Nowcasting Piemonte Febbraio 2024

[Dave]

Dev'esserci proprio qualcosa nell'aria di Cervinia che spinge a far pubblicita' e scrivere idiozie nel nowcasting di un'altra regione con un clima completamente diverso

Che poi personalmente a quella roba li' preferisco in ogni caso un pascolo deserto con i bucaniente fioriti a febbraio.

[Lake]

Dev'esserci proprio qualcosa nell'aria di Cervinia che spinge a far pubblicita' e scrivere idiozie nel nowcasting di un'altra regione con un clima completamente diverso

Che poi personalmente a quella roba li' preferisco in ogni caso un pascolo deserto con i bucaniente fioriti a febbraio.

Forse è rimasto pre 1946 quando la Vda faceva parte del Piemonte.

[Kandahar]

Suvvia ragazzi, non prendiamoci troppo sul serio... Cervinia è un nome che al nord-ovest da tanto fastidio: paesaggi stupendi, neve sempre in abbondanza, impianti per lo sci veloci ed efficienti, il tutto condito con la montagna più iconica delle Alpi, il Cervino. Dalle mie parti è un nome che da fastidio, perchè è oggettivamente una realtà che funziona e fa stonare invece chi volutamente non investe e gestisce le cose come 30 anni fa, all'acqua di rose.

Poi vabbè, oggi c'è questa concezione che tutti devono poter far tutto, quindi l'operaio deve poter aver lo stile di vita di Chiara Ferragni e andare negli hotel super lusso e se scopre che lo skipass costa 59 euro come a Cervinia guai...

Comunque anche voi nel cuneese potete vantare un esempio di chi ha veramente scommesso tutto sul futuro, la località avrà mille problemi, ma merita solo applausi per il coraggio imprenditoriale di questa scelta

[Dave]

Tutto molto bello ma qui si parla di meteo e clima.

I lamenti sono sul fatto che fa ignobilmente caldo in ogni stagione, che la neve e' sparita dalle nostre montagne, che coltivare un orto e' sempre piu' difficile (o piu' facile se si e' in quota), cose un pochino piu' serie del fare o meno la settimana bianca sciando in pista.

[Lou_Vall]

Suvvia ragazzi, non prendiamoci troppo sul serio... Cervinia è un nome che al nord-ovest da tanto fastidio: paesaggi stupendi, neve sempre in abbondanza, impianti per lo sci veloci ed efficienti, il tutto condito con la montagna più iconica delle Alpi, il Cervino. Dalle mie parti è un nome che da fastidio, perchè è oggettivamente una realtà che funziona e fa stonare invece chi volutamente non investe e gestisce le cose come 30 anni fa, all'acqua di rose.
Poi vabbè, oggi c'è questa concezione che tutti devono poter far tutto, quindi l'operaio deve poter aver lo stile di vita di Chiara Ferragni e andare negli hotel super lusso e se scopre che lo skipass costa 59 euro come a Cervinia guai...
Comunque anche voi nel cuneese potete vantare un esempio di chi ha veramente scommesso tutto sul futuro, la località avrà mille problemi, ma merita solo applausi per il coraggio imprenditoriale di questa scelta
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Merita innumerevoli calci nel didietro visto che è avvenuto anche grazie a soldi regionali (ergo anche miei e tuoi).
Di tutte le cose che avrebbero potuto fare non me ne viene in mente una più stupida.

[Rainshadow]

Per me non è questione di concorrenza o di tifo. Data la mia posizione geografica conosco quasi meglio le montagne della VDA che non quelle piemontesi salvo poche eccezioni. La VDA è la montagna della mia infanzia e nella quale ho scoperto l'amore per le camminate, le ciaspole e la montagna in generale. Le montagne piemontesi, escluse quelle limitrofe dove abbiamo anche una baita di famiglia sono venute solo dopo.
Io onestamente mi auguro che il modello Cervinia resti a Cervinia e non si diffonda. Certo, nessuno vuole togliere a Cervinia i tanti pregi che possiede e sminuire il successo del suo modello economico vincente.
Ma c'è un prezzo ed è la totale perdita di autenticità culturale, il sovraffollamento, la scomparsa dei tradizionali stili di vita, l'omologazione e la perdita dell'identità che viene mantenuta solo in modo grottescamente caricaturale e solo come ulteriore attrazione turistica.
Onestamente è un prezzo che mi pare eccessivo. Penso anche che solo i residenti di un territorio abbiano diritto di decidere se è un prezzo che vale la pena pagare o meno, quindi io mi sento ai margini del discorso ma sarei profondamente turbato e dispiaciuto se una sorte simile toccasse ad altre zone a me tanto care.
Cervinia è fondamentalmente una Disneyland sulla neve un posto finto costruito ad arte per il turista, può piacere o non piacere, ma dio ci scampi dalle brutte imitazioni.

[lucarvi]

Merita innumerevoli calci nel didietro visto che è avvenuto anche grazie a soldi regionali (ergo anche miei e tuoi).
Di tutte le cose che avrebbero potuto fare non me ne viene in mente una più stupida.

Sono almeno 18anni (TO2006) che le località sciisitiche godono di finanzimente per Impianti e Innevamento. Ci siamo chiesti il perchè?
Il milione per questa seggiovia, che almeno ne vale 12, sarà solo l'ennesimo.
Nel frattempo Prato Nevoso nel 23/24 ha aperto la giostra il 5 dicembre e nonostante la meteo, non l'ha ancora chiusa, per la gioia degli abitanti della valle e dell'indotto tutto.

In tanti si scandalizzano ma nessuna parte politica, nessuna associazione, nessun cittadino privato, nessuna comunità montana ha ancora presentato un progetto di sviluppo turistico che non dipenda dalla neve.

Aggiungo che sta succedendo la stessa cosa in liguria, dove da anni, a causa delle mareggiate sempre più frequenti e prima rare, ogni anno vengonp distrutti gli stabilimenti balneari e ricostruiti con soldi pubblici.

[cornobianco]

Ti pagano un tot a post pubblicitario? O sono provocazioni gratuite?

Io credo la seconda.

[Lou_Vall]

Sono almeno 18anni (TO2006) che le località sciisitiche godono di finanzimente per Impianti e Innevamento. Ci siamo chiesti il perchè?
Il milione per questa seggiovia, che almeno ne vale 12, sarà solo l'ennesimo.
Nel frattempo Prato Nevoso nel 23/24 ha aperto la giostra il 5 dicembre e nonostante la meteo, non l'ha ancora chiusa, per la gioia degli abitanti della valle e dell'indotto tutto.
In tanti si scandalizzano ma nessuna parte politica, nessuna associazione, nessun cittadino privato, nessuna comunità montana ha ancora presentato un progetto di sviluppo turistico che non dipenda dalla neve.
Aggiungo che sta succedendo la stessa cosa in liguria, dove da anni, a causa delle mareggiate sempre più frequenti e prima rare, ogni anno vengonp distrutti gli stabilimenti balneari e ricostruiti con soldi pubblici.

Cosa ne sarà della gioia degli abitanti quando non riusciranno nemmeno più a sparare a causa delle temperature proibitive?

E il fatto che nessuno abbia mai presentato un progetto che non dipenda dalla neve: è proprio questo il punto, è qui che si vede tutta la drammaticità e il paraocchi.

Ma investiamo, investiamo, marciamo ancora avanti. Ma poi però che nessuno si lamenti quando il comprensorio non riuscirà più ad aprire nemmeno in conca, e quando non lo si potrà più fare ogni santa stagione, e si finirà tutti allegramente col cu*o per terra.

Io non so, mi sembra fantascienza. E siamo in un forum di meteo. Ma avete visto le temperature invernali che abbiamo?

[lucarvi]

Cosa ne sarà della gioia degli abitanti quando non riusciranno nemmeno più a sparare a causa delle temperature proibitive?

E il fatto che nessuno abbia mai presentato un progetto che non dipenda dalla neve: è proprio questo il punto, è qui che si vede tutta la drammaticità e il paraocchi.

Ma investiamo, investiamo, marciamo ancora avanti. Ma poi però che nessuno si lamenti quando il comprensorio non riuscirà più ad aprire nemmeno in conca, e quando non lo si potrà più fare ogni santa stagione, e si finirà tutti allegramente col cu*o per terra.

Io non so, mi sembra fantascienza. E siamo in un forum di meteo. Ma avete visto le temperature invernali che abbiamo?

Ma guarda che non ti sto dando torto. Anzi, ho sempre ammirato la tua passione per i dati. I dati sono indiscutibili.
Ho solo detto che i finanziamenti continuano ad arrivare perchè in questo momento non esiste alternativa alla neve per il turismo in montagna. Ma non in provincia di Cuneo eh. Ovunque in italia.