E niente, sei fatto così e non cambierai mai.
Torno nell'anonimato, e questa volta non cambio idea
Tieni pure tu banco in questa stanza, io ti leggo volentieri perché riporti dati e informazioni interessanti.
Ma non ti darò più l'opportunità di fare il professore con me
Vabbè ma leggiti!
Mi credevo pesante io..
Marco: il professore dovresti farlo tu qui, invece i tuoi contributi sono uno strazio 8 volte su 10.
Lo so, lo sappiamo che la specie umana è unammerda.
Ma basta, stucchi.
Stucchevole, per non dir di peggio.
Il professore dovresti farlo tu, ma con 'sti toni apocalittici si palesa il doppio fallimento della vostra generazione:
1. avete smerdato 'sto mondo come nessun altro.
2. non siete stati in grado di rimediare alla sozzura.
Il punto 2 è l'accusa che muoveremo a tutti voi -come ricorda Greta Thunberg.
L'unico strumento che abbiamo è la memoria e giustamente non ricorderemo facilmente i responsabili della tua generazione che han fallito nel virare stili di vita e nell'imporre società ad impatto zero.
La narrativa dell'emergenza e della crisi climatica e delle crisi permanenti va contro il concetto stesso del "vivere la vita".
Nei ragazzi sensibili al messaggio la retorica apocalittica ha già prodotto depressioni e psicoterapie costose che a sentire quelli delle vostre annate non dovrebbero neanche esistere con un annetto di naja.
La verità è che i tempi vostri erano facilissimi: crearsi un lavoro, comprar casa e vivere.
L'oggi è l'anticamera di un enorme collasso che si cerca di spostare in un indeterminato futuro che così facendo va a consumare quel che resta di integro di questo pianeta.
Next step l'Artico.
Next step l'Antartico.
Poi moriremo tutti.
Buon natale ma l'ego mettiamolo da parte cristaccio
Prima di tutto, parli come se tra noi ci fossero 100 anni
Secondo, tu non sai nulla di me, quindi non sentenziare. Io sono stato un seguace di Greta Thunberg ante litteram. Mio padre mi costrinse a prendere la patente a 18 anni, e quando la conseguii, gliela buttai con disprezzo nella minestra che stava mangiando. Per me era l'auto è sempre stato uno dei simboli della nostra idiozia. Dopo l'esame non guidai per anni, dovendo rinunciare ad amicizie, ragazze, tante cose. Dopo il periodo delle esigenze famigliari, sono tornato a non guidare. Bici e trasporto pubblico, per me non esiste altro. Anche quando vado in vacanza.
Boicottavo le multinazionali quando ancora tu portavi il pannolino. Limitavo i consumi e gli spostamenti al minimo, tenevo uno stile di vita che adesso si definisce "sostenibile" (termine comunque abusato), ma che allora suscitava solo risolini. Odiavo il fumo, l'alcol e tutti i feticci della stupida opulenza di questa società. Sono diventato vegetariano, e poi vegano. Questo mi è costato una giovinezza praticamente da emarginato. Eppure mai avrei cambiato e non mi pento di nulla.
Quindi non mi venire a dire che ho smerdato il mondo. Cercati altri colpevoli.
Passo e chiudo. Non mi costringere a segnalare i tuoi attacchi nei miei confronti alla moderazione.
-3°C a Bz Sud
-2.6° a Bz Ovest con estesa brinata e aria pessima che ristagna su tutta la valle:
720.jpg
Posso solo immaginare, dico davvero.
Ho letto il tuo libro e gli aggiornamenti a seguire.
T'ho solo detto che è un po' triste in un nowcasting meteo sotto il Natale con neve al suolo in ampie tracce ovunque a fondovalle non leggere nessun contributo se non qualche richiamo allo schifo raggiunto ed al collasso della civiltà che stiamo vivendo.
Una foto in più di un'escursione al di sopra dell'inversione termica?
Un'immagine del Conero, se proprio d'inverno queste valli diventano canyon tossici?
Una foto di un mucchio di neve grande quanto una Smart parcheggiato accanto ad una Smart?
Queste piccole cosucce, altrimenti sì che è pesante la sopravvivenza d'inverno qua dentro.
E già non passerà altro per giorni in un territorio che per veder neve deve prima bestemmiare contro i vicini scomodi affinché non ne vedano troppa loro.
Io qua dentro ho dato e ridato contro utenti che cantavano la bellezza del mondo di fronte al collasso di questo.
Gente che celebrava lo spettacolo dei biotopi veneti mentre in realtà della varietà di specie viventi rimaste ce n'è il 10% di quel che c'era 40 anni fa.
Gente convinta e persuasa che la salute di tutti non sia minacciata da questo collasso, dalla consumazione totale di questo mondo.
Ottimisti ambientali senza criteri di scienza né di resilienza degli ecosistemi, perché convinti che "se vedi Chernobyl, lì la vita è ripresa".
Ecco, ti ho solo detto di calare coi contributi misantropici.
E non è una questione di ego: non me la prendo con te, non ti conosco no.
Ma ti ho solo detto di fare anche nowcasting oltre a vomitare odio contro quel che resta della sapienza umana; che in 1 settimana di malattia qui io non potendo farmi giretti in provincia non ho visto contributi sulla neve che resiste.
Tutto qui. Se l'ego di ognuno cozza però non riusciamo a capirci.
Spero d'esser stato chiaro. Non ho niente da insegnare.
E tu non sei "la vostra generazione", ci sei solo nato, già mio padre ha più colpe, già i genitori di molti miei studenti, imprenditori, industrialie e carogne annesse, han più colpe. Tutto questo ha i tempi contati comunque: se non per la fine della civiltà per la fine della sua qualità, cosa cui si ostinano molti a non vedere.
Va bene, dai, così mi sembra più ragionevole
Hai senza dubbio centrato un lato del mio carattere, una sorta di pessimismo cosmico che trapela dai miei messaggi. E so che dovrei cambiare, ma faccio fatica in un mondo in cui tutti si riempiono la bocca di tante belle parole, e poi si aspetta che sia sempre il tuo prossimo a fare il primo sacrificio.
"Voi della vostra generazione" non me lo dire Anche se sì, è una generazione che ha massacrato il mondo. Negli anni 70 (vabbè, io ero appena nato) si andava a fare i pic nic e poi si buttavano piatti e posate di plastica nel fiume. Agghiacciante.
Io di foto dei miei viaggi in bici+treno ne ho tante, ma c'entrano poco con il nowcasting Alto Adige
Ne metto una, dai, è Natale. Vediamo chi indovina dove sono... facile
Cattura.JPG
8 gradi, qualche velatura
Fine dell'inverno.
Minime positive sugli +0°C a fondovalle con Dew Point negativo per poche ore stanotte.
Manto in conca rotto.
720.jpg
Solamente i mucchi di neve in giro testimoniano ora della discreta nevicata avuta.
3+12cm finora il parziale.
Dal 2020/2021 non superiamo la media storica ricavata dagli annali APAT sui 30cm.
Dal 2019/2020 l'ultimo inverno tremebondo e nauseabondo ad appena 1-2cm, ce lo siamo scampati!
Dal 2018/2019 non ci fa una nevicata da 40mm pesante con 1cm:2mm.
Dal 2017/2018 non ci fa una nevicata ogni 3 settimane nei 3 mesi invernali, bell'inverno quello!
Poi viene il triennio delle ragadi:
2016/2017
2015/2016
2014/2015 Iddio ce ne scampi per sempre!
In attesa del target di domani, col calo termico in quota ed un veloce ricambio d'aria.
+6°C, cieli coperti e "maccaja"
Iniziamo col mucchi-casting, questo resta.
Föhn in vista dovrebbe essercene, quantomeno in alto sopra i 700m., domani un po', vediamo se scende ad asciugare un poco pure fin qui.
Intanto oggi si son rotte le nubi basse col tramonto:
20221224_140050.jpg
Questo resta a parco Mignone ad Aslago, sotto al Colle, non male ancora la copertura qui.
Mentre qui siamo dall'altra parte a Bz Ovest, via Ortles vicino al quartiere Firmian:
20221225_150339.jpg
20221225_150348.jpg
E qui lungo la ciclabile a fine città, il muro a dx dove si sciolgono i mucchi è il muro storico del campo di prigionia nazista di Bolzano:
20221225_150634.jpg
Ciao amici, ho passato 3 giorni a casa dai miei a Laives per trascorrere il natale. Che tempo dimmerd@... se il 23 sera appena arrivato ho trovato tutto bianco 2 giorni dopo era tutto sparito. Sono andato in montagna ieri giusto per rifarmi gli occhi ma ho trovato lo stesso schifo sugli altopiani attorno alla città.
Torno in Zittirol i primi di gennaio spero vivamente di trovare un po' d'inverno. Vivendo a Milano ho la depressione meteo gran parte dell'anno, spero nei pochi giorni che trascorro nella Heimat in qualcosa di più entusiasmante.
Intanto ieri sera ho notato che la copertura nevosa più abbondante in valle dell'Adige è la zona tra Bronzolo e Ora dove il manto ricopre ancora il 90% del terreno. Secondo me oltre alla mancanza di brezze in zona fa moltissimo anche il fatto che i filari dei meli sono tutti disposti da Est a Ovest quindi verso sud ci sono sempre piante che schermano l'irraggiamento solare da Sud proiettando la propria ombra sul prato a Nord, Infatti già verso Termeno dove inizia la vitte a farla da padrona si nota molta meno neve nelle campagne proprio per la mancanza delle ombre dei meli.
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