Romagna dal 27 marzo al 02 aprile 2023

**mirco** · 28/03/2023, 07:28

Originariamente Scritto da mirco

8mm con grandinelli in mezzo,bianco sopra 750mslm circa,il Pietralata è bianco.Immagine

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-8 al Cimone bel freddo in quota.

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**giofelix** · 28/03/2023, 07:38

meraviglioso temporale stanotte con ghiaccio. Residui vicino ai fossi

**vigna** · 28/03/2023, 08:24

Buona giornata amici.
Minima a +3,7...
Caduti nei 2 momenti di ieri e oggi mm 5.5 anche ben fragorosi specie in nottata

1.png 2.png 3.png air2.jpg 1.jpg 2.jpg

**paolino79** · 28/03/2023, 08:32

Sono passato prima a Rimini zona Celle, ancora ben presenti abbondanti accumuli di ghiaccio a bordo strada. Credo che questa notte abbia imbiancato per bene in quella zona.

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**Geoh** · 28/03/2023, 08:36

Scusate la domanda da niubbo, quella di stanotte è stata grandine oppure può essere considerata graupeln?

**vigna** · 28/03/2023, 09:32

Gigio docet

Dopo le “grandinatelle” (in massima parte graupel ma anche grandine di piccole dimensioni localmente) di ieri pomeriggio (ferrarese e ravennate) e ieri sera (riminese), mi si chiede da più parti il perché.
Premessa: è piuttosto normale in primavera; nella prima parte prevalgono in genere le “graupelate”, nella seconda parte si va verso grandine vera e propria di crescenti dimensioni.
1) In questo periodo l’aria è più fredda rispetto alla tarda primavera o l’estate (ieri zero termico sui 1600-1700 m), per cui la tropopausa è più bassa e quindi l’altezza delle nubi cumuliformi che provocano queste precipitazioni, compresa l’area di crescita secca/bagnata del chicco, è inferiore rispetto alla stagione avanzata. Dunque, i chicchi devono compiere meno “strada” per arrivare al suolo e hanno maggiori probabilità di sopravvivere.
2) La presenza di temperature piuttosto basse fino al suolo (rispetto all’estate per esempio) conserva meglio i chicchi, anche se piccoli, e solo quelli proprio piccini piccini fondono.
3) Se, come ieri, l’aria sotto la base delle nubi è piuttosto secca abbiamo un ulteriore aiutino: in aria secca una discreta parte delle precipitazioni evapora (sublima se si tratta di ghiaccio), ma questo processo sequestra calore all’ambiente circostante, e quindi l’aria tra base nube e suolo si raffredda ulteriormente. I chicchi ringraziano e arrivano più facilmente al suolo trovando ambiente più favorevole.
4) Conseguenza del punto 3: aria fredda e secca produce evaporazione/sublimazione, raffredda l’ambiente e la nostra massa d’aria diviene molto densa e pesante, col risultato che le correnti discendenti sotto la base delle nubi si intensificano (molto più che se avessimo aria umida) e quindi sparano con maggiore velocità i chicchi verso il suolo. Ulteriore aiutino.
Perché i chicchi sono piccoli? Perché hanno poco da bere. Per avere chicchi di rispettabili dimensioni serve aria calda e soprattutto molto umida nei bassi strati (tralasciamo un attimo il ruolo del windshear), poiché il processo di crescita necessita di molta acqua sopraffusa là dentro la nube temporalesca. Insomma, il nostro embrione deve bere tanta acqua (aria calda e umida) e rimanere a lungo attaccato alla bottiglia (windshear). L’aria più è calda e più acqua può trattenere (sotto forma di vapore acqueo, almeno inizialmente); adesso è chiaramente prestino date le temperature (alla nostra latitudine logicamente), e ieri l’aria era alquanto secca. Quindi si formano tanti chicchi, tuttavia restano piccolini, ma grazie ai punti 1-2-3-4 arrivano in gran numero al suolo (anche per il graupel la solfa è più o meno la stessa, tant’è che 70 volte su 100 l’embrione dei chicchi di grandine, anche grossi, è proprio una pallina di graupel).
Quindi nulla di strano, è la prassi di inizio primavera quando si forma un temporale in aria secca.

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**giofelix** · 28/03/2023, 09:45

ah di, mi sa che tra lunedi e mercoledi ci divertiamo, azione importante

**Gigiometeo** · 28/03/2023, 11:14

Originariamente Scritto da Geoh

Scusate la domanda da niubbo, quella di stanotte è stata grandine oppure può essere considerata graupeln?

Grandine e graupel, ma più grandine. Di norma il solo graupel non dà riflettività radar particolarmente elevata, mentre la grandine sì.
La notte scorsa nella cella riminese la riflettività era piuttosto elevata, quindi più grandine che graupel, posto che entrambe le forme coesistono spesso nei temporali primaverili.