In valle gran parte degli incendi sono colposi e per la maggior parte la causa deriva da diffuso utilizzo degli abbruciamenti nel settore agricolo (ma non solo, anche gente comune che pulisce il giardino e da fuoco alle ramaglie ad esempio).
oggi è andata un po' meglio con una perdita di circa 2° sia per le minime che per le massime (da me estremi 14.2°/26.8° mentre stasera abbiamo 4° in meno rispetto a ieri sera (19° al posto di 23° tuttavia oggi con umidità del 71% ieri del 35%)...
fondovalle con massime di ancora 33°/34° seppur leggermente meno elevate di ieri mentre domani dovrebbero scendere ancora di 2°/3°
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Sì, oggi a fondovalle ancora caldissimo, qua max di 34.1°. Il foehn si era poi parzialmente indebolito in nottata, regalando comunque un'altra minima tropicale...
Ora scende abbastanza bene, 25.2*.
Che bel fresco finalmente. Rovescio con 16.4°.
Alla fine pure oggi siamo riusciti a fare il trentello, max di 30.5°, dopo una mattinata molto fresca e gradevole non me lo aspettavo.
temperatura scesa in particolare durante il passaggio della striscia temporalesca di stamattina quando abbiamo registrato un po' ovunque le minime del giorno (13.4° da me, circa 10° a 1600/1800mt, 16° in fondovalle) regalandoci un po' di fresco...
massime che si sono di nuovo impennate soprattutto a causa del fohn (toccando di nuovo i 31°/32° a fondovalle, da me invece 25.7°.. meno elevata degli altri giorni ma comunque sempre sopramedia).
Oggi escursione ai laghi del Parco Natuale del Mont Avic partendo da Champorcher (per fortuna dopo il temporale è uscita una bellissima giornata).
Come avevo già il sospetto ho notato questa zona tra le più "sofferenti" a livello di deficit idrico (non a livello di siccità perchè la vegetazione era rigogliosa e tutto bello verde). i laghi, tutti naturali, con un livello di acqua bassino e le sorgenti che alimentano i laghi con una portata decisamente bassa per il periodo mentre le torbiere, molto diffuse in zona, erano decisamente secche.
il vallone è molto ricco d'acqua e di sorgenti in periodi "normali" (malgrado l'assenza di consistenti apparati glaciali a monte), nella scorsa primavera la zona si è trovata sempre ai margini: a marzo troppo a sud per essere interessata dalle precipitazioni consistenti che hanno invece interessato la parte più a settentrione di questa zona mentre in primavera le precipitazioni più consistenti con prevalenti correnti sempre da est con ritornanti da ne hanno interessato prevalentemente bassa Valle Champocher e Bassa Valle di Gressoney.
Non ha caso è messo meglio il Vallone di San Grato e (Issime Bassa Valle di Gressoney) dove sono stato domenica scorsa (qui i laghi del vallone hanno un livello d'acqua più alto e le sorgenti avevano più acqua)
Ultima modifica di meteo_vda_82; 21/07/2023 alle 18:27
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
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L'altro giorno entrando in autostrada ho guardato un po' la zona di ingresso a St.Christophe, limitrofa all' aeroporto. Tra la puzza orrenda della discarica, la montagna di pattume, l' area di prato totalmente gialla e secca, con piante morte a macabro corollario; tra la la lunga striscia di cemento dell' aeroporto, e i venti di fhoen roventi che vi spiravano sopra...a me pare sia ormai paragonabile ad un'area desertica, forse tra le più degradate in Valle.
Un bel biglietto da visita per tutti noi, non c'è che dire.
Cercherò di fare qualcosa per capire come riqualificare e rinverdire la zona. Se i terreni sono dell' autostrada dovrebbero esserci margini.
Al di là dell' effetto climatico di quello scempio, è una vergogna lo stato attuale.
Screenshot-20230723-201627-Instagram.jpg
piste sul ghiacciaio che reggono ancora bene
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Ma che c'entra? In quota c'era una +22/+23 nel Piemonte centrale, da voi non so ma ho visto che pure il vostro settore delle Alpi in quota ha fatto delle belle massime, vicine a quelle del 2019. Sicuramente si era ampiamente over 20 a 850 hpa, e non vedo il problema dell'avere 38 gradi ad Aosta con effetto favonico.
In Piemonte ne ha fatto 27 a 2000 metri, per dire. Poco importa di quel che faceva gli altri anni, non sempre ci saranno state le condizioni propizie per avere un gradiente così elevato.
Lo dico anche perchè ho osservato spesso i dati valdostani, soprattutto ora che c'è l'app meteo 3r che fa vedere i dati di Piemonte e VDA in un'unica interfaccia. E si vede bene che non c'è nulla che non va, spesso è allineata a quella di Nus e leggermente più calda di quella di Piazza Plouves solo perchè è una stazione extraurbana posta al suolo.
L'unica da cestinare è quella di Roisan
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