Grazie per le considerazioni. Chi non capisce la Val Maira parla perché non conosce le realtà culturali che la animano. Un paesino come Dronero ha molta più offerta culturale e attrattiva che città della pianura cuneese molto più ricche. Ed è un offerta rivolta alla cittadinanza, non solo al turista.
Turista che in valle può trovare qualcosa che altrove non c'è, in termini di conservazione del paesaggio, lingua, gastronomia, trekking e molte altre cose. Oltretutto chi parla di Valli morte non ha idea dei numeri di certe località, semplicemente si immagina i parcheggi pieni di macchine di sestriere e li paragona a Chiappera.
Ma poi mi chiedo, se investissimo in impianti da sci (posto che è da folli in questo periodo storico) e altre attrazioni presenti già altrove, che vantaggio avremmo rispetto alle dolomiti? E rispetto alla Svizzera? Bisogna sapersi differenziare e puntare sui propri mezzi forti, non copiare altri modelli...le vallate cuneesi l'hanno capito e sono sempre più vive, sicuramente più dei decenni scorsi.
In diversi interventi precedenti leggo una rincorsa al numero, al prodotto ed al consumo che guarda solo il freddo dato, trascendendo del tutto dalla qualità della vita, dalle volontà di chi abita in certi posti.
A ragionare così il risultato che ne consegue è il luna park, non negatelo, che sia in montagna o al mare. Tipico di territori che hanno fatto danni al paesaggio enormi, pur vantandosi di essere locomotive d'italia...basta vedere quanto sia deturpata la lombardia, dalla pianura dell'hinterland alla valtellina.
Conosco molti valligiani che vorrebbero migliorare la situazione economica del proprio territorio, ma ne conosco altrettanti che non lo vorrebbero veder sacrificato per logiche di mercato totlamente arcaiche.
Poi continuiamo a parlare di turismo, senza considerare che il grosso dello spopolamento è avvenuto molto prima dell'arrivo dei vacanzieri. Portiamo nelle valli infrastrutture, non grandi ma funzionali. Reti idriche efficaci, connessioni internet veloci, servizi di assistenza alla persona, poli di cultura, spazi creativi e cooperazione transfrontaliera (guarda caso ciò su cui si sta spingendo molto tra Region Paca e Cuneese). Forse così le persone torneranno a popolare la montagna potendo fare e inventare mestieri diversi, che non siano collegati allo sci
Ultima modifica di CheccoLau; 22/02/2024 alle 18:05
Interessante.. peccato che le termiche vadano a farsi benedire..., dove salta fuori quella 0 sul Golfo di Genova? Siamo forse difronte ad una Genoa Low?
Nota positiva è arrivato il ricambio davis e montato, domani posso installarla in Valle Vigezzo.
Ultima modifica di Lake; 22/02/2024 alle 21:01
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
ECMWF rincara la dose per lunedì, potrebbe davvero esserci una bella nevicata in Ossola, perlomeno sopra i 500-600m
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Ad ora 3.2 mm.
Comunque mi piace come la mancanza di turismo, o per lo meno di un certo tipo di turismo, sia sempre da taluni imputata ad una mancanza di capacità. Come se certe persone trovassero inconcepibile che magari non c'è proprio l'intenzionalità degli abitanti di trasformare le proprie amene vallate in affollati parchi divertimento.
Dove alcuni vedono una "valle morta" molti altri possono vedere un luogo autentico dove sopravvive una cultura caratteristica e peculiare, dove si può vivere il contatto con una natura ancora padrona e si può trovare rifugio dal caos delle metropoli e un luogo di pace nelle nostre vite frenetiche. Dove esiste ancora un senso di comunità, di appartenenza e di coesione sociale che non passi esclusivamente da una tastiera o da un rapporto economico.
Io anche se non vivo in montagna, vivo in una frazione isolata di 240 anime. Senza negozi senza bar, senza attività economiche con 5 pullman al giorno a orari inutili (pensati per le scuole). Per comprare una pagnotta di pane bisogna prendere l'auto e fare 3 km, per fare la spesa decentemente almeno 7, per andare a lavoro bisogna prendere l'auto e uscire e andare in qualche cittadina dei dintorni.
Quando qualche anno fa' il nostro territorio fu scelto per costruire mediapolis (un fantomatico parco divertimenti grande come Gardaland ,che avrebbe portato servizi, lavoro, benessere ecc ecc...ogni grazia divina e due natali ogni anno.) Non ho sentito nessuna di quelle 240 anime manifestare il proprio entusiasmo e quando grazie a dio questo mega progetto e naufragato miseramente, sono stati in molti a tirare un sospiro di sollievo.
A maggior ragione comprendo chi oltre alle nostre motivazioni ha per di più quella del preservare un paesaggio di grandissimo pregio come molte nostre valli. Quindi no, non è che non riusciamo ad essere come le Dolomiti o come Cervinia, semplicemente non lo vogliamo e non lo vogliono molti abitanti delle nostre valli.
Spettacolo Ecmwf. Sognare non costa nulla
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Domo 9 mm, sopra i 1400 m tra i 10 e i 20 cm di neve fresca.
scusami ma dimentichi probabilmente il motivo fondamentale...la bellezza,dolomiti valle d'aosta ha delle vallate fantastiche riconosciute nel mondo per la bellezza.
il piemonte effettivamente no...monviso a parte...e langhe a parte(che infatti fanno numeri)....non ha delle montagne che danno delle attrattive naturalistiche al top...
aggiungi che non hai strade di livelllo gardaland è infatti sul lago più frequentato in italia...su una autostrada tra le più utilizate d'europa...sull asse ovest est..in maniera masiccia da italiani e stranieri.
parlate di stranieri?
stranieri arrivano ovunque...a sestriere...di basso livello a cervinia di vario livello in dolomiti basso e medio...alto solo in poche località.
nessuno vuole una cabinovia tra boves e la bisalta....
semplicemente tranne prato(con artesina e la turra) e limone il cuunese non ha attrattiva scciistica di un certo tipo...liguri a parte(che però stanno andando tutti a sciare in francia) il reato sono micro stazioni che un avolta avevano un senso quasi gestite dall'albergo di turno ora no...perchè i famosi flussi turistici vogliono servizi.
sono d'accordissimo che oggi certe valli vanno preservate ma vanno messe in sicurezza strade fiumi torrenti...ma senza flussi turistici e semi disabitaate come fai a trovare i soldi?
Appartamenti in affitto a Cervinia,per info contattami.MARCOLSKIHOME
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