Febbraio-marzo 2017: commenti ai modelli

**lb81** · 21/02/2017, 21:47

inverno iniziato piu o meno qualche giorno prima di Natale e finito intorno al 22-23 gennaio

speriamo almeno in una primavera burrascosa e in un estate assente o almeno in parte con stabilimenti chiusi il piu possibile...solo cosi dimentichero' tutto l'orrore subito in questi ultimi due tre inverni

Febbraio-marzo 2017: commenti ai modelli

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

**albedo** · 21/02/2017, 23:35

Originariamente Scritto da nevofilo

per me è cominciato il 24 dicembre ed è finito il 23 gennaio, massimo 31 gennaio

Febbraio, a parte due giorni, non è mai stato veramente invernale.
Meglio sicuramente dicembre, prima del 24 con molta fatica qualche giorno di inverno s'è visto.

Cerchiamo di essere scientifici. La media invernale a Prato è 6.75°. Se prendiamo un range di +/- 3° sulla media giornaliera, si possono considerare invernali tutti i giorni con medie fino a 9.75°, facciamo 9.8° per eccesso, faciamo 10° per comodità. Consideriamo poi che ogni stagione ha dei sottomedia o sopramedia superiori alla sogliai di 3°, che vanno comunque inclusi nella stagione. Ne consegue che, mediamente, il nostro inverno dovrebbe iniziare con la terza decade di novembre e concludersi con la prima di marzo. Se la media si avvicina più alla soglia massima si chiamerà "inverno" mite, ma non possiamo chiamarla "primavera" o "autunno", giacché queste stagioni hanno altre deviazioni standard.

Se poi si vuole andare a suggestione e considerare come invernale solo il "molto freddo" è un altro paio di maniche. Detto questo non c'è dubbio che dopo tre inverni tra i più caldi di sempre averne uno appena in media o poco sopra, visto che 25 giorni di sottomedia non bastano a incidere sul totale di tre mesi, a meno che non si tratti del '56 o l'85, ci si sarebbe aspettati qualcosa di meglio.

* generalmente io mi rifaccio a questa regola approssimativa ma efficace. La media annuale da noi è sui 15° (anche se aumentata negli ultimi due decenni, ma facciamo conto che sia solo un ciclo). I giorni che hanno una media compresa fra +/- 5° rispetto al valore mediano, cioé che vanno da 10° a 20°, sono da mezza stagione, primavera e autunno. Quelli sotto i 10° sono invernali e quelli sopra i 20° estivi. E' molto semplice ma torna piuttosto bene.

**Fabry18** · 21/02/2017, 23:58

Io so solo che ho visto in totale dal 1 dicembre al 28 febbraio al 99,9% 10 cm di neve totali..questo inverno si piazza nella triade maledetta appena davanti allo scorso per un puro caso.a fronte di una media di 100 cm a inverno...poi se parliamo di freddo..meglio dello scorso...qui siamo veramente davanti ad anni particolari per la mancanza cronica di neve sia qui a valle che sui monti

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

**Alessandro(Foiano)** · 22/02/2017, 00:15

Originariamente Scritto da albedo

Sono rarissimi gli inverni effettivi che iniziano il 1 dicembre e finiscono il 28 febbraio,

rispetto a quale climatologia? in relazione alla nivometria 1920-1960 di Prato che è di 5 cm?
o in relazione (meglio come io preferisco) alla classificazione climatica?
In base alle considerazioni fatte su temperature e piovosità, si può dividere il territorio in tre distinte fasce bioclimatiche:

La fascia costiera (comprendente l'immediato entroterra) a clima mediterraneo(rari giorni di gelo, due mesi di siccità estiva); in realtà solo alcune stazioni meteorologiche hanno clima nettamente mediterraneo (Livorno, Bibbona, Suvereto, Grosseto, Orbetello e Alberese), le altre sono di transizione;
La fascia dell'entroterra (pianure interne e bassa e media collina) a clima temperatosubmediterraneo;
la fascia montana a clima temperato fresco.

Le vette più alte hanno un clima temperato d'altitudine.
P.S.
Ricordo a tutti voi che la parola temperato ha significato di mite/moderato/non eccessivo

**albedo** · 22/02/2017, 08:45

Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano)

rispetto a quale climatologia? in relazione alla nivometria 1920-1960 di Prato che è di 5 cm?
o in relazione (meglio come io preferisco) alla classificazione climatica?
In base alle considerazioni fatte su temperature e piovosità, si può dividere il territorio in tre distinte fasce bioclimatiche:

La fascia costiera (comprendente l'immediato entroterra) a clima mediterraneo(rari giorni di gelo, due mesi di siccità estiva); in realtà solo alcune stazioni meteorologiche hanno clima nettamente mediterraneo (Livorno, Bibbona, Suvereto, Grosseto, Orbetello e Alberese), le altre sono di transizione;
La fascia dell'entroterra (pianure interne e bassa e media collina) a clima temperatosubmediterraneo;
la fascia montana a clima temperato fresco.

Le vette più alte hanno un clima temperato d'altitudine.
P.S.
Ricordo a tutti voi che la parola temperato ha significato di mite/moderato/non eccessivo

Embè? Cerca di rispondere non interpretando in modo prevenuto il pensiero di chi scrive, ma sulla base di quello che uno scrive. Io ho detto che sono rari gli inverni che iniziano il 1 dicembre e finiscono il 28 febbraio perché sai meglio di me che la calendarizzazione stagionale è una convenzione adottata per comodità statistico-climatica e che ogni anno vi sono fluttuazioni più o meno ampie rispetto a questa suddivisione del calendario. Non mi riferivo né al clima di Prato né tanto meno alla nevosità. La lezioncina sui bioclimi toscani non c'entra una mazza.

**simofir** · 22/02/2017, 08:47

Intanto stamani gfs finisce di accodarsi a ecmwf per venerdì.Buona dinamicità a cavallo della fine del mese/primi di marzo

**albedo** · 22/02/2017, 08:59

Torniamo in topic per favore, qui si parla delle carte previste dai modelli in febbraio e marzo.

Stamattina Gfs00z sforna un bel run dinamico e perturbato a cavallo fra fine febbraio e inizio del nuovo mese, con la discesa sull'Europa di un lobo secondario del vortice polare questa volta con target più centrato sull'Italia. L'ampia depressione va poi in parziale cut-off con la creazione di un ponte anticiclonico che favorisce la discesa di correnti nord-orientali sul bordo meridionale dell'alta pressione. Sul lungo termine, una depressione africana in risalita continuerà ad alimentare la lunga fase perturbata. Meno brillante, ma ugualmente dinamico, Ecmwf che si ferma al primo affondo e lascia poi campo libero alle correnti atlantiche.
Quanto al cavo d'onda di venerdì e sabato, viene confermato nella sua moderazione e fugacità.

**albedo** · 22/02/2017, 11:58

Buono anche lo 06z che migliora gli effetti del cavo di venerdì e sabato, soprattutto con i fenomeni, e conferma il ciclone nord-atlantico (con contributi artici) successivo con chiusura alto-pressoria a ponte e cut off mediterraneo. Se confermato, a inizio marzo potrebbe esserci la nevicata più abbondante della stagione sull'Appennino.

**albedo** · 22/02/2017, 17:25

Gfs12z migliora ulteriormente l'ingresso di venerdì-sabato con termiche da neve alto-collinare. Peccato che precipitazioni e ingresso del freddo coincideranno poco (come al solito), almeno sulla Toscana settentrionale.

Successivamente si spiana l'Atlantico, mentre l'Hp sale poco. Ancora una volta Gfs sembra andare dietro agli inglesi.