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  1. #71
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Sempre grigio in basso
    Leggo tanto ma scrivo poco.

  2. #72
    Brezza tesa L'avatar di CheccoLau
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Citazione Originariamente Scritto da Luca02 Visualizza Messaggio
    lo sci è ancora troppo importante per le montagne nostre e chiuderlo causerebbe una morte totale delle vallate. Considera le Valli di Lanzo o alcune valli del cuneese, non c'è nulla, non ci sono servizi, i paesi sono morenti, nemmeno il telefono prende. Sono questi i servizi che porta un'economia strutturata e grazie a lei possono essere mantenuti. Ahinoi non sarà mai il contrario, dove non ci sarà richiesta non avrai mai servizi.

    Basta sparare sentenze senza conoscere ciò di cui si parla. Non me ne volere, dai messaggi potrebbe passare un tono aggressivo ma non è mia intenzione. Però il cuneese ha tutto tranne che bisogno di persone con la tua visione della montagna. Non vorrei prenderla sul personale ma abitandoci non posso non farlo, dato che mi occupo nella vita pure dello sviluppo e delle iniziative delle vallate intorno a Saluzzo.

  3. #73
    Vento forte L'avatar di only**snow**
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Sono abbastanza fiducioso per una svolta della situazione a partire da metà mese oggi i segnali sono molto buoni sia per ECMWF che per GFS
    CONDIZIONI CORRENTI COSSILA S. GRATO

    "no ma è un periodo movimentato, le soddisfazioni arriveranno per tutti"

  4. #74
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Citazione Originariamente Scritto da CheccoLau Visualizza Messaggio
    Basta sparare sentenze senza conoscere ciò di cui si parla. Non me ne volere, dai messaggi potrebbe passare un tono aggressivo ma non è mia intenzione. Però il cuneese ha tutto tranne che bisogno di persone con la tua visione della montagna. Non vorrei prenderla sul personale ma abitandoci non posso non farlo, dato che mi occupo nella vita pure dello sviluppo e delle iniziative delle vallate intorno a Saluzzo.
    Non sono nè amante della montagna, nè tantomeno praticante di sport invernali, ma non posso che essere d'accordo con te e Lou Val: quando un'attività è destinata a diventare economicamente e ambientalmente non più sostenibile, è inutile continuare a lottare contro l'inevitabile.
    E' assolutamente necessario cogliere per tempo i segnali del cambiamento e prevedere ciò che sarà in futuro, in modo da utilizzare quelli che sono, probabilmente, gli ultimi introiti del sistema attuale per reinventarsi ed adattarsi al futuro contesto climatico ed economico.

    Il paragone più calzante secondo me è quello con con chi, nel secolo scorso, ferrava i cavalli: con l'avvento delle automobili i lungimiranti si sono trasformati in meccanici/gommisti/carrozzieri e sono sopravvissuti, gli altri sono scomparsi.

  5. #75
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Citazione Originariamente Scritto da lifeisnow Visualizza Messaggio
    una considerazione mi viene da fare grazie ai dati pubblicati da Egidio

    si parla sempre con grande frequenza sulla pesantissima diminuzione delle precipitazioni nei 3 mesi invernali (dicembre, gennaio, Febbraio) ma da questi dati e' vero che ci sono annate molto scarse ma ci sono altresi' annate decisamente abbondanti per cui il problema non e' tanto nelle precipitazioni il vero problema sono le temperature che sono letteralmente schizzate in alto con una frequenza che oserei quasi definire la nuova normalita'!

    bisogna poi chiedersi fino a quando questo impressionante aumento termico sia destinato ad andare avanti, e' lecito attendersi un'eventuale appiattimento della salita ed un eventuale decrescere, anche perche' se continua a salire con questa frequenza il piemonte diventa come la california nel giro di un decennio o poco piu'!

    intanto la temperatura media giornaliera del 2 gennaio qua sta sfiorando gli 8°c un anomalia semplicemente folle

    Ehm, Patri, ma vedi i dati che vedo io?

    Dicembre
    2015: 4mm
    2016: 74mm
    2017: 84mm
    2018: 9.5mm
    2019: 115mm
    2020: 116mm
    2021: 16mm
    2022: 75.5mm

    Su 8 mesi, precipitazioni 3 volte in media, 3 sottomedia e appena 2 sopramedia, quindi qui tutta questa abbondanza di mm non esiste.

    Gennaio
    2015: 33mm
    2016: 3mm
    2017: 9mm
    2018: 154.5mm
    2019: 15mm
    2020: 22mm
    2021: 151mm
    2022: 0mm

    Ha chiuso sottomedia pluvio 6 volte su 8 (sei su otto, non so se ci rendiamo conto), e per 4 volte non ha superato i 15mm di precipitazioni.

    Febbraio
    2015: 190mm
    2016: 224mm
    2017: 95mm
    2018: 135.5mm
    2019: 35mm
    2020: 0mm
    2021: 31mm
    2022: 3mm

    Ha chiuso sottomedia 4 volte su 8, e di per sè ci potrebbe anche stare, peccato che siano tutte negli ultimi anni: praticamente sono cinque anni che le precipitazioni a febbraio sono crollate.

    Quindi no, non ci siamo proprio, i dati parlano chiaro: sta precipitando troppo poco. Che poi faccia anche caldo è innegabile, ma le precipitazioni sono un grosso problema, i dati non mentono: sono crollate.
    Lou soulei nais per tuchi

  6. #76
    Uragano L'avatar di lifeisnow
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Ehm, Patri, ma vedi i dati che vedo io?

    Dicembre
    2015: 4mm
    2016: 74mm
    2017: 84mm
    2018: 9.5mm
    2019: 115mm
    2020: 116mm
    2021: 16mm
    2022: 75.5mm

    Su 8 mesi, precipitazioni 3 volte in media, 3 sottomedia e appena 2 sopramedia, quindi qui tutta questa abbondanza di mm non esiste.

    Gennaio
    2015: 33mm
    2016: 3mm
    2017: 9mm
    2018: 154.5mm
    2019: 15mm
    2020: 22mm
    2021: 151mm
    2022: 0mm

    Ha chiuso sottomedia pluvio 6 volte su 8 (sei su otto, non so se ci rendiamo conto), e per 4 volte non ha superato i 15mm di precipitazioni.

    Febbraio
    2015: 190mm
    2016: 224mm
    2017: 95mm
    2018: 135.5mm
    2019: 35mm
    2020: 0mm
    2021: 31mm
    2022: 3mm

    Ha chiuso sottomedia 4 volte su 8, e di per sè ci potrebbe anche stare, peccato che siano tutte negli ultimi anni: praticamente sono cinque anni che le precipitazioni a febbraio sono crollate.

    Quindi no, non ci siamo proprio, i dati parlano chiaro: sta precipitando troppo poco. Che poi faccia anche caldo è innegabile, ma le precipitazioni sono un grosso problema, i dati non mentono: sono crollate.

    media sugli ultimi 8 anni

    dicembre 61,75 mm
    Gennaio 48,44 mm
    Febbraio 89,19 mm

    media totale trimestre 199,38 mm

    ora non so di preciso la media di ogni singolo mese e la media trimestrale ma ti assicuro che se non siamo in media poco ci manca per cui questo catastrofico crollo pluviometrico almeno prendendo come riferimento gli ultimi 8 anni non lo vedo, poi ovvio, e' sensibilmente cambiata la distribuzione delle precipitazioni ma questo e' un discorso che abbiamo gia affrontato un sacco di volte

    PS
    calcolare una media su 5 anni mi sembra troppo una forzatura almeno amplia la media su 8 o 10 anni, ripeto non conosco la media trimestrale di Pianfei ma avere 200 mm in quei 3 mesi negli ultimi 8 anni non mi sembra cosi malvagio, anzi... oltrettutto non ci si puo' nemmeno attaccare al discorso dei temporali estivi essendo 3 mesi invernali

    PPS
    se conteggiavi anche il 2013 e 2014 (facendo cosi' un decennio completo) vedi che la media aumentava ulteriormente essendo state 2 annate non proprio tragiche a livello pluvio nei 3 mesi in questione

    Dicembre ultimi 10 anni 72,9 mm
    Gennaio 59,3 mm
    Febbraio 88,2 mm

    Trimestre invernale che su base decennale sale a 220,4 mm

    Ultima modifica di lifeisnow; 03/01/2023 alle 15:53
    Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro

    http://meteorob.altervista.org/Cava280/

  7. #77
    Burrasca L'avatar di Lake
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023





    Ma perché queste carte non vengono fuori mai a 36 48 ore max 72 1985 reloaded???

    “Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
    HUGO EUGENIO PRATT
    Socio Meteonetwork.

  8. #78
    Burrasca L'avatar di Luca02
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    Citazione Originariamente Scritto da CheccoLau Visualizza Messaggio
    Basta sparare sentenze senza conoscere ciò di cui si parla. Non me ne volere, dai messaggi potrebbe passare un tono aggressivo ma non è mia intenzione. Però il cuneese ha tutto tranne che bisogno di persone con la tua visione della montagna. Non vorrei prenderla sul personale ma abitandoci non posso non farlo, dato che mi occupo nella vita pure dello sviluppo e delle iniziative delle vallate intorno a Saluzzo.
    Non ti preoccupare, so bene quanto sia difficile far passare la giusta sfumatura dietro un messaggio, quindi non ti preoccupare, la prendo come un confronto sano e costruttivo, nulla di più

    Io in generale posso ritenermi d’accordo con Walter, quando dice che ora lo sci deve essere usato come un ponte per un nuovo modello di turismo e di attività, assolutamente. Si deve sfruttare la massa che viene attirata dallo sci per fare conoscere altri modi di vivere la montagna.

    Il problema essenzialmente delle montagne piemontesi è che sono aree depresse, al di fuori della Val Susa e poche eccezioni quali Limone, Prato, DomoBianca, Alagna e Macu. Ma non parlo di impianti di sci, ci sono zone come ti dicevo dove non prende nemmeno il telefono, dove devi fare 10 km per prendere un pezzo di pane, è questo il problema. Possono andare bene a me o a te, perché amiamo la montagna, ma non vanno bene ai turisti che sceglieranno invece altre località dove esiste un bar, un centro benessere, dove c’è qualche servizio… ecco il vero problema.

    Per quanto riguarda lo sci in generale, posso dire che secondo me non morirà così in fretta: esistono tecniche quali snowfarm che sono molto utili, si preserva la neve creando mucchi e coprendoli con teli, per poi stenderla all’inizio della stagione successiva. Livigno, Riale, Cogne o Cervinia stanno già sfruttando questa tecnica; in più esistono dei cannoni che sono in grado di produrre neve fino a 15 gradi, ad esempio erano sfruttati sul ghiacciaio dello Stelvio la scorsa stagione estiva… insomma, alternative ci sono, lasciando stare quanto sia etico o invernale il concetto di neve prodotta con 15 gradi. A mio parare saranno tutt utilizzate, perché l’indotto dello sci supererà tranquillamente i costi di produzione dlela neve con tali tecniche

  9. #79
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Assurdo.

    Due ore di mezzo sole, poi sono tornate ste cacchio di nubi basse
    Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
    Villanova C.se (TO) 376 m slm



  10. #80
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    Predefinito Re: Nowcasting Piemonte Gennaio 2023

    Citazione Originariamente Scritto da Luca02 Visualizza Messaggio
    Non ti preoccupare, so bene quanto sia difficile far passare la giusta sfumatura dietro un messaggio, quindi non ti preoccupare, la prendo come un confronto sano e costruttivo, nulla di più

    Io in generale posso ritenermi d’accordo con Walter, quando dice che ora lo sci deve essere usato come un ponte per un nuovo modello di turismo e di attività, assolutamente. Si deve sfruttare la massa che viene attirata dallo sci per fare conoscere altri modi di vivere la montagna.

    Il problema essenzialmente delle montagne piemontesi è che sono aree depresse, al di fuori della Val Susa e poche eccezioni quali Limone, Prato, DomoBianca, Alagna e Macu. Ma non parlo di impianti di sci, ci sono zone come ti dicevo dove non prende nemmeno il telefono, dove devi fare 10 km per prendere un pezzo di pane, è questo il problema. Possono andare bene a me o a te, perché amiamo la montagna, ma non vanno bene ai turisti che sceglieranno invece altre località dove esiste un bar, un centro benessere, dove c’è qualche servizio… ecco il vero problema.

    Per quanto riguarda lo sci in generale, posso dire che secondo me non morirà così in fretta: esistono tecniche quali snowfarm che sono molto utili, si preserva la neve creando mucchi e coprendoli con teli, per poi stenderla all’inizio della stagione successiva. Livigno, Riale, Cogne o Cervinia stanno già sfruttando questa tecnica; in più esistono dei cannoni che sono in grado di produrre neve fino a 15 gradi, ad esempio erano sfruttati sul ghiacciaio dello Stelvio la scorsa stagione estiva… insomma, alternative ci sono, lasciando stare quanto sia etico o invernale il concetto di neve prodotta con 15 gradi. A mio parare saranno tutt utilizzate, perché l’indotto dello sci supererà tranquillamente i costi di produzione dlela neve con tali tecniche
    Anche secondo me lo snowfarming e' un'ottima invenzione, però è utile quasi esclusivamente per lo sci di fondo in determinate conche alpine ( poi per carita', Riale grazie a questa tecnica ormai insieme a Livigno ha il monopolio per quanto riguarda lo sci di fondo pre-stagione)

    Per lo sci alpino non lo vedrei come una soluzione, non riesci a coprire troppi km con la neve conservata e poi ci sarebbe il problema del trasporto della neve da Valle

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