tra bologna e ferrara è venuto giù il mondo, con anche chicchi di grandine grossa che probabilmente hanno fatto danni. durante la grigliata aziendale un paio di colleghi sono rimasti bloccati in strada dal temporale che hanno riferito essere veramente tosto. qui a Ravenna come era stato preventivato in giornata dal buon Gigio, solo outflow, qualche gocciolone e discreta attività elettrica verso nord-nord est. nonostante l'ennesimo liscio(previsto comunque) ho in parte goduto.. perlomeno si è respirato e l'aria putrida e bollente si è parzialmente attenuata.
quanto avrei voluto che la struttura si fosse abbassata anche solo di una ventina di km, ma ovviamente tocca aspettare tempi migliori
Ieri max +36.8 lavoro svolto in mattinata e primissimo pomeriggio nel tetto sul ponteggio,parecchio dura anche se a dirla tutta il peggio fino alle 11 in assenza di vento poi brezza dal mare ed è andata meglio.
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Minima +21,8. Buona giornata amici
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Cielo sereno qui a Faenza (RA); a San Biagio (RA) vento assente e temperatura minima di +17,1°c.
Ieri, a San Biagio (RA), temperatura massima di +37,0°c.
Gigio docet
Qualcuno direbbe molto fumo e poco arrosto. In effetti così è. L’MCS (Mesoscale Convective System) che ha percorso buona parte della Pianura Padana con evoluzione WSW-ENE, ha lasciato al suolo poca pioggia (salvo casi molto localizzati, anche con grandine peraltro) ma molto vento all’origine di parecchi danni, anche perché l’evoluzione è stata piuttosto veloce.
Solito problema che riguarda l’informazione: ieri nessun tornado (o tromba d’aria, che sono lo stesso fenomeno) accertato, ma solo “downburst” (che non ha traduzione italiana, quindi lo prendiamo così com’è).
Questa sorta di “scoppio di vento” (approfondimenti qui: http://www.fenomenitemporaleschi.it/downburst.pdf
è pericolosa quanto un tornado, per cui non è che se diciamo che non si è trattato di un tornado vogliamo far passare tutto in cavalleria. Nè occorre sottovalutare il soggetto, peraltro più frequente dei tornado. Ma sono due fenomeni completamente diversi:
1) Downburst = correnti discendenti che si “aprono” verso l’esterno una volta raggiunto il suolo (l’apertura può essere simmetrica o asimmetrica ma sorvoliamo un attimo). Tornado = correnti ascendenti, almeno nel settore che provoca più danni. Quindi il downburst “schiaccia”; il tornado “aspira”.
2) Downburst = Sempre associato a pioggia e/o grandine. Tornado = raramente associato a pioggia e grandine.
3) Downburst = non ci sono vortici (se non piccoli e brevi ad asse orizzontale quando lo “splash” tocca il suolo); e le raffiche sono lineari. Tornado = è un vortice ad asse verticale, quasi sempre con un cono, una fune o un cilindro condensati ben visibili.
3) Downburst = quando arriva la temperatura crolla rapidamente e sentiamo freddo. Tornado = non incide particolarmente sul campo termico al suolo; può farlo ma solo in casi particolari.
4) Downburst = il suo passaggio può impiegare anche una mezz’oretta se vuole (tempi più brevi per il fratellino “microburst”, ma superiori al tornado). Tornado = il passaggio è fulmineo, brevissimo (ordine di tempo che va dai secondi a non più di un paio di minuti).
Queste le differenze principali, ma ve ne sono altre.
Tuttavia, il signor “Downburst” può sparare raffiche di vento, per tempi discretamente lunghi e su zone vaste (dipendenti dalla vastità del sistema convettivo che lo genera), fino a picchi anche di 150/200 km/h (es. 10 agosto 2017), che sarebbe lo stesso picco di raffica di un tornado di lieve/media gravità.
Dunque, i danni provocati possono essere cumulativamente anche superiori a quelli di un tornado. E quando la raffica si porta verso un numero a tre cifre, basta poco per scoperchiare fabbricati, abbattere muri, allettare interi frutteti, ecc. ecc.
Morale della favola: “Downburst” non vuol dire minimizzare, ma attribuire a un fenomeno il giusto termine.
Come cane e gatto. Uno morde e l’altro graffia; possono far male entrambi.
Ma non date del cane al gatto o del gatto al cane, sono permalosi. Ad ognuno il suo nome, quindi ottemperiamo anche in questo caso.
Nelle mappe MNW le cumulate di pioggia e le massime raffiche di vento di ieri, almeno quelle effettivamente rilevate.
Notare come le raffiche sono state più intense laddove maggiori sono state le precipitazioni; è proprio una caratteristica del downburst; le due mappe potrebbero anche sovrapporsi.
Sempre grazie a questi ragazzi che offrono, a costo zero, un servizio indispensabile a capirci qualcosina in più.
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eh si Enrico.. se andiamo un pò poi sugli spaghi subseasonal gfs......................................................... .....................................................
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05/01/2014: ore 00.02, +17,3 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
ieri sera ore 1830 a retegno comune fombio fortissimo temporale ingenti danni non a persone solo cadute di alberi senza grandine menomale
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