E' dura ragazzi.... Si fa fatica a mantenere un po' di interesse per questa passione.
Una noia e un piattume infinito e con spaghi tristi:
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Sarebbe un miracolo riuscire ad ottenere qualcosa dalla sfreddata del 31 gennaio/1 febbraio, ma per il resto si fa veramente una gran fatica.
Qua giornate fotocopia, caratterizzate da nuvolosita' bassa e piattume generale.
Minima a 0.7 gradi e massima a poco piu' di 5 gradi
Eh, già, Gio, hai scritto una gran verità: si fa davvero una gran fatica a mantenere un po d'interesse per questa passione, e io ne so qualcosa poichè non ho problemi ad ammettere che, da alcuni anni, essa è un tantino scemata, vuoi per altri pensieri che ho in testa, e che me l'hanno un po mandata in secondo piano (ma questa è la vita), vuoi perchè le emozioni invernali, sono ormai ridotte al lumicino se non quasi azzerate, specie quaggiù in pianura. E si sà, per mandare avanti una passione ci vogliono anche delle soddisfazioni... E se latitano...
Ormai è quasi imbarazzante parlare di inverno, e lo è già da molti anni ormai, salvo brevi e fugaci periodi. Le nevicate (quelle vere, non le imbiancate di un paio d'ore) in pianura, poi, sono quasi scomparse del tutto, specie qui da me. Io continuo a chiedermi cosa sia successo dopo l'inverno 2012-13, l'ultimo degno di essere chiamato tale nella sua interezza! Mah Quest'anno poi la vivo come una pugnalata visto che le premesse parevano ottime: ed invece sta uscendo fuori l'ennesimo inverno palloso e inutile.
Addirittura si parla di febbraio primaverile: beh, dove sarebbe la novità, tolto quello del 2018, gli ultimi lo sono stati praticamente tutti
A volte rileggo gli (s)nowcasting di anni fa e mi assale una gran nostalgia...
Va beh, scusate lo sfogo che non c'entra niente con il nowcasting e forse andava scritto da un'altra parte ma ormai sono poco avezzo al forum.
Ma figurati, nessuno sfogo... E' l'assoluta realta' quella che hai detto e ti do' ragione in toto .
Io spero francamente che qualcosa cambi in futuro e che torneremo ad avere inverni molto piu' interessanti di questi ultimi.
Intanto ennesima giornata grigia, minima a 3.3 gradi e massima a 4.6 gradi
Queste sono fra le situazioni peggiori in questo periodo dell'anno. Noia meteo e "temperature inutili" (insulse!) .
Vediamo se ci sarà, o meglio quando ci sarà lo sblocco.
Ciao Ghizzo. Quoto il tuo messaggio perchè purtroppo la tristezza è la medesima.
Sembra tra l'altro che sopra la nostra zona, cioè tutta l'area che va da Parma/Brescia verso E-SE fino alle Marche, ci sia una sorta di maledizione. Infatti negli ultimi anni alcune zone dell'Europa (e anche dell'Italia stessa) hanno vissuto fasi invernali comunque molto significative: penso a Gennaio 2017 sull'Italia centro-meridionale lato adriatico, a Gennaio 2019 sempre sulle stesse zone, poi lo scorso inverno il nevone in Spagna (praticamente da record), per finire con quello che ha combinato in questi ultimi giorni tra Balcani, Grecia e coste della Turchia, un'ondata coi fiocchi che qua ormai ci sembra roba da marziani.
Quest'inverno a mio modo di vedere si sta rivelando probabilmente uno dei peggiori in assoluto, non tanto per le temperature (comunque in media con la 1996-2015 eh, non è che stiamo facendo cose mirabolanti nemmeno lì...) quanto soprattutto per la stasi, la noia mortale che lo sta accompagnando: una lenta agonia, a tal punto che arrivo a preferire addirittura un inverno come il 2013-14 a sta robaccia scialba e insipida. Almeno in quella stagione pioveva e i monti erano belli coperti di neve. Questa invece una vera e propria desolazione: sono stato poco fa sulle Dolomiti e fino a 1200-1300 metri non c'è la benchè minima traccia di qualcosa di bianco.
Sopra quella quota si salva un po' di neve all'ombra (a 1700 metri dove stavo io circa 20-25 cm...), i versanti al sole pelati come non mai fino a 2000 m. E il tutto dopo un 2021 che ha chiuso con il record di anno più secco dal Dopoguerra da queste parti.
Personalmente, faccio davvero fatica ormai a trovare qualcosa di vagamente interessante nella stagione invernale...tra gli ultimi 9 inverni (questo ormai è irrecuperabile), l'unico che riesco a salvare - personalmente - è il 2017-18: l'unica stagione in cui in alcuni momenti, ho avuto la sensazione di essere di nuovo nei bei tempi andati del pre-2013. Prima e dopo il nulla, l'ecatombe assoluta. Ormai è quasi più interessante commentare le altre stagioni...
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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