la situazione di respiro dall'agonia di quelle antiche masse d'acqua.

Tornato oggi dalla mia 4 giorni in pusteria posso dire che quest'anno su tutti i versanti nord delle dolomiti è pieno di nevai anche di dimensioni notevoli e fino a quote intorno ai 2000/2200 mt.... Da tanti anni che frequento le zone della pusteria e val aurina, così tanti non ne avevo mai visti.. Anche il ghiacciaio della parete nord del Cristallo è messo molto bene... Mattinate molto fresche l'1 e 2 settembre con minime in valle (Sesto) sui 4/5 gradi e giornate calde il giusto senza eccessi.... Ieri e oggi minime più elevate causa nubi basse ma giornate più fresche: oggi ho beccato anche un rovescio con piccola grandine e pioggia in zone Nemes Alpe versante nord sopra Moso e spolverata di neve ben visibile quando poi ha schiarito in cima ai Tre Scarperi sopra quota 2900/3000 ed anche in cima al Cristallo.

Chissà da quanti anni è che vai lassù.
Giusto per contrastare l'apparenza tua e della gente ignara:


Ghiacciaio della Marmolada, 3100m., in un secolo 90% del volume perduto!
La neve non basta a salvare il ghiacciaio: in Marmolada si ritira di altri sei metri - Il Mattino di Padova Padova (tempo 3-5 estati mediamente calde e saranno solo nevai)

Ghiacciai: ritiro inesorabile Marmolada, in 100 anni perso 90% - Clima - ANSA.it

Ghiacciaio dell'Adamello, il più esteso delle Alpi italiane, ad oltre i 3500m., uno di quelli messi meglio: in 160 anni ha perso solo poco più della metà della massa, del volume e della sua superficie.
La Carovana dei Ghiacciai riparte dall'Adamello: in 160 anni superficie ridotta del 50% - Montagna.TV

Adamello, la grande ritirata del ghiacciaio piu esteso d’Italia - Cronaca - ilgiorno.it

Terra bruciata, meno ghiacciai. Italia a rischio desertificazione

Ghiacciaio della Vedretta Lunga, Langenferner in Val Martello, laterale Sud della Venosta: in 98 anni, 1,8km di fronte glaciale perso!
https://www.ansa.it/canale_ambiente/...f83bda8b6.html

Oltre la regressione i ghiacciai subiscono fenomeni di disgregazione e frammentazione che hanno portato i 168 ghiacciai dell'Alto Adige a dividersi in 540 unità distinte. Nel 2005 erano solo 330 a dimostrazione di come il fenomeno di frammentazione dei ghiacciai stia accelerando.

[Marcoan]

13.8° a Bz Sud oggi
14.1° a Bz Ovest.

La stagione di fusione neve non è ancora finita, durerà almeno fino a inizi novembre e come ci siam abituati negli ultimi anni potrebbe anche durare fino a inizi dicembre, purtroppo.
Potremmo arrivare a chiudere i bilanci di massa glaciali in pari, senza gravi perdite per i maggiori e senza proprio perdite per i minori.
Com'è già stato nel biennio 2013/2014.
Attualmente con il biennio 2020/2021 potremmo replicare la situazione di respiro dall'agonia di quelle antiche masse d'acqua.


Chissà da quanti anni è che vai lassù.
Giusto per contrastare l'apparenza tua e della gente ignara:


Ghiacciaio della Marmolada, 3100m., in un secolo 90% del volume perduto!
La neve non basta a salvare il ghiacciaio: in Marmolada si ritira di altri sei metri - Il Mattino di Padova Padova (tempo 3-5 estati mediamente calde e saranno solo nevai)

Ghiacciai: ritiro inesorabile Marmolada, in 100 anni perso 90% - Clima - ANSA.it

Ghiacciaio dell'Adamello, il più esteso delle Alpi italiane, ad oltre i 3500m., uno di quelli messi meglio: in 160 anni ha perso solo poco più della metà della massa, del volume e della sua superficie.
La Carovana dei Ghiacciai riparte dall'Adamello: in 160 anni superficie ridotta del 50% - Montagna.TV

Adamello, la grande ritirata del ghiacciaio piu esteso d’Italia - Cronaca - ilgiorno.it

Terra bruciata, meno ghiacciai. Italia a rischio desertificazione

Ghiacciaio della Vedretta Lunga, Langenferner in Val Martello, laterale Sud della Venosta: in 98 anni, 1,8km di fronte glaciale perso!
https://www.ansa.it/canale_ambiente/...f83bda8b6.html

Oltre la regressione i ghiacciai subiscono fenomeni di disgregazione e frammentazione che hanno portato i 168 ghiacciai dell'Alto Adige a dividersi in 540 unità distinte. Nel 2005 erano solo 330 a dimostrazione di come il fenomeno di frammentazione dei ghiacciai stia accelerando.

20 anni

[Welfl]

Noia meteo, giornate fotocopia. Nulla da segnalare.


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[Marcoan]

Giusto per "precisare" e non per polemizzare o tantomeno negare...un pezzo di un glaciologo:

"Marmolada: simbolo e anomalia del glacialismo dolomitico.La fotografia ritrae l’ultimo paesaggio glaciale delle Dolomiti: il versante settentrionale della Marmolada con il suo bel ghiacciaio.

Il ghiacciaio della Marmolada è il simbolo del glacialismo dolomitico, ma è un simbolo particolare, oserei dire anomalo rispetto agli altri apparati di queste montagne. Questa è una cosa assai strana visto che i simboli dovrebbero rappresentare i canoni del gruppo che identificano. Il ghiacciaio della Marmolada è allo stesso tempo simbolo e anomalia.

Le Dolomiti sono montagne dalla topografia tormentata e fortemente frammentata, con pareti verticali che si alternano a profonde vallate nello spazio di poche centinaia di metri. Non sono poi particolarmente alte. Solo le cime principali dei vari gruppi superano la soglia dei tremila metri e mancano vasti altipiani in quota dove sia favorita la raccolta e la conservazione della neve. Simili caratteristiche non sono adatte al glacialismo. I ghiacciai hanno bisogno di nevi perenni da cui trarre alimento e in mancanza dei grandi bacini di accumulo che sono invece tipici nelle Alpi Centrali e Occidentali, i ghiacciai non possono raggiungere dimensioni ragguardevoli. Ecco perché il tipico ghiacciaio dolomitico è piccolo.

A ben vedere i ghiacciai dolomitici sono solo parzialmente espressione di fenomeni climatici, i fattori più importanti che ne determinano il comportamento sono la topografia e l’esposizione ai raggi solari. Un ghiacciaio dolomitico il più delle volte occupa una regione posta al di sotto del limite delle nevi perenni. Essi si trovano all’interno di nicchie dove il clima è ingannato e sebbene in loro corrispondenza ci si trovi spesso sotto al limite delle nevi perenni, la conservazione della neve e del ghiaccio è garantita tutto l’anno, estate compresa.

Impossibile direte voi! No, le Dolomiti sono magiche anche in questo. Le alte pareti verticali convogliano grandi slavine che inevitabilmente si accumulano ai piedi delle bastionate rocciose. Se i depositi di valanga sono sufficientemente protetti dal sole grazie al riparo ombroso offerto dalle cime circostanti, ecco che la neve potrà conservarsi a quote basse, anche dove la neve da un punto di vista climatico non dovrebbe sopravvivere ai calori estivi.

Piccolo, incassato, basso e nascosto in un oscuro vallone: l’identikit del ghiacciaio dolomitico.

E la Marmolada? Con questa descrizione ha poco a che fare. Il ghiacciaio della Marmolada ha (o meglio aveva) dimensioni ragguardevoli, superando i 400 ettari alla fine del ‘800. È inoltre ben visibile e occupa l’ampio versante settentrionale che degrada dalla cresta sommitale che definisce le varie punte della massima elevazione dolomitica. Per questi motivi il ghiacciaio della Marmolada nonostante sia il simbolo dei ghiacciai dolomitici, è in realtà un’anomalia, una bellissima anomalia.

Insieme al ghiacciaio della Fradusta sulle Pale di San Martino, il ghiacciaio della Marmolada è sicuramente il ghiacciaio più “climatico” delle Dolomiti. Questo perché a causa della topografia aperta e poco “dolomitica”, le valanghe non sono così frequenti e importanti su questo apparato glaciale. E allo stesso tempo, nonostante si sviluppi su un versante esposto a nord, il ghiacciaio non riceve molta protezione in termini di ombre proiettate dalle cime attorno. Questo significa che il ghiacciaio della Marmolada risente in modo molto forte dei cambiamenti climatici e difatti si sta ritirando a ritmi sostenuti. È previsto che nei prossimi decenni sparirà quasi completamente. Rimarranno al più delle placche di ghiaccio ai piedi delle creste più alte, dove l’effetto di protezione dal sole è massimo.

Le Dolomiti perderanno il loro ghiacciaio più celebre e fotografato, peccato perché anche oggi, dopo oltre un secolo di ritiro, è ancora bellissimo."

[naiva]

Ho perso un poco di aggiornamenti sulle temperature, in Val D"Adige siamo arrivati a 30 gradi in questi giorni?
Vedo nella pagina meteo di Merano massime sui 27/28 nell'ultima settimana.
Ma penso da Gargazzone in giù può esserci scappato il trentello.
E questa é la vedretta di Solda dal rifugio Milano 2580mt foto di fine anni 70 vedendo il libro, ultima stampa 1981.
Ma ricordo a fine anni 80 , dal vicino rifugio era ancora presente il ghiacciaio a pochi mt. di camminata.
Cime che raggiungo se non ricordo male i 3400mt.



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[Welfl]

Ho perso un poco di aggiornamenti sulle temperature, in Val D"Adige siamo arrivati a 30 gradi in questi giorni?
Vedo nella pagina meteo di Merano massime sui 27/28 nell'ultima settimana.
Ma penso da Gargazzone in giù può esserci scappato il trentello.
E questa é la vedretta di Solda dal rifugio Milano 2580mt foto di fine anni 70 vedendo il libro, ultima stampa 1981.
Ma ricordo a fine anni 80 , dal vicino rifugio era ancora presente il ghiacciaio a pochi mt. di camminata.
Cime che raggiungo se non ricordo male i 3400mt.

Immagine


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Ciao no nessuna stazione meteo altoatesina ha raggiunto i 30ºC in settembre ancora.


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[naiva]

Ciao no nessuna stazione meteo altoatesina ha raggiunto i 30ºC in settembre ancora.


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Grazie Welfi.
Ciao

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[naiva]

Ieri sono ritornato a Fontana Bianca a fare forse la ultima pescata di stagione in quel luogo,poi a metà Ittibre chiudo la stagione tra i meravigliosi larici del Lago di Vernago.
A Fontana Bianca appena arrivato erano poco più di 6 gradi,nel pomeriggio prima di ritornare a valle si registravano 12 gradi.
Vari rovesci già a mezzogiorno sui monti ,sopratutto verso l 'Orecchia di Lepre ,poi anche alle 14 quando sono ritornato a casa cominciava a piovere anche nel lago.
Temperatura acqua sui 12 gradi.
Si sono visti anche la Bolognese Lamborghini e la Tedesca Porsche.



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