La temperatura media in Artico cresce più velocemente che nel resto del pianeta, e nei fiordi essa cresce più velocemente che nel resto dell’Artico perché subisce gli effetti della corrente del golfo. La velocità di riscaldamento dell'acqua è maggiore perché nei fiordi entra più acqua atlantica, con ripercussioni sulla diminuzione del ghiaccio marino (in alcuni anni, addirittura, i fiordi durante l’inverno non si ghiacciano più).
Ovviamente riscaldandosi anche tutta la superficie marina, sull'artico arriva acqua più calda rispetto a un tempo. Secondo aspetto: il permafrost terrestre contiene circa 1.500 miliardi di tonnellate di carbonio organico, essenzialmente resti di biomassa vegetale. Lo scioglimento del permafrost causa pertanto la riattivazione di questa biomassa che determina, per via batterica, la produzione di gas serra come metano e anidride carbonica (CO2). Questi due fattori fanno del permafrost un potenziale feedback positivo al riscaldamento climatico: si stima che alla fine del 2100, il rilascio dei gas serra da parte del permafrost potrà raggiungere il 25% del corrispondente rilascio legato all’uso dei combustibili fossili: un 25% in più “gratuito” senza soddisfare un vero fabbisogno energetico. Ovviamente queste forzanti nell'Antartico mancano, quindi sopravvive meglio (anche perché è diversa la circolazione atmosferica). Considera anche che nel permafrost dell'artico vengono intrappolate maggiore quantità di carbonio poiché nell'emisfero nord ne viene emesso molto di più (nord America, Europa e Asia sono nell'emisfero nord).
Ultima modifica di Gigiometeo; 25/09/2021 alle 09:17
"“La democrazia, a differenza di altri sistemi reggitori, è quella situazione politica e social-politica, dove il popolo viene preso a calci dal popolo, su mandato del popolo; è la pratica certosina dell'autoinganno” C. Bene
Al momento la situazione è ancora prettamente tardo estiva on passaggio temporalesco domani nel pomeriggio, poi forse qualcosa verso l'1 ottobre ma in un contesto mediamente di gpt livellati e pressione atmosferica abbastanza alta, la vera svolta stagionale si deve ancora palesare....non è raro che lo faccia però in seconda decade di ottobre
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
mio nonno me lo diceva sempre, parlo degli anni 60, ero piccolino...Ricordati che il freddo, quello vero, crudo, che taglia la faccia, viene sempre da est. Dopo il vento dell'est, tempo massimo 3 giorni, arriva la neve. Un tempo era matematico, ora è cambiato tutto...Però, però...Provo a immaginare dopo un entrata così, cosa potrebbe succedere
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Buongiorno ragazzi, sto cercando una mappa della ventosita media dell'e-r.. in particolare del riminese.. qualcuno può aiutarmi?
Domani ritorno in "Patria": esigo la pioggia !!!!
Ne ho vista pochissima anche quassù in Fassa.
Neve per la prima volta da decenni, niente! due spolveratine sopra i 2800.-
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
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