Sono totalmente d'accordo con che-ciccina e mi piace la nuova evoluzione proposta sia da Gfs sia da (per quel che si vede per ora) da Ecmwf.
Innanzitutto non è vero che nel medio cambia in peggio, anzi. Il freddo arriva prima e si inserisce nel contesto piovoso del 2-3, con quota neve secondo me inferiore a quella abetonese che sembrava fino a stamani. L'ingresso orientale del lobo artico, con Scand+ e probabile reiterazione forse ancora più intensa garantisce gelo per più tempo con possibilità di innesti tiepidi mediterranei e ciclogenesi imprevedibili. Gli ingressi troppo da nord a noi non hanno portato troppa fortuna, anche se lì per lì garantiscono neve bassa fin da subito e soprattutto portano aria meno fredda, se non c'è garanzia di durata di una spinta sufficiente del promontorio anticiclonico.
In Reading in particolare già alle 96 ore freddo da neve basso montana (o alto collinare).
Aggiungerei a quelle date, almeno per Prato, in frangenti simili le nevicatelle con spruzzate bianche in terra e sui tetti del 13-14 dicembre 2001, 15 dicembre 2007, 21 novembre 1998, 2-3 gennaio 1993, financo il 13 dicembre 1995 anche se la situazione era un po' diversa.
Ultima considerazione: teniamo presente che veniamo da un "forse viene un bel freddo a gennaio" non "vediamo in quale giorno potrà nevicare nella piana fiorentina a gennaio". Quello semmai si capirà fra una settimana.
Quello che si fa palese stasera è la perdita del blocco atlantico buono per l'Epifania o giù di lì.
Finiamo (secondo le ultimissime uscite) addirittura sotto hp.che poi la 240h di Reading abbia potenziale non si discute, ma io li trovo passi indietro (eccetto il miglior passaggio del 3).
In ogni caso cambieranno ancora, come hanno fatto con il 3 che ancora non è chiaro cosa succederà e siamo a 4 giorni. La cosa che a questo punto darei per assodato è che avremo almeno una discesa artica di qualunque specie nei prossimi quindici giorni, ma è proprio l'ipotesi minima.
L'anomalia prevista oggi da Cfs per gennaio è spaventosa. Fosse anche 2° sopra a questa andrebbe bene: sarebbe il gennaio più freddo dal 1985, battendo - per quanto riguarda le nostre zone - anche il 2002 e 1987.
ma secondo voi e' utopia pensare che il 2 gennaio,se rannuvola verso l'alba, nella piana si possa vedere nevicare debolmente?
Qui si deve giocare di fino, occorrono i Lam ad alta definizione che hanno solo i professionisti, e poi sbagliano anche quelli.
In linea di massima direi che è impossibile, primo perché dovrebbe annuvolare già dal primo gennaio, secondo perché come termiche in quota lo zero termico sarà poco sotto l'Abetone, al più 1000 metri.
Gfs18z intanto ripropone lo schema in auge fino a stamani, annullando la colatina fredda del 5 gennaio e rimettendo al centro, con notevole ovest-shift, la colatona del post-Epifania.
Fra i run odierni dell'americano è quello che mi piace meno. E' vero che il freddo dura tanto, praticamente va oltre il limite del run che è il 15 gennaio, ma è meno intenso e non s'intravedono complicazioni "bianche" per le nostre lande.
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