Grazie Heinrich.. e spero...almeno i dp bassi,almeno quelli...che tu sia un po apocalittico, non cambio idea, che tu su molte cose abbia una sacrosanta ragione è altrettanto vero....Venendo a questioni più meteo, penso che questo triennio di Nina abbia devastato ancor più i nostri inverni europei e mediterranei... poi a livello globale ha limato le anomalie oceaniche e anche delle t, ma per noi veramente devastante. ...che ovviamente è stato il carico da 11 a una situazione già pesante....dico che sei comunque un po apocalittico perché è solo di due anni fa, 2021, anno beffa x via del covid uno dei più piovosi e nevosi degli ultimi 20 anni ....finirà la Nina, ormai siamo all'epilogo, e penso anche che marzo segnerà il passaggio a nao - ,pioggia ne arriverà e anche neve in montagna....in nettissimo ritardo ahimè.
Grazie ancora Heinrich, peace&love
Cieli fra i più assurdi mai visti recentemente.
Föhn che spinge sopra i 1900m., sotto ancora no: ristagno violento di inquinanti e polveri sotto i 1400m.:
current.jpg
Ci auguriamo tutti tantissimo oggi che sfondi fino a sotto i 500m., a Merano non è ancora entrato, si stanno spostando alcune raffiche solo ora sotto i i 1200m. in Venosta, Senales e Passiria.
Ma ancora è alto.
Gelate evitate stanotte causa cappa di nubi basse e velature alte all'alba e inversione rallentata.
+0°/+1° a fondovalle oggi, pur con cieli mezzi incappati comunque: la subsidenza è fortissima in questi giorni con HP molto alta.
o sto male, o posto male. O ho riposto male le fiducie nella civiltà umana, Uma Thurman capirebbe. O posto male o post-pandemia la fiducia nella scienza s'è persa come Andrea di De André che non sa tornare. Uma salvaci tu. Una firma che è un quasi haiku.
Oggi le comiche
Sono partito in bici in direzione Merano con il cielo che stava mostrando i primi sprazzi di azzurro. Ero convinto di poter rientrare verso casa con il vento in poppa... ehhh, come no! A Merano ho anche cincischiato fermandomi a fotografare le passeggiate del Passirio, poi ho fatto un salto al bel Fragsburg, dal giardino curatissimo con olivi e altra meravigliosa vegetazione mediterranea. Il tutto in attesa che il föhn sfondasse anche in pianura... vabbè, per farla breve mi sono fatto tutto il ritorno con una brezza da sud sporca e umidiccia (non trovo la faccina che vomita)
A ancora adesso foschia che fagocita tutto...
Per consolazione, mucchicasting nel parcheggio dell'ospedale di BZ. Una situazione simile l'ho vista anche a Vilpiano. Neve coperta da uno strato di schifezza talmente spesso che funge da protezione
20230219_133055.jpg
Non è entrato, il vento da Nord non è entrato. Aria padovana - padana qua a Bolzano assolutamente indecente.
Eppure è lì lì, a 50-60km a Nord e sopra i 700m.:
current.jpg
Mi unisco anche io al mucchi-casting, attività gustosissima in inverno.
1. se si riesce a farlo a 2 mesi di distanza dalla nevicata responsabile di questi mucchi, vuol dire che l'inverno ha presentato almeno un'occasione da >10cm di neve al suolo a fondovalle.
2. se si riesce a farlo a 2 mesi di distanza dalla nevicata responsabile, vuol dire che nonostante il GW, l'inferno, il clima di Tunisi qui, le inversioni termiche e la termodinamica delle vallate alpine d'inverno agisce ancora. Quando la +20°C risalirà il Mediterraneo anche a gennaio saremo -spero- già tutti morti.
Eccolo qui, il sofferentissimo mucchio sopravvissuto a parco Mignone, Aslago, quartiere sotto al Colle dopo Oltrisarco, non lontano dall'EURAC, lato sotto monte:
20230128_170353.jpg
Foto di pochi giorni fa.
Confermo che è ancora là.
Clima inquietante.
Annata inquietante, il futuro è meraviglioso però.
Senza civiltà più....
![]()
o sto male, o posto male. O ho riposto male le fiducie nella civiltà umana, Uma Thurman capirebbe. O posto male o post-pandemia la fiducia nella scienza s'è persa come Andrea di De André che non sa tornare. Uma salvaci tu. Una firma che è un quasi haiku.
Qua in badia cielo azzurro oggi pomeriggio e 5 gradi a San Cassiano alle 17 ma dp bassi e infatti non c'erano rivoli d'acqua...mezz'ora prima a cortina 11 gradi....attuali -0,5° qua a San Cassiano ma aria.pulita e dp molto bassi...tocca accontentarsi in mancanza del freddo e in attesa di un marzo che sarà scoppiettante per le Alpi ...e forse non solo...
Netta riga del föhn in Venosta. Guardate questa webcam come lo mista molto bene. Pm10 alle stelle vs aria pulita
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
1.
2.
E 3.:
current.jpg
Dai locali 145-155 microgrammi a m3 di pm2,5 nell'aria a livello delle città padane lungo la valle, siamo scesi a 45-75 micro-g/m3 nell'aria a 2 metri e dintorni.
Valori anche maggiori nei tratti di sospensione a mezza altezza.
E questo dettaglio è stato fondamentale per capire: dov'è andata a finire l'aria sporca del weekend?
Semplicemente è atterrata, s'è depositata e si deposita in quanti stanno più all'aperto in questi giorni pure.
Si rivede bene nelle auto di vernice nera soprattutto: esposte all'inversione termica hanno raccolto con la brina -mai mancata- delle gelate mattutine tanta polvere sospesa.
Nel weekend il particolato aleggiava fino a 900m., poi il vento da Nord domenica ha schiacciato più in basso l'aria sporca, spazzando alcune isolate raffiche pure i versanti più bassi sotto i 1200m. localmente fino a Merano. Sotto niente.
Da Silandro in giù a fondovalle e da metà Passiria e da Vipiteno in giù non è sceso domenica quel vento che ci avrebbe pulito.
Le rinate brezze di valle, col sole che ormai incontra suoli secchi e li riscalda già bene, hanno poi di giorno spostato le polveri smuovendole e favorendone di più il depositarsi su versanti, boschi, terreni e strutture umane.
Ed ora abbiamo la tipica polvere tardo-invernale ovunque, in inverni recenti s'è pure vista, non è solo lo sporco che sale dalle strade più polverose a fine stagione invernale, specie se ha nevicato a dicembre succede, è tutto l'accumulo d'oltre una settimana che si somma al secco già presente ed a strade sporche, ecc.
In sostanza, siamo a 2 settimane di aria pessima e forse non c'è neanche la garanzia che questa venga ripulita a dovere da una piovuta.
A Kathmandu, a Bombay, Nuova Delhi, Nanchino e Pechino e Seoul sanno di cosa sto parlando.
Miserevole degradamento della nostra passione, si sono scritti nowcasting che sembravano già l'abisso 2-5-7-15 anni fa, ogni anno di questo nuovo clima caldo è abissale però. La velocità con cui sta accadendo lascia basiti.
Sto rileggendo le costruzioni paleoclimatiche del 14. secolo o, volendo, gli inizi della PEG.
Sostanzialmente tutto okay fino al 1313, poi due anni dopo parte il delirio al segno contrario di adesso.
1315-16-17 tre annate alluvionali disastrose e freddissime.
1321-23-27 tre annate ancor più pesanti e disastrose.
1344-1380 è quasi mezzo secolo segnato da ondulazioni atlantiche profondissime sull'Europa occidentale e penetranti basse su tutto il Mediterraneo orientale poi, ondulazioni del JS più parallele e basse di latitudini e le corrispettive risalite 'calde' verso il polo molto longitudinali, W-SW verso E-NE e meno meridiane.
Sembra che vada tutto molto bene fino al 1399, anno in cui si risegnano e si ritrovano in diverse fonti effetti di inverni rigidi e stagioni piovose.
Va tenuto conto poi che dal 1348 le fonti scritte, le Cronache varie, smettono d'esserci per intere regioni europee a causa della Peste Nera.
Secolo molto violento il '300.
*
In tutto ciò le brinate e gelate mattutine in città non mancano comunque: l'alta pressione è così forte che la subsidenza crea brina a 200m., nonostante lo ZT a 3000m. di giorno.
Siamo a Febbraio ed in Austria è fine marzo ma in realtà fine Aprile degli anni 1961-1990, siamo senza la minima idea di cosa stia succedendo altroché.
Innsbruck, +21.7°C domenica.
Nuova massima assoluta di febbraio da 2 secoli alla stazione meteo universitaria del capoluogo tirolese. Di oltre un grado il nuovo valore record rispetto al precedente, top3 sempre tutta del 21esimo secolo, serve scriverlo?
Prospettive, scenari e target boh....
Atroce stagione con tutto sommato 15+2cm di neve accumulati a Dicembre in città. Poco più di 2 settimane di suoli innevati in città e poi basta.
Una parentesi tardo-autunnale fino a S.Stefano.
Poi la prima-ombra, cioè la primavera crepuscolare nel cuore astronomico d'inverno, è durata fin oltre metà gennaio.
+18°C a Capodanno, all'Epifania si stava benone, la minima stagionale non è scesa sotto i -6°C a Bz Ovest, in pendio, di suo una zona algerina già.
E niente: siamo fottuti.
L'acqua mancherà, ce la razionano.
La crisi energetica pesterà durissimo.
Lo standard di vita di queste società d'estate finirà, finendo l'acqua.
Le Alpi son pur sempre avvantaggiate ma adesso non siamo pronti noi: le infrastrutture non bastano.
Le vasche di raccoglimento per l'innevamento artificiale, i bacini e gli invasi di contenimento: non basta più nulla.
Le prossime giornate calde del 2023 daranno l'addio ad altre riserve d'acqua dolce glaciale che conteniamo sempre meno.
Nel frattempo oggi, martedì grasso primavera con +15.9°C a Bz Ovest, il ventello manca ancora qui ma vuoi mettere quest'ultima settimana?
Arriviamo a farne 8 settimane senza più precipitazioni??
o sto male, o posto male. O ho riposto male le fiducie nella civiltà umana, Uma Thurman capirebbe. O posto male o post-pandemia la fiducia nella scienza s'è persa come Andrea di De André che non sa tornare. Uma salvaci tu. Una firma che è un quasi haiku.
Ieri in parte e oggi ,due giornate folli con 10 gradi a 2000 mt....dp basi x fortuna e neve sui versanti non esposti comunque buona...e nonostante tutto gelate a valle....dal week l'aria cambierà violentemente, si passerà da un estremo all'altro...in attesa delle prp...
Segnalibri