Originariamente Scritto da
Marco_bz
Vengo a smuovere un po' le acque
Entro fine anno mi trasferirò a Misano (vari motivi: amicizie, abitudini, amore per il mare,
la Panoramica lì vicino...) e la questione climatica è la prima in assoluto che mi pongo. Vengo da varie delusioni (matrimonio, lavoro...) ma due cose rimangono vivissime nella mia vita: lo sport (la bici in primis) e la meteorologia.
Ho fatto alcune riflessioni su cosa mi aspetterà trasferendomi da una città alpina (posta comunque in una conca a bassa quota) ad una di mare, e vorrei condividerle con voi, futuri compagni di nowcasting
.
NEVE: di certo le occasioni per nevicate saranno ridotte al lumicino (in bassa Romagna, poi, figuriamoci...), ma specie negli ultimi anni anche a Bolzano non è che si veda granché, eh... quest'anno totale di 5 cm bagnaticci suddivisi in tre distinti episodi
Quando sarò in totale crisi di astinenza inforcherò la bicicletta e salirò a San Marino (se qualcosa di bianco a San Marino ci sarà!)
TEMPORALI: qui andrà meglio, secondo me. Mi aspetto almeno due-tre begli eventi all'anno di quelli tosti: temporali con annesse grandinate, magari una tromba marina, qualche bella shelf cloud... roba così insomma
che a Bolzano ce le sogniamo. Eh già, perché Bolzano ha una
frequenza di temporali sicuramente maggiore, ma per la gran parte sono fenomeni poco scenografici. La presenza dei monti penalizza l'organizzazione di grosse strutture temporalesche.
CALDO: l'estate sarà più lunga, senza dubbio, mitigata nella prima parte dalle brezze pomeridiane. Poi tra luglio e settembre ci sarà da schiattare, lo so. Sono già in trincea
ma Bolzano è anch'essa una fornace (i 35 gradi di massima sono abbastanza frequenti), è un caldo più secco con qualche momento di sollievo in più grazie alle brezze notturne e ai temporali che si sviluppano sui monti circostanti. Qui andrò a pagare dazio.
FREDDO: francamente non mi interessa più. Il freddo lo accetto se poi porta la neve... ma in questi ultimi anni come detto a Bolzano (ma anche in montagna fino a quote medio-alte!) si è visto gran poco. Quindi va bene un inverno mite, che mi permetterà una maggiore costanza nelle uscite in bicicletta. Bolzano fredda e grigia, con il sole che tramonta prestissimo dietro alle montagne, è per me una vista ormai insopportabile.
VENTO: mi spaventa un po' il garbino. Vengo spesso a Misano e in Romagna-Marche in generale, ma non ho ancora beccato vere e proprie tempeste di garbino, di quelle che non puoi uscire in bici. Ma a leggere i vostri racconti, capiterà. È un po' l'equivalente del föhn alpino, che a volte è abbastanza violento da far passare la voglia di pedalare.
Se qualcuno vorrà contribuire o correggere qualcosa, gliene sarò grato
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