Cervaro 5.2
Cassino (probabile periferia) 3.4
Sant’Elia ultimo aggiornamento ore 11: 3.1
Se non copre ci scordiamo la neve
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impennata termica spaventosa in quota, i Prati di Stroncone dalla minima record di -17.6° sono già a +1.8° con ventilazione debole da sud
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
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Tacque,e dato di piglio al gran tridente i nembi raduno',sconvolse l'onde,tutte incito'le raffiche dei venti,e di nuvole empi'la terra ed il mare;e giu'dal Ciel precipito' la Notte!
Omero-Odissea
W il Libeccio!!!
Il mio sogno?Vedere la +32°c ad 850 hpa su Roma.
W il caldo!!!
L'altitudine non vuol dire nulla, bisogna tenere conto della morfologia. Si tratta di una piccola conca intramontana a 900 m di quota, quindi caratterizzata da una spiccata attitudine all'inversione termica. Il raggiungimento di temperature particolarmente basse è poi favorito dalla discreta altitudine e, nel caso di stanotte, dall'effetto albedo prodotto dall'abbondante innevamento. A conferma di questo, si sono raggiunti i -17 nonostante ci fosse all'incirca una -10 (?) a 850 Hpa; probabilmente salendo lungo i crinali intorno alla conca si aveva un aumento anche di 7-8 gradi della temperatura, uscendo dallo strato di inversione! Come stazione non è assolutamente indicativa delle variazioni termiche in quota, sia per l'altitudine modesta che per la morfologia del sito, così come non lo sono quelle degli altopiani abruzzesi dove stanotte si è sfondato il muro dei -30. Terminillo, Campocatino e altre stazioni di versante o di vetta danno invece un'indicazione immediata e veritiera sul trend termico in atto in quota.
Per cui tranquillo, quando inizierà l'afflusso mite ce ne accorgeremo vedendo schizzare la temperatura di queste stazioni, mentre a quote più basse avremo una iniziale diminuzione man mano che la colonna d'aria andrà saturandosi di umidità, prima che le correnti temperate rompano il cuscino portando pioggia fino a quote elevate. Per ora il lento e costante aumento è dovuto solo all'allontanamento della colata gelida
Questo è il posto
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Un altro fattore di cui non terrei troppo conto in questa fase di transizione è la ventilazione, che è praticamente debole variabile in maniera casuale un po' dappertutto. Con l'avvicinarsi della perturbazione le correnti al suolo si disporanno in maniera generalizzata dai quadranti orientali.
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